<<Vinnie>> riprendo non sentendo alcuna risposta.
E' accasciato in uno stato di trans affianco a me, ha gli occhi schiusi al contrario mio. Li ho spalancati a causa del nervosismo e dell'ansia.
<<Vinnie!>> urlo agitandomi. Lo strattono cercando di ottenere una risposta.
<<Scusa, sono venuto fuori>> risponde tranquillo.
<<Cazzo>> mi esce come un sospiro. Che sollievo.
Mi alzo leggermente e noto il liquido riversato vicino alle mie gambe, sul lenzuolo. Non posso crederci, ora mi tocca anche cambiare il letto. Molto meglio di un figlio, mi ricorda il subconscio.
<<Perché non l'hai messo?>> domando con un po' di fastidio della voce.
Finalmente si volta e mi guarda negli occhi.
<<Mi è passato di mente>> replica. <<Non è la prima volta in cui lo faccio senza non preoccuparti>> aggiunge.
Un fascio di gelosia mi attraversa al pensiero di Vinnie a letto con altre ragazze, Chloe per esempio. Devo smetterla, ora sta con me.
<<D'accordo>> faccio improvvisamente seria. Mi alzo per prepararmi, sarò in ritardo altrimenti.
<<Cosa fai?>> domanda quando arrivo all'armadio. Mi volto verso di lui, è ancora steso e nudo. Dannazione, come faccio a dirgli no se è così fottutamente perfetto?
<<Devo vestirmi per uscire con Troy>> ribatto. L'ho menzionato apposta...
<<Ci vai quindi?>> chiede mettendosi seduto.
<<Ovvio>> rispondo.
Indosso le mutande e il reggiseno velocemente, il suo sguardo mi brucia la pelle anche se sono girata e non posso vederlo. Proseguo con un paio di pantaloni cargo neri simili ai suoi ed una felpa marrone. Infilo le converse e mi reco in bagno per truccarmi.
Sto applicando del correttore quando sento il letto scricchiolare, me lo ritrovo dietro, posso osservarlo tramite lo specchio.
<<Perché metti quella roba?>> domanda con un'espressione disgustata indicando il mio viso.
<<Perché ho delle occhiaie spaventose>> replico. Si avvicina sempre di più fino ad abbracciarmi.
<<Non ne hai bisogno>> va avanti. E' un complimento velato che sotto sotto apprezzo tantissimo.
Appoggia completamente il suo corpo al mio fino ad intrappolarmi in una morsa stretta. Posa le mani sul mio ventre mentre mi guarda applicare il mascara.
Proseguo cercando di non tremare, non è facile. Il suo sguardo indagatore mi agita terribilmente, mi sta osservando così attentamente. Non riesco a stare calma, vorrei solamente saltargli addosso.
<<E se resti e ti fai scopare di nuovo, proprio qui?>> sussurra portando la lingua al mio collo. Sembra leggermi nel pensiero.
Le sue parole mi riscuotono, allertano i miei sensi. Della pelle d'oca compare ovunque lui sta toccando ed inizio a sentire nuovamente la disperata pulsazione in mezzo alle gambe. Istintivamente inarco la schiena per andargli incontro e avverto la sua erezione sulla parte bassa della mia schiena. Come è possibile che sia sempre duro?
<<Non posso>> replico accarezzandogli i capelli.
<<Il tuo corpo dice un'altra cosa>> fa sorridendo.
La nostra visione proiettata allo specchio è eccitante da impazzire. Le sue mani ora stanno afferrando l'orlo dei miei pantaloni. I suoi orecchini ricadono sulla mia spalla facendomi il solletico. Mi sta torturando, eppure non riesco a smettere di fissarlo. Per poco non sbavo, la sua audacia è magnetica.
STAI LEGGENDO
little dark age//vinnie hacker
Fanfictionceleste è una normale diciottenne, con una vita ordinaria e a tratti noiosa, cosa mai potrà succederle, tanto da sconvolgere la sua intera esistenza, una volta arrivata al college?