Ha un profumo meraviglioso. Per un attimo mi chiedo se davvero il suo corpo è appoggiato dietro di me o sto sognando. Sto viaggiando con la mente e il mio battito cardiaco sta accelerando vertiginosamente.
<<Quando la smetterai di fissarmi?>> mi sussurra all'orecchio.
Un brivido mi corre giù per la schiena ed una sensazione strana si irradia nel mio ventre. Le sue mani sono ora appoggiate lì. La cosa che più mi sorprende è la mia mancata voglia di oppormi e farlo smettere.
<<Quando tu smetterai di fissare me.>>gli rispondo senza ancora voltarmi. Ho troppa paura.
<<Impossibile>>
<<Non ti fermare>> fa lui dopo qualche secondo.
Non capisco cosa intenda. Dopo poco realizzo di essermi fermata e di non star più ballando. Ricomincio. Ondeggio nuovamente i fianchi per andargli incontro. Lui mi segue e poggia le sue mani sempre più in giù verso le mie cosce. Sento qualcosa dietro di me muoversi, e per poco non mi stacco, ma lui mi ha incatenata.
Proprio mentre sta per farmi voltare una voce inizia a gridare il suo nome. Chloe.
Vinnie sbuffa forte, si stacca da me senza nemmeno guardarmi e torna nella stanza principale dalla sua, per così dire, ragazza.
Ma cosa ho appena fatto? Cos'era? E soprattutto cos'è stato per lui?
Non mi sentivo così bene da tanto tempo. Come è possibile che solo ballando con questo ragazzo mi senta così? Sembro una dodicenne alla prima infatuazione. Devo smetterla.
Voglio dire lui è bello da far paura ma io non sono così. Non sono da una botta e via. Non voglio restarne bruciata.
Ancora sotto shock mi reco al bar per cercare Bella e Diana, non le vedo da un po'. Menomale che non hanno visto ciò che è appena accaduto. Non è da me ballare e strusciarmi addosso ad uno di cui a malapena so il nome. Sono giustificata dal fascino che esercita almeno.
<<Ragazze dove diavolo eravate finite>> chiedo loro non appena le trovo.
Sono sedute al bancone con altri 6 shottini. Non voglio reggere i capelli di Diana sul cesso stanotte.
<<Siamo sempre state qui Cel, vieni a bere un altro po' con noiiiii!!>> esclama con più enfasi del dovuto Bella.
<<Si Cel vieni qui a farci compagnia! Ci stiamo divertendo da matti!>> regge il gioco Diana.
Cazzo, sono ubriache perse, spero che Noah ci riaccompagni in dormitorio stasera. Vado a cercarlo.
<<Ragazze vado a cercare Noah e gli chiedo se tra un'oretta può riaccompagnarci, va bene? Non muovetevi di lì per favore>> concludo.
Emettono dei suoni non comprensibili. Mi dileguo e vado a cercarlo.
Al piano di sopra non c'è nessuno e le porte delle camere sono tutte chiuse, meglio non aprirle. Nella sala da ballo non lo vedo. Non mi resta che controllare nella stanza principale.
Finalmente lo vedo ed è seduto su un divano insieme a Vinnie e qualche altro ragazzo mai visto. C'è anche quella sguardrina della fidanzata. Mi rimprovero per averle appena dato della sgualdrina. Non la conosco. Gelosiaaaaaa? Stai zitto subconscio.
<<Noah scusa il disturbo ma non è che potresti riaccompagnarci in dormitorio tra un po'? Bella e Diana sono al bancone ubriache fradice>> gli dico nell'imbarazzo più totale. Mi stanno fissando tutti i ragazzi eccetto uno. Vinnie.
<<Che fretta c'è? E' solo un po' di alcool ,staranno bene!>> risponde lui. Cazzo, è più ubriaco di loro.
<<Vieni qui e siediti>> <<Ragazzi questa è Celeste, Celeste, questi sono Troy, Anthony, Jordan, Vinnie e Chloe, la sua ragazza>> conclude scaraventandomi sul divano di fianco a Troy.
Non appena Noah pronuncia il mio nome Vinnie alza lo sguardo verso di me e quasi diventa rosso quando mi ritrovo appiccicata al suo amico Troy.
<< Ragazzi trattatela bene ,io vado a vedere dove sono Bella e la sua amica>> dice Noah alzandosi.
<<Come non potrei>> risponde all'amico Troy. Mi guarda. Anche lui è davvero un bel ragazzo, ma paragonandolo a Vinnie non è nulla. Ha dei capelli scuri e mossi portati lunghi ,fermati da un berretto di lana chiaro. Occhi scuri e labbra carnose completano il suo volto. Mi piace molto il suo stile.
<<Allora, che facoltà hai scelto? Vai alla Brown giusto?>> mi chiede.
<<Sisi vado lì, psicologia, e tu?>>
<<Agraria, saresti una psicologa davvero attraente comunque>>risponde facendomi arrossire. Lo ringrazio.
Non posso fare a meno di guardare Vinnie, che ci sta fissando male. Ma cosa vuole? Solo perchè ha ballato con me non crederà di avermi in pugno giusto? Ah caro, non sai con chi hai a che fare...
Dico a Troy di voler andare a prendere qualcosa da bere, per non avere il biondo davanti, e mi accompagna.
Lui prende una birra dal frigo ed io la bottiglia di vodka liscia, dalla quale faccio lunghi sorsi, mi va di stare un po' su di giri.
<<Vacci piano tesoro>> mi avverte Troy.
<<Non preoccuparti, so badare a me stessa>> gli rispondo con un sorriso complice. Lui ricambia il mio sorriso e mi mette un braccio intorno al collo. Apprezzo questo gesto, sembra un bravo ragazzo.
Qualche sorso dopo mi ritrovo di nuovo sul divano seduta sulle gambe di Troy. Abbiamo parlato per un bel po', è davvero simpatico, mi ha fatta ridere un sacco di volte.
Non sono affatto lucida, e credo nemmeno lui. Mi appoggio con la schiena al suo petto e lui appoggia le mani sul mio addome.
Mi giro verso di lui e noto che mi sta guardando le labbra. Avvampo improvvisamente. Si avvicina e di colpo mi ritrovo con le sue labbra sulle mie. E' più piacevole di quanto pensassi. Le sue labbra si schiudono sempre di più e veniamo travolti da un bacio sensuale ed appassionato. Ho le farfalle nello stomaco. Mi giro e mi metto seduta di fronte a lui. Mette le mani ovunque ,fianchi, collo, viso, schiena. Sono in paradiso?
Mi stacco da lui e gli sorrido. Non appena guardo Vinnie vedo che si sta agitando come per trattenersi dal dire o fare qualcosa.
Dico a Troy che ho bisogno di sciacquarmi il viso perché sto andando a fuoco a causa dell'alcool.
<<Si certo, ti accompagno in bagno, è di sopra>> propone.
<<No tranquillo so dov'è, resta qui>> mento.
Non ho idea di dove sia. Ho solo bisogno di uscire da questa stanza. Salgo di sopra e per fortuna lo trovo subito. Entro. Apro la finestra e prendo una grossa boccata d'aria. Ne avevo bisogno.
Qualcuno bussa alla porta e subito la sento aprirsi.
<<E' occupato!!>> urlo.
Lo vedo entrare e chiudersi la porta alle spalle.
STAI LEGGENDO
little dark age//vinnie hacker
Fanfictionceleste è una normale diciottenne, con una vita ordinaria e a tratti noiosa, cosa mai potrà succederle, tanto da sconvolgere la sua intera esistenza, una volta arrivata al college?