È giovedì mattina e non mi sono mai sentita di così cattivo umore.
Non gli sono corsa dietro e lui tanto meno, nessun messaggio e nessuna chiamata.
Mi viene da vomitare al ricordo del viso di Vinnie afflitto dal dolore e dalla rabbia al sentire del mio "non basta". L'amore non basta per far funzionare un rapporto, ed è vero. Nonostante ciò non riesco a far passare il senso di colpa e il dispiacere che si sono accumulati nel mio petto.
<<Tutto okay?>> domanda Diana dall'altra parte della stanza.
Non mi ero nemmeno accorta si fosse svegliata, ieri non ci siamo viste perché probabilmente stavo già dormendo quando è tornata in dormitorio.
<<Non è andata bene>> ribatto.
Un'espressione amareggiata viene dipinta sul suo volto ed i miei occhi non possono fare a meno di tornare lucidi.
<<Puoi venire qui?>> domando alzando il piumone che mi copre fin sopra la testa.
Senza indugio mi sorride lievemente e si alza, accoccolandosi di fianco a me. Il suo calore mi fa già stare poco meglio.
<<Raccontami tutto>> ordina.
Sapevo sarebbe arrivato questo momento, mi tocca ripercorrere con la mente ogni attimo passato ieri e spiegarglielo a parole. Fatico nel respirare a momenti, perché tutto dev'essere sempre così difficile?
<<Perché hai detto che l'amore che provate l'uno per l'altro non basta?>> domanda la mia amica una volta che ho vuotato il sacco.
<<Non lo so, in quell'istante è stata la prima cosa che mi è venuta in mente, volevo ferirlo>> ammetto.
Sono spregevole. Si sei spregevole Celeste...Ehi, vaffanculo subconscio, non ti ci mettere anche tu, grazie.
<<Diciamo che se l'è meritato, insomma non ha detto un cazzo per consolarti dopo ciò che Troy ha fatto>>
Grazie a Dio è della mia parte, come sempre del resto. Ti amo Diana.
<<Lo penso davvero però, lo amo da morire eppure litighiamo di continuo, per una cosa o per l'altra>>
<<Cosa pensi di fare?>> domanda.
<<Se devo essere sincera vorrei tornare un po' a casa, cambiare aria. Non penso di volerlo vedere, almeno per oggi>>
<<D'accordo, fai come ti senti Cel>>
<<Chiamo mia mamma>> informo Di.
<<Devi promettermi una cosa però>> sgrana gli occhi.
Annuisco in modo da farla procedere, ho paura.
<<Domani sera c'è una festa alla solita confraternita, è il compleanno di Anthony>> esordisce.
Cazzo, non ho proprio voglia di andare...Ci saranno sicuramente Vinnie, Troy e Chloe. Non mi interessa vedere nessuno di questi per il momento, in particolare gli ultimi due.
Probabilmente sarà già tornato fra le braccia di quella sgualdrina, staranno scopando. Il pensiero appena formulato mi causa un'improvvisa nausea, devo smetterla. Ama me, Vinnie mi ama. Non farebbe mai un atto del genere.
<<Di non lo so, ci saranno tutti>> dico dispiaciuta.
<<Lo so e infatti non te lo chiederei se non fosse così importante, a dirla tutta non vorrei andare nemmeno io ma è il compleanno del mio ragazzo, starò tutta la sera con te se vorrai, non ti lascerò mai sola con i ragazzi>> cerca di convincermi.
STAI LEGGENDO
little dark age//vinnie hacker
Fanficceleste è una normale diciottenne, con una vita ordinaria e a tratti noiosa, cosa mai potrà succederle, tanto da sconvolgere la sua intera esistenza, una volta arrivata al college?