Mi sveglio ancora frastornato. Ieri sera dopo che se n'è andata mi sono buttato sul letto ma non sono riuscito a dormire almeno fino alle 4 del mattino.
Faccio una doccia fredda e mi vesto.
Ho intenzione di andare alla caffetteria, magari riesco a vederla.
Mentre mi dirigo lì, non faccio altro che pensare al suo volto prima di lasciare la mia stanza, aveva gli occhi lucidi e sembrava pietrificata. Immediatamente sento una stretta allo stomaco, proprio come quella di ieri.
Esco in fretta e mi dirigo lì. Di lei nessuna traccia, e nemmeno della mia compagna di facoltà, Diana. Aspetto una decina di minuti, inganno il tempo fumando una sigaretta, ma nulla.
Non mi resta che andare a lezione e mettermi l'anima in pace.
Da quando sono diventato un pappa molle? Da quando aspetto l'arrivo di una ragazza con così tanta enfasi e mi sento male quando non ce l'ho intorno? Finiscila Vincent.
Entro in aula e vado a sedermi dietro a Diana. Mi guarda male.
<<Puoi smetterla di importunare Celeste? Non volete le stesse cose e la faresti stare solo male!>> sussurra la ragazza girandosi verso di me. Il suo volto è una maschera di rabbia.
<<Fatti i cazzi tuoi>> riesco a dirle. Si gira notando l'arrivo del professore.
Che cazzo vuole questa da me? Non sono affari suoi. Ma aspetta? Celeste le ha raccontato di me? Non so che pensare di questa cosa.
Giuro di non capire più un cazzo. Non voglio una relazione con lei nemmeno per sogno, ho già Chloe, anche se non la sopporto. Allo stesso tempo però non so se voglio solamente portarmela a letto. Ecco, ho la testa piena di dubbi.
La giornata prosegue come al solito, mi reco in mensa dai ragazzi.
Vado a sedermi con Troy, Anthony e il resto dei miei amici.
Mi guardo intorno, deve essere per forza qui. Ed eccola, in un tavolo infondo alla sala con le sue due amiche.
Mi guarda, arrossisce all'istante. Mi viene duro. Come fa ad arrossire sotto il mio sguardo nonostante le parole che le ho rivolto ieri sera?
Smetto di guardarla e rivolgo la mia attenzione agli altri.
<<Ragazzi, secondo voi dovrei chiedere a Celeste di uscire di nuovo? L'altra volta mi ha detto che non vuole un altro bacio o una relazione...>> ci chiede Troy.
<<Amico, secondo me dovresti lasciarla perdere...>> gli dico io. Vado in escandescenza.
Ah, quindi non vuole né una relazione e né concedersi a me. Ha la testa più incasinata della mia.
Tutti gli altri gli consigliano di provarci. Sono più incazzato di prima. Mi alzo e me ne vado senza dire niente.
Vorrei chiamare Chloe, mi farebbe bene darle una ripassata, ma lascio perdere. Detesto l'idea che venga in camera mia, so che poi vorrebbe rimanerci.
Faccio una chiamata e mi avvio verso il parcheggio di un bar dove mi ha dato appuntamento. Vedo arrivare il mio "amico" e gli vado incontro. Mi lascia velocemente una bustina in mano e prende i 20€ che gli allungo.
<<Grazie fratello, non so come farei senza la tua roba>> gli dico.
<<Quando vuoi>> se ne va.
Bene, una cosa buona da fare l'ho trovata oggi.
Torno in camera e inizio a rollarmi lo spinello. Al mio compagno non dà fastidio, lui è capace di molto peggio.
Aspiro la prima boccata e subito mi sento meglio, rilassato.
Spendo il resto del pomeriggio e della sera così. Non fumavo da troppo, mi era mancato.
...
questo capitolo è più corto perché farò il continuo con il solito pov di Celeste, se volete lasciatemi una stellina per farmi capire che vi sta piacendo, grazieee🥰
STAI LEGGENDO
little dark age//vinnie hacker
Fanfictionceleste è una normale diciottenne, con una vita ordinaria e a tratti noiosa, cosa mai potrà succederle, tanto da sconvolgere la sua intera esistenza, una volta arrivata al college?