Non credevo sarebbe successo, invece mi ha baciata lui per primo. Era impossibile resistere ancora, ho ricambiato senza esitazione. È stato mistico, non avevo mai baciato una persona con così tanta foga, fame, eppure allo stesso tempo eravamo calmi. È come se entrambi cercassimo di prendere qualcosa dall'altro in una sfida. Non ho altre parole per descriverlo.
Sentivo il suo corpo fremere sopra di me, era sicuro, sfacciato.
Abbiamo passato il resto della notte a baciarci. Non abbiamo dormito almeno fino alle 4 ma mi sento come se fossi resuscitata dopo un sonno eterno.
"Sei bellissima" mi ha detto mentre ansimavo nella sua bocca. È stata la prima volta in cui mi ha fatto un complimento così ingenuo e puro.
Ora lo guardo, dorme in mezzo alle mie gambe. Allungo una mano e gli accarezzo i cappelli. Ditemi che non è tutto un film mentale.
Si muove e gira la testa, mi guarda intensamente.
<<Ciao>> fa con la voce assonnata.
<<Ciao>>
<<Come hai dormito?>> chiedo.<<In mezzo alle tue gambe benissimo>> risponde con il sorriso di chi ha vinto alla lotteria.
Gli do un pugno su una spalla.
Avanza su di me e mi pone un bacio a stampo sulle labbra, poi uno sul collo, uno sulla clavicola...Il mio battito cardiaco accellera.
<<Dobbiamo andare a lezione, è già tardi>> lo interrompo controvoglia.
<<Va bene, abbiamo tutto il tempo che vogliamo dopo>> dice sicuro di se.
Non rispondo. Cosa intende dire? Vorrà farlo? L'ansia si fa strada in me. Non avevo mai pensato alla realtà dei fatti, lui avrà un sacco di esperienza in confronto a me, potrebbe restarne insoddisfatto. Basta Celeste, è già tanto se stai pensando di farlo con lui, non metterti altre paranoie per la testa.
E poi voglio davvero farlo con uno che probabilmente domani lo rifarà con la sua "ragazza"?
Ieri non gli ho parlato del fatto che con Troy mi sono chiarita, che abbiamo deciso di restare amici. Penserà che siamo pari, mentre io sono la terza incomoda.
Non ci siamo ancora alzati.
<<Vinnie>> inizio.
<<Mhh>> fa per risposta.
<<Ieri quando Troy è venuto in camera mia...>> il suo viso tramuta in una maschera di tensione. <<Gli ho detto che sarebbe stato meglio rimanere amici e lui ha accettato>> esordisco.
Si rilassa, mentre io sono più tesa di prima.
<<Perché?>> risponde.
<<Perché ho preso questa scelta>> non voglio ammettere che l'ho fatto perché dopo aver dormito con lui ho accumulato sempre più interesse nei suoi confronti e ne ho perso per Troy.
<<D'accordo>> conclude.
Mi alzo in malo modo e me lo scrollo di dosso. Andiamo, non sono esagerata vero? Poteva anche dirmi qualcosa del tipo "sono felice che tu l'abbia fatto" "voglio che tu stia solo con me" no?
Infilo le scarpe e il giubbotto in fretta. La confusione viene disegnata sul suo viso.
<<Vado a cambiarmi in camera, ci vediamo dopo>> taglio corto uscendo. Non gli do nemmeno il tempo di capire cos'ho detto.
Torno nella mia stanza e vedo Diana sul letto.
<<Buongiorno>>
<<Ciao Cel>>
<<Ti sei data da fare stanotte?!>> fa guardandomi con uno sguardo da pazza.Scoppio a ridere e lei di conseguenza.
<<Può darsi...>> dico tra le risate.
<<Ci prepariamo e mi racconti tutto in caffetteria>>
<<Si mi serve proprio un caffè, non ho dormito>> dico senza riflettere.
Fa una faccia ancora più assurda.
<<Non in quel senso!!!>> grido.
...
Mentre sorseggiamo il primo caffè della giornata, la mia amica mi guarda come per invitarmi a sputare il rospo.
<<E va bene>> inizio. <<Ieri sera ero nel letto quando Vinnie mi ha mandato un messaggio chiedendomi di dormire insieme di nuovo. Dopo poco ho ceduto e sono andata. Mi ha letteralmente assalita, in senso buono ovviamente>> dico con un sorriso timido. <Siamo finiti sul letto. Ha iniziato a baciarmi il collo, ma lo fa sempre tranquilla...Alla fine mi ha baciata, è stato stupendo, il bacio migliore della mia vita>> ammetto. Un sorriso di gioia spunta sul volto di Diana. <<I baci sono durati tutta la notte fin quando non ci siamo addormentati>> concludo.
Non le dico che stamattina mi sono leggermente alterata, probabilmente dopo risolveremo.
<<Ah stavo quasi per scordarmene...Io e Troy abbiamo optato per l'amicizia>> aggiungo.
<<Cel ma è fantastico! Sono davvero contenta per te! Ma è stato il vostro primo bacio giusto?>> chiede.
<<Si>>
<<Hai fatto benissimo a sistemare con Troy comunque, che bello! Non mi aspettavo che lui potesse essere in qualche modo dolce...>> dice scherzando.
<<Già, nemmeno io>> aggiungo ridendo.
La mattina va avanti nel migliore dei modi, il professore si complimenta con me per aver risposto correttamente a tutte le domande.
In mensa Troy viene a sedersi di fianco a me con Anthony.
<<Ciao Cel come stai?>> mi chiede.
<<Benissimo tu?>>
<<Bene>> fa un po' cupo.
<<Ti va di andare a fare un giro nel pomeriggio?>><<Mi dispiace ma in realtà oggi passo, devo studiare parecchio>> dico dispiaciuta. Vinnie mi sta guardando dall'altra parte della stanza con gli occhi sbarrati.
Se non avessi dovuto studiare sarei uscita con Troy, del resto siamo amici.
<<D'accordo, allora ci si vede direttamente alla festa di venerdì?>>
<<Sicuro>> confermo. Ma c'è una festa ogni venerdì? Credevo fossero occasionali.
Mi sorride e si allontana per andare a sedersi con gli altri.
Il ragazzo con cui ho passato due notti consecutive mi sta ancora fissando, lo ignoro.
Una volta in camera la mia compagna mi avvisa del fatto che a breve verrà Anthony a prenderla, staranno da lui.
Bussano alla porta. Apre Diana e si ritrova Vinnie davanti.
<<Ciao, ciao>> saluta entrambe.
<<Ciao, puoi passare fra dieci minuti?>> domando.
Annuisce e si allontana.
<<Potevi anche lasciarlo entrare...Tra poco vado>> dice Diana richiudendo la porta.
<<Devo fargliela pagare per una cosa>> le rispondo con un sorriso malefico.
<<Fagliela pagare per bene allora>> fa sorridendomi a sua volta.
Esattamente 10 minuti dopo Diana va via e lui entra frettolosamente, era rimasto in corridoio per tutto il tempo.
<<Perché stamattina sei scappata?>> chiede immobilizzandomi i polsi in una morsa stretta.
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little dark age//vinnie hacker
Fanficceleste è una normale diciottenne, con una vita ordinaria e a tratti noiosa, cosa mai potrà succederle, tanto da sconvolgere la sua intera esistenza, una volta arrivata al college?