little dark age//vinnie hacker

Part 8

Sono incazzata nera, e non so nemmeno perché. Questo ragazzo mi fa uscire fuori di testa.

Siamo meno di mezzo metro distanti e non so che fare, se mandarlo via o fargli togliere i vestiti.

Siamo al buio da quando ha chiuso la porta poco fa. C'è solo un minuscolo fascio di luce che entra nella stanza dalla finestra.

<<Come cazzo ti salta in mente di mettermi la mano sulla coscia?>> è l'unica cosa che riesco a formulare.

<<Non ti è piaciuto? Sembravi apprezzare l'altra sera mentre ballavamo...E anche quando mi hai toccato in quel bagno..>> ammicca lui, non lo vedo, ma so che sta sorridendo a mo di presa per il culo.

Ha ragione. Sono l'ultima persona che può chiedergli una cosa del genere e sono anche incoerente.

<<Hai qualcos'altro da dirmi?>> taglio corto.

<<Ci guardiamo un film?>> mi risponde.

<<Vinnie per favore basta ,mi sono già stufata di questo giochetto, dimmi cosa vuoi veramente e facciamola finita.>> concludo.

Seconda volta che lo lascio senza parole. Probabilmente sono l'unica ragazza che non cade ai suoi piedi. A proposito, quella Chloe dove l'ha lasciata?

Stranamente mi si avvicina. Ma è l'unica cosa che sa fare?

<<Tu cosa pensi che io voglia?>>

Odio quando mi si risponde con una domanda. Non mi resta che dirgli la verità ,anche se probabilmente risulterò patetica ed illusa.

<<Penso che tu voglia solamente portarmi a letto, dato il comportamento che hai assunto con me; ma ciò che posso dirti è che non sono una da "una botta e via" perciò puoi anche rinunciare e passare alla prossima candidata.>> concludo con un sorriso falso.

Non risponde, ma finalmente accende le luci. Lo guardo attentamente. Ha le gote rosse rispetto a prima. Per la prima volta appare vulnerabile. Le mie parole gli avranno fatto effetto? Celeste andiamo, stiamo parlando della persona più sicura di sé al mondo.

<<Quindi è così che mi vedi...Come uno che colleziona le ragazze che si porta a letto come trofei?>> alza il tono.

Sta forse cercando di dire che con me non sarebbe così?

<<Si, dato che sono qui da 5 giorni e per quelle poche volte che ci siamo visti non hai fatto altro che provarci con me senza cercare di conoscermi un minimo..>> esordisco.

<<Non me ne hai data la possibilità.>> dice sicuro di se.

Spero vivamente stia scherzando.

<<Ma mi prendi in giro? La prima volta che ne hai avuto l'opportunità mi sei saltato addosso per poco!>> rispondo riferendomi alla festa. Quasi strillo.

Mi incolla al muro con i fianchi e mi blocca i polsi con le mani.

Non posso crederci, non ancora.

Instantaneamente vado a fuoco e mi si serra la gola. Un formicolio si espande nel mio ventre. Vorrei che il mio corpo non mi tradisse così, ma l'attrazione fisica che provo nei suoi confronti è più forte della parte razionale che risiede nel mio cervello.