Dopo ben cinque bicchieri di quel cocktail favoloso che mi ha dato Blair sono felice e sto ridendo come una scema per una stupida barzelletta detta da Louis. Non so bene che ora si sia fatta ma inizio a sentire un pò di stanchezza e, sembra stupido negarlo, la conversazione o meglio lo scambio di battute avvenuta circa due ore fa con Harry continua a ronzarmi nella testa e a scombussolarmi lo stomaco. Dio mio cosa mi sta facendo questo ragazzo da cui avrei dovuto stare lontana?
Decisa che sia arrivato il momento di andare mi alzo dalle gambe del ragazzo e mi sporgo verso di lui "Uhm Harry, possiamo andare via?Sono un pò stanca." Vedendo il suo sguardo confuso mi correggo, non voglio che pensi che lo sfrutto solo perché lui a differenza mia possiede una macchina. Anche se a pensarci siamo venuti con Niall quindi neanche lui al momento ha una macchina "Cioè voglio dire io io credo di andar via. No mi correggo per la terza volta: andrò via" gli sorrido imbarazzata per la figura che ho fatto cambiando tre volte versione nel giro di pochi minuti.
Ride scuotendo la testa divertito mentre si alza dal divano per poi rivolgersi ai ragazzi rimasti a parlare a fianco a noi di non so più neanche che cosa "Ragazzi è stato bello, non posso crederlo di averlo detto sul serio, ma noi andiamo" Tutti si voltano nella nostra direzione "Oh andiamo ma è presto" presto? Poco fa ho guardato l'ora sul cellulare e segnava l'1:30 del mattino non direi proprio presto " Scusa Blair ma sono un pò cotta. Ci vediamo domani però se vuoi" la mia amica sbuffa sonoramente facendo un gesto confuso con la mano, di sicuro lei ha bevuto di più di me " Si si va bene. Come volete. Lasciate pure il divertimento per andare a fare cose sconce, lo capisco" all'udire quelle parole posso sentire di star diventando paonazza per l'imbarazzo, tutto il contrario di Harry che ride con foga e per niente disturbato dalle parole della ragazza "I-io noi... - mi impappino nelle mie stesse parole non sapendo come rispondere - oh lascia stare noi andiamo" saluto velocemente i ragazzi rimasti a ridacchiare sul divano e camminando velocemente porto via Harry prendendolo per mano che stupido come un bambino continua a ridere.
Abbiamo optato per camminare avendo scoperto che casa mia dista a circa venti minuti di distanza dalla casa in cui si è svolta la festa e caso strano, pur essendo ormai il primo di novembre, a Londra questa sera non fa così freddo, quindi risulta persino piacevole camminare nonostante il fastidio ai piedi dovuto a tacchi che sono stata costretta ad indossare da Blair.
"Allora..." giro di poco lo sguardo in direzione di Harry che per non si sa quale motivo a lasciato la frase in sospeso " Allora?" Muovo la mano per incentivarlo a parlare "Uhm mi chiedevo se dormissimo insieme stasera" per la seconda volta nel giro di pochi minuti sento nuovamente le guance arrossarsi ma cerco di ricompormi subito. Mi ha chiesto di dormire insieme non è nulla di che - orsù Aria non comportarti come una bambina-. " S-si cioè se ti va piacere volentieri. I miei sono fuori città quindi dormire con qualcuno è meglio che dormire da sola sicuramente" sorrido continuando a camminare vedendo in lontananza la casa. "Beh felice di essere solo una persona che sfrutti per non dormire da sola" e dalla risatina capisco che mi sta solo prendendo in giro e che non si sia davvero offeso "Mah chi può dirlo, magari è così. Ti sfrutto solo per avere compagnia o magari ce un altro motivo per il quale ti faccia dormire da me" aumento il passo capendo che mancano solo più due case alla mia e sentendo che il respiro di Harry si è bloccato per pochi secondi dopo le mie parole.
Entro in casa sapendo che Harry si trova dietro di me e procedo velocemente in direzione della cucina avendo necessità immediata di un bicchier d'acqua. So in fondo che questa serata potrebbe finire in due modi : primo potremmo finire per crollare nel letto dopo la serata avendo bevuto entrambi, anche se nessuno dei due sembra essere ubriaco. Secondo potremmo finire a letto ma questa volta dopo aver fatto l'amore per la prima volta e sinceramente non so quale delle due cose vorrei che accadesse di più. Anche se la vocina nella mia testa, che alla fine so che è solo la mia io interiore, mi dice di preferire sicuramente la seconda ipotesi.
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Boxe Kings
FanfictionAria Grey, la tipica teenager newyorkese trasferita a Londra per via dei suoi. Harry Styles, non il semplice 'cattivo ragazzo', ma un diciottenne con mesi di riformatorio alle spalle che cerca di incanalare la sua rabbia costantemente repressa nella...