Dire che le mie guance stanno andando a fuoco e dir poco. Perche'? Perche' mia madre deve sempre essere così ficcanaso e insistente? Ho gli occhi di tutti puntanti addosso, non so come uscire da questa situazione.
"Io..mamma ti prego" mia madre alza un sopracciglio chiaro segno che aspetta una mia risposta
" Tu cosa Aria? Andiamo non ti ho mai detto nulla riguardo ai ragazzi, solo che non voglio anzi non vogliamo ne' io ne' tuo padre che ci porti a casa un delinquente.
Voglio dire, quale genitore vorrebbe che la propria figlia frequentasse un cattivo ragazzo? Insomma non vorrei che ti portasse sulla cattiva strada o magari che il giro di influenze ti facesse succedere qualcosa."
A sentir quelle parole sbanco di colpo, mi accorgo che Blair a avuto la mia stessa reazione e i ragazzi per quanto fingano di essere indifferenti alle parole di mia madre posso benissimo capire che sono feriti o..
Non so bene cosa. L'unico che ha serrato i pugni e ha la mascella tesa e' Harry.
"Cambiamo argomento. Sai cosa ne penso a tal proposito mamma""Scusate, devo andare in bagno" quando Harry si alza tutti gli occhi si spostano su di lui, i miei più di tutti.
Ha il corpo teso si può benissimo capire dai muscoli tesi che si intravedono dalla camicia che porta, gli occhi non sono più di un verde brillante ma di un verde scuro.
Il mio primo istinto e' quello di alzarmi e' seguirlo ma poi mia madre mi tartasserebbe di domande e questa in un momento come questo e' da evitare totalmente.
Passano cinque minuti nei quali proseguiamo a mangiare facendo scorrere la conversazione parlando della scuola e di altre cose alle quali però non do' molto ascolto; senza dire niente mi alzo sotto lo sguardo confuso di mia madre ma fortunatamente Blair la distrae parlandole della casa, ringrazio la mia amica mentalmente, salgo le scale dirigendomi verso il bagno ma quando apro la porta lo trovo vuoto senza neanche pensarci vado in camera mia e quando apro la porta lo sguardo mi cade immediatamente su il ragazzo seduto al bordo del mio letto con i gomiti sulle ginocchia e la testa fra le mani con le dita che tirano i capelli con frustrazione.
Faccio un passo entrando nella stanza chiudendo la porta dietro di me "Harry?" provo a chiamarlo ma vedendo che non si muove da quella posizione mi avvicino a lui posizionandomi di fronte a lui spostandogli gentilmente il viso dalle mani in modo da trovarmi in mezzo alle sue gambe
" Harry parlami ti prego" mi chino di più su di lui poggiando le mani sulle sue guance alzandogli il viso: ci guardiamo fissi negli occhi, sembra che nessuno dei due voglia fare la prima mossa di aprir bocca, gli sposto delicatamente un ricciolo che gli e' caduto sulla fronte e proprio mentre sto per riaprire bocca lui mi precede
"Ho capito perche' non hai detto ai tuoi genitori di noi. " lo fisso con uno sguardo confuso, l ha capito? Beh meno male voglio dire io davvero non sapevo cosa dire ai miei non sapendo cosa vuole lui.
Apro la bocca per rispondergli ma di nuovo lui mi anticipa
"Sapevo di non essere il ragazzo perfetto e sopratutto perfetto e giusto per una ragazza come te.Quando l altro giorno mi hai detto che ai tuoi non avevi riferito di avere un ragazzo io mi sono incazzato perché pensavo che magari io alla fin dei conti per te non rappresento ciò.
Ma prima, cazzo - si passa una mano tra i capelli tirandoli All insu'- prima quando tua madre ha detto quella cosa sul cattivo ragazzo ho capito: tu non gliel hai detto perche' sapevi che non sarei stato accettato da loro."
Per tutto il discorso a tenuto lo sguardo basso fisso sul pavimento e io ora sono in mobile con gli occhi spalancati e la bocca semi aperta No no no non e' così . Cerco di ricompormi velocemente, devo fargli capire che il motivo per cui non ho detto ai miei genitori di noi e' solo ed esclusivamente perche' non sapevo cosa ne pensava lui.
"Harry i-io il il motivo per cui non ho detto ai miei genitori che sto con te non non e' assolutamente quello che pensi. "Alza lo sguardo e quando i miei occhi si imbattono nei suoi per la centesima volta in questo giorno sento le lacrime minacciare di scendere
"Non possiamo stare insieme Aria. La mia vita e' totalmente diversa dalla tua: frequento persone poco raccomandabili, faccio cose che vanno contro la legge e anche se non sono mai stato dentro per davvero più di una volta sono stato preso in custodia.Tua madre ha ragione non sono fatto per stare con te"
<crack > sento qualcosa spezzarsi e sono certa che e' qualcosa dentro di me. Solo quando mi passo la lingua sulle labbra e sento un retrogusto salato mi rendo conto di star piangendo, piangendo seriamente.
Faccio un passo indietro quando lo vedo alzarsi e cercare di posare una mano sulla mia guancia bagnata"N-no. Tu non puoi pensare seriamente queste cose Harry."
Mi passo velocemente la manica della maglia sugli occhi cercando di eliminare le lacrime che si ostinano a voler continuare a scendere "Aria.." ad ogni suo passo verso di me io ne faccio uno indietro, vorrei davvero abbracciarlo ma, dopo quel che ha appena detto ho paura che se stiamo troppo vicini potrei iniziare a piangere di più.
"Cosa? Cosa Harry? "
" Smettila di piangere. Sai benissimo che ho ragione. Stare con me potrebbe metterti in pericolo"
"Prima di sentir dire quelle cose a mia madre non la pensavi così " cerco di mantenere un tono fermo ma quello che esce fuori e' un sussurro"La pensavo così ma non ho mai avuto un serio motivo per dirlo. Tu mi piaci Aria ma e' davvero troppo pericoloso per te stare con uno come me" "Quindi stai mettendo fine alla nostra storia ancora prima che incominci seriamente?"
Lo guardo con gli occhi gonfi e le lacrime che finalmente iniziano a fermarsi "Si" e in pochi passi e' già fuori dalla mia stanza diretto verso le scale, lo seguo non posso lasciare che se ne vada non mi interessa chi e', cosa fa o chi frequenta lui mi piace così com e' .
"HARRY TI PREGO!" Il mio urlo esce strozzato a causa delle lacrime e va uscire gli altri dalla cucina frettolosamente giusto in tempo per vedere me cadere a terra e Harry uscire di casa sbattendo forte la porta.
FINALMENTE SONO RIUSCITA AD AGGIORNARE :) SPERO CHE IL CAPITOLO VI PIACCIA E CHE NON MI VOGLIATE UCCIDERE PER COME L HO CONCLUSO e.e
Comuqnue giovedi mattina parto per la Grecia e starò via due settimane però aggiornerò domani :)
E se per caso ci fosse la connessione internet che mi permette di pubblicare cercherò di farlo anche in vacanza :)
Ringrazio tutte quelle che seguono la storia e se volete potete seguirmi su Instagram --> rachel.ds
Baci alla prossima xx
STAI LEGGENDO
Boxe Kings
FanfictionAria Grey, la tipica teenager newyorkese trasferita a Londra per via dei suoi. Harry Styles, non il semplice 'cattivo ragazzo', ma un diciottenne con mesi di riformatorio alle spalle che cerca di incanalare la sua rabbia costantemente repressa nella...