Cap 25

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Quando Harry parcheggia e spegne la macchina capisco che siamo arrivati così mi slaccio la cintura di sicurezza, prendo la borsa e scendo dall'auto.

Harry mi prende per mano facendo incastrare le nostre dita, gli do' un leggero bacio sulle labbra e quando Niall e Blair ci raggiungono ci dirigiamo verso l'entrata del ristorante.

In macchina Harry aveva chiamato il ristorante in cui aveva prenotato per disdire capendo che, per una serata come questa era un po' troppo elegante, così ora ci troviamo in un ristorante/pub e solo quando leggo l'insegna del nome capisco che è lo stesso pub in cui sono andata con Mark a pranzo.

Scaccio via il pensiero di quello che è successo quel pomeriggio: la sensazione che ho provato quando Mark mi ha bloccato o quando cercava in tutti i modi di offrirmi un passaggio, non so se dirlo a Harry o meno non vorrei che si preoccupasse e facesse qualche cazzata.

Talmente immersa nei miei pensieri non mi rendo conto che Blair e Niall si trovano già di fronte al tavolo e Harry invece e al mio fianco che mi guarda con un'espressione confusa

Aria?Tutto bene?” scuoto la testa come per scacciare via tutti i pensieri che la occupano “Oh si si scusa. Stavo solo pensando che forse è meglio che avverta i miei genitori” sorrido cercando di essere il più convincente possibile e questo sembra calmare Harry “Okay,allora andiamo al tavolo?” annuisco e insieme raggiungiamo l'altra coppia.


“Così..voi due sareste alcuni dei ragazzi più temuti della città eh?Siete così carini insieme alle vostre fidanzate” siamo seduti al tavolo da più di un'ora chiacchierando del più e del meno finché una voce proveniente al di fuori del gruppo ci fa smettere  di parlare tutti e girare verso la sua direzione.

Che cazzo ci fai tu qui Mark?”  sento un groppo in gola e dei brividi percorrermi la schiena. Mark si trova proprio di fronte a noi con i suoi scagnozzi a seguito e per quanto cerchi di non ricambiare il suo sguardo, lo sento osservarmi e questo fa si che aumenti la stretta sulla mano di Harry il quale posso percepire che si sta scaldando per la presenza del castano.

Calma Styles, se non sbaglio questo è un paese libero no?” do' un'occhiata veloce a Blair che sembra essere impassibile a questa situazione ma si sa che lei ha molto più autocontrollo di me, cerco di respirare silenziosamente in modo da mettere da parte l'ansia e la paura che sento dentro e concentrarmi sulla situazione onde evitare che Harry faccia qualche cazzata davanti a tutti.

Libero o no tu e i tuoi amichetti dovete stare lontano da noi e dalle nostre ragazze” stringo di più la mano del riccio seduto alla mia destra  cercando di calmarlo ma la risata proveniente da Mark non aiuta affatto “    Cos'è hai paura che le facciamo qualcosa?Se non mi sbaglio la tua ragazza come la chiami tu ieri è venuta a pranzo con me” sentendomi presa in causa alzo lo sguardo dai miei piedi agli occhi di Mark “Non era niente di importante Mark solo un semplice pranzo” cerco di pronunciare quella frase in modo più calmo e fermo possibile “Già, peccato che tu sia dovuta andare vai così presto – lo vedo avvicinarsi a me – sai potevamo divertirci dopo” senza neanche avere il tempo di focalizzare bene cio' che ha detto sento la sedia di Harry strisciare sul pavimento e in un attimo la presa della sua mano mollare la mia ed essere sulla faccia di Mark modi pugno.


Sembra una scena a rallentatore, Harry su Mark che continua a tirargli pugni sulla faccia e sullo stomaco, la gente che urlando lascia il locale, Niall che dice qualcosa a Blair nell'orecchio velocemente e si affretta a prendere Harry per le spalle cercando di staccarlo dal Mark  e Blair che mi prende per un braccio invitandomi ad uscire il più veloce possibile.

Aria alzati dobbiamo andare” mi alzo si ma non ho nessunissima intenzione di lasciare Harry da solo, guardo la mia amica che capisce all'istante le mie intenzioni e lascia andare la presa sul mio braccio prendendo la mia borsa al mio posto “B. inizia ad andare in macchina e aspettaci lì” risposto il mio sguardo su Harry proprio mentre Mark gli tira un cazzotto sullo stomaco che lo fa accasciare a terra, un urlo esce dalla mia bocca e in un attimo mi ritrovo al suo fianco ma le braccia di Niall mi afferrano per la vita evitandomi ogni movimento.

Harry si passa una mano tra i riccioli che gli sono ricaduti sulla fronte e mi guarda il verde smeraldo dei suoi occhi è scomparso per fare spazio a un nero pece che mi terrorizza, un ghigno compare sulle sue labbra quando si tira su' e ritorna a posizione retta.

Guarda prima Mark che ha appoggiato le mani sulle ginocchia e cerca di riprendere fiato poi me “Vai con Niall.Ci vediamo dopo” scuoto il capo “NO!Non vado via senza di te!” lo sento sbuffare e vedo che serra la mascella durante “VAI.ORA” lo vedo mandare a Niall uno sguardo duro e in un attimo mi ritrovo sopra la spalla del biondo il quale per evitare che mi dimeni mi tiene ferme le gambe con un braccio. In un attimo siamo in macchina con Blair alla guida che sfreccia verso casa mia sotto indicazione di Niall e io che piangendo e singhiozzando cado in un sonno profondo.


Riapro gli occhi quando sento di essere appoggiata a qualcosa di morbido, vedo Blair seduta a fianco a me fissarmi con uno sguardo premuroso, cerco di fare mente locale di come sono finita del mio letto e in pochi istanti le immagini di Harry che picchia Mark e Mark che tira un cazzotto ad Harry mi ritornano in mente.

Mi sollevo scendendo dal letto e guardo la mia amica “Dove sono?” “Stanno arrivando. Dopo che Niall ci ha lasciate a casa è ritornano al ristorante.”

“Come sono finita nel mio letto?” Blair si alza per venire di fronte a me ad abbracciandomi forte “Sei svenuta e cazzo Aria mi hai fatto morire di spavento. Niall ha detto che eri normale perché eri sotto shock o stress ma cristo non farmi mai piu' una cosa del genere” ricambio l'abbraccio stringendo la mia amica forte a me “Scusa. E che sono preoccupata per Harry” mi allontano da lei passandomi una mano tra i capelli “ Ho cercato di dirgli che senza di lui non me ne sarei andata ma...” sento le lacrime scendermi sulle guance e prima di iniziare a versarne di nuove respiro profondamente passandomi una mano sulla faccia “Aria stanno arrivando.Sono sicura che Harry non si è fatto niente di grave, stai tranquilla” il tempo che Blair pronunci quelle parole che sentiamo il campanello di casa suonare.

In un nano secondo siamo tutte e due di sotto con il fiatone, spalanco la porta e dalla mie labbra esce fuori un urletto misto a terrore e sollievo.

Dovresti darmi ascolto quando ti dico di andare via.” Harry alza lo sguardo su di me e posso capire che si sta riferendo a quando eravamo al ristorante, lo sguardo fisso sul mio e i lineamenti contratti mi fanno capire che è arrabbiato anche con me ma in questo momento non me ne importa niente.





Hola bellezze come va? Spero che il capitolo vi sia piaciuto. Se volete scrivermi per chiedermi qualcosa non fatevi problemi :) 

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