Boxe Kings

Cap37

Punto il mio sguardo nel suo,mi perdo nei suoi ed ' come se tutto si fermasse.

Forse dovrei essere spaventata o sotto shock per essere quasi stata investita. Dovrei tremare per quello, ma so' che tremo per lui.

Il fatto di essere tra le sue braccia,di essere premuta sul suo petto e di poterlo guardare da così vicino dopo giorni che non accadeva mi sta facendo impazzire.

Chi è lui? Beh lui è il ragazzo dal quale tutti in città dicono di stare lontani, colui che tutti per quanto possono cercano di evitare, la persona che nonostante la sua giovane età ha già molto alle sue spalle e molto nel suo presente e futuro. Ma sopratutto è il ragazzo per il quale provo quel qualcosa che mi fa desiderare di stargli continuamente vicino ma, per ragioni del quale sono al corrente solo in parte, non posso. 

Se fosse per me tutto questo non starebbe succedendo. Magari a quest'ora saremmo con gli altri a parlare e a discutere o anche solo io e lui da soli davanti all'entrata della scuola con lui appoggiato alla portiera della sua macchina , con le braccia incrociate al petto e il suo solito sorriso sghembo che mi fissa per qualche stupidaggine che ho detto in quel momento;

però non sta accadendo e non per colpa mia e infondo credo neanche per colpa sua. La colpa credo sia soltanto dello stile di vita che fa', ma pensando e ripensando mi chiedo e mi domando perché lui non può avere una ragazza e gli altri si?O meglio Niall si? 

Continuo a guardarlo, emettiamo entrambi piccoli sbuffi d'aria dalle nostre labbra che al momento si trovano ad una distanza ravvicinata, forse troppo ravvicinata, ma non mi importa.

Da questa distanza posso benissimo avere completo accesso nel guardare il suo viso, i suoi lineamenti, le sue imperfezioni qualora ci fossero, le piccole rughe che gli si formano sulla fronte quando l'aggrotta perché o sta pensando o sta ricordando qualcosa che è accaduto. 

E soprattuto posso annusare il suo profumo che mi fa impazzire ma non riesco a capire esattamente se sia il suo bagnoschiuma, dopobarba o qualcos'altro. 

Si può in solo poche settimane che si conosce qualcuno essersene completamente cotta? Prima di venire a vivere qui e di conoscerlo pensavo di no.

Credevo che prima di perdere completamente la testa per qualcuno bisognasse conoscerlo da tempo,passarci intere giornate insieme,condivide ricordi e avventure.

Ma lui lo conosco da poco e si, abbiamo passato del tempo insieme ma non così tanto, abbiamo condiviso qualche mini avventura ma niente di così emozionante eppure eccomi qui come una perfetta idiota ad osservare da minuti, o almeno credo che siano minuti, il ragazzo che qualche giorno fa mi ha lasciata da sola sulla cima delle scale di casa mia, mentre le lacrime si facevano spazio sulle mie guance. 

Sbatto le palpebre ripetutamente solo quando sento qualcosa o meglio qualcuno afferrarmi per le braccia e rimettermi in piedi.

Sono in piedi ferma e immobile,sono immobile anche quando Blair che posso riconoscere dal suo dolce profumo al cioccolato mi stritola in un abbraccio e mi tocca la faccia come per accertarsi che sia tutta intera. 

"Aria?Aria ti prego rispondi. Oddio ragazzi  è sotto shock non parla!" chiudo gli occhi facendo respiri profondi, sono davvero sotto shock?No,non credo prima mi sembrava di non esserlo eppure..

Sento due mani prendere il posto delle mani di Blair e depositarsi sulle mie guance e poi rieccoli lì,quei due pozzi verdi che mi fissano con un espressione forse preoccupata "Aria parla ti prego,stai bene?" sbatto le palpebre piu' volte e velocemente "Si,io io credo di sì.Sto bene" rilascia il fiato che sembra che stesse trattenendo da un po' e fa comparire il suo sorriso facendo spuntare le fossette ai lati della bocca. 

"Bene." fa cadere le mani dalle mie guance e per un attimo sento qualcosa dentro di me e non è piacevole. Si guarda intorno e mi rendo conto di essere circondata oltre che da Blair anche dai ragazzi che mi fissano preoccupati, sicuramente non avendo sentito la breve anzi la brevissima conversazione tra me e Harry. "Sto bene,solo un po' confusa."

"Blair portare a casa o meglio in infermeria a farsi vedere. Voi – punta un dito nella direzione dei ragazzi- con me" e così guardandomi di striscio mi sorpassa e con una camminata veloce, la mascella tesa,le spalle dritte e tese si avvia verso la sua macchina lasciandomi qui confusa. 

I'M BACK <3 Spero che il capitolo vi piaccia:)

Per la pubblicità come ho già detto in precedenza, ho avuto dei problemi con l'email e quindi ne ho dovuta creare una nuova e questo a fatto si che perdessi le email che mi erano arrivate.

A presto bellezze <3