Cap 15

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"Aspetta qui" senza neanche ascoltare la sua risposta andai in bagno a prendere il necessario per disinfettare e in alcuni casi fasciare i tagli e le ferite che Harry aveva sul corpo.
Quando tornai in camera lo trovai come lo avevo lasciato e questa cosa mi sorprese visto che di solito se ne andava in giro, mi sedetti sul letto a gambe incrociate e lo invitai ad appoggiare la schiena sulla barriera del letto così d'avere la possibilità di disinfettarlo bene.

Misi del disinfettante su una garza ma quando andai per disinfettare la prima ferita mi bloccai rendendomi conto che doveva togliersi la maglietta, guardai prima la mia mano avente la garza e poi il suo busto due o tre volte prima di proferir parola "Harry, uhm sai tu..." imbarazzata abbassai lo sguardo verso la maglia "Ah giusto" e senza farsi troppi problemi si tolse la maglietta.

Premetti la garza sul taglietto ch si trovava sul fianco e dopo averlo disinfettato lo fasciai in modo che non prendesse infezioni e subito dopo passai alla faccia. "AHI!" senza essermene resa conto avevo applicato a causa del nervoso un po' di pressione quando passai la garza sul taglio che si trovava sopra il sopracciglio "Ops scusa" "Non importa",il silenzio era in qualche modo esasperante non ne potevo più così dopo che finii mi misi seduta di fronte a lui e lo guardai negli occhi. "Harry,che ti è successo?" "Non sono fatti tuoi" guardò altrove, senza perdere la calma parlai ancora "Beh..sei venuto da me alle 23.30, ti ho disinfettato i tagli e messo la crema sui lividi per evitare che peggiorassero e ora sei seduto sul mio letto credo che la cosa mi interessi eccome.Mi dici come ti sei causato tutto questo?" ovviamente sapevo che era a causa dell'incontro di boxe ma volevo che fosse lui a dirmelo così lo guardai finché non lo sentì sbuffare "Cazzo smettila di guardarmi" "La smetto se mi dici come te li sei procurati" "Ad un incontro" mossi la mano facendogli cenno di continuare e lui alzò gli occhi "Di boxe.clandestino.Sono cose che capitano." nell'udire quelle parole non ci vidi più, mi alzai dal letto puntantogli un dito contro "Cose che capitano?Sbucciarsi un ginocchio cadendo dalla bici è una cosa che capita non ferirsi facendo un incontro di boxe! E se ti capitava qualcosa di peggio?Da quello che mi è sembrato di capire di certo lì non c'è gente per bene e se la ferita sul fianco fosse stata più profonda?" una lacrima rigo' la mia guancia ma, mi affrettai subito ad asciugarla con la mano, improvvisamente due braccia forti mi avvolsero in un abbraccio e io ci sprofondai dentro poggiando il viso ormai irrigato di lacrime sul petto di Harry. "Aria, calmati.Non è successo niente davvero sono cose che capitano a chi come noi parteci a questi incontri. Sono qui sto bene un po' ammaccato ma sto bene." alzai il viso e dopo aver preso un respiro profondo ed essermi asciugata le ultime lacrime rimaste lo guardai negli occhi.

"Hai ragione.Sai, oggi alla fine non mi hai detto perché hai sabotato il mio appuntamento con Nate" le sue mani andarono a depositarsi sui miei fianchi e il suo tocco mi provoco' dei brividi di piacere, avvicino' il suo viso al mio ancora di più "Pensavo l'avessi capito ormai.Sei mia e di nessun altro." quelle parole mi spiazzarono ma non riuscii neanche ad elaborarle che due soffici labbra si appoggiarono sulle mie mentre le mani passavano sotto il tessuto della mia maglietta aumentando la pressione ed avvicinandomi ancora di più al suo corpo che incombeva su di me a causa della differenza di altezza e di corporatura.

Non sapendo neanche io il perché ricambiai il bacio e infilai le dita tra i suoi capelli tirando leggermente le punte, senza nessun preavviso mi tiro' su e per tenermi incrociai le gambe intorno al suo bacino provando un lamento da parte sua, mi staccai di colpo ricordandomi del taglio sul suo fianco "Oddio scusa io, ecco, beh.. non volevo farti male" ridendo scosse la testa "Aria shh,stai tranquilla" si mise seduto sul bordo del letto portandomi con se', così da farmi ritrovare seduta sulle sue gambe come quella notte in cui dormii a casa sua.
Stavo morendo dall'imbarazzo, avevo appena baciato Harry Styles o meglio lui aveva appena baciato me,ma io avevo ricambiato. "Harry credo che dovremmo andare a dormire" "Si forse hai ragione è l'una ormai e domani c'è scuola" detto cio' mi sollevo senza alcuno sforzo portandomi sotto le coperte e dopo avermi dato un bacio sulla fronte si avvio' verso la finestra, lo guardai confusa "Che fai?" il riccio si girò nella mia direzione "Vado a casa.E' tardi." "Oh beh io pensavo-imbarazzata iniziai a guardarmi le mani- sai pensavo che avresti dormito qui.

Ovvio se vuoi e se non hai un'appuntamento, ma essendo in queste condizioni non credo che tu dovresti fare movimenti" sorridendo si tolse le scarpe, appoggio' la felpa sulla sedia della mia scrivania e dopo aver raggiunto a grandi passi il letto si mise sotto le coperte spegnendo la luce. Seguii i suoi movimenti e mi sdrai anche io di lato cercando di mantenere una certa distanza tra me e lui ma tutt'un tratto sentii un braccio circondarmi la vita e in pochi secondi mi ritrovai la schiena appiccicata al suo petto "Dormi piccola Aria".


Aprii gli occhi abbracciando qualcosa di caldo e muscoloso, momento Aria questo non è il tuo cuscino feci un mini salto all'indietro e per poco non caddi dal letto suscitando la risata da parte di qualcuno, mi strofinai gli occhi e quando li aprii bene vidi Harry sorridermi "Buongiorno piccola" "Giorno, come ti senti?" "Sto bene grazie.Tu invece?Dormito bene?" effettivamente si avevo dormito bene quindi annuii sorridendo "Sai ci credo, mi sei stata spalmata addosso tutta la notte" "Oddio scusa Harry, se ti davo fastidio potevi svegliarmi.E solo che non sono abituata a dormire con qualcuno perciò.." "Ehi ehi ehi mica ho detto che mi è dispiaciuto." "Oh..già non l'hai detto" "Già non l'ho detto.Senti non è che potrei farmi una doccia?Ho un cambio di vestiti in auto così che non debba passare da casa visto che tra 40 minuti dobbiamo essere a scuola" ci pensai un su' ma poi annuii "Si certo,umh seguimi" mi alzai dal letto e dopo essermi stiracchiata avanzai verso il bagno, accesi la luce ed entrai "Allora, qui ci sono gli asciugamani e beh lo shampoo e il resto è nella doccia, se aspetti un secondo vado a prenderti uno spazzolino che teneniamo in più in caso di necessità" "Si grazie,intanto io vado a prendere il cambio in macchina".



Uscimmo di casa in perfetto orario, cosa che non mi succedeva quasi mai, mi voltai per dirigermi a scuola quando la mano di Harry prese possesso del mio polso mi girai guardandolo confusa "Dove stai andando?" " Secondo te genio?A scuola" "La mia macchian è parcheggiata qui difronte non di là" "Io beh non pensavo sai.." in un nano secondo mi ritrovai attaccata a lui "Aria - mi scosto' una ciocca di capelli dalla fronte- ormai sei mia quindi ti accompagno a scuola io.Andiamo" in teoria dovevo essere incazzata dopo che Harry aveva pronunciato quelle parole, ma non potei fare a meno di sorridere udendole e ovviamente cio' non scappo' al riccio che sorrise.

Passammo i 10 minuti in auto ad ascoltare la musica, quando arrivammo a scuola scesi dall'auto e dopo essermi sistemata meglio la borsa sulla spalla mi avviai verso l'entrata "Aria?" sentendo la voce di Harry chiamarmi mi voltai "Si?" "Ci vediamo oggi ad allenamento" dopo avermi fatto un occhiolino e un mega sorriso alla Harry Styles, si accese una sigaretta e si avvio' verso il suo gruppo di amici e io non potei fare a meno che sorridere felice.







Per la prima parte della mattina non vidi Blair quindi le inviai un messaggio nel quale mi rispose che era stata impegnata in un progetto di chimica e quindi che ci saremmo viste a mensa.

Arrivata l'ora di pranzo mi avviai a mensa dove scorsi Blair seduta ad un tavolo intenta a messaggiare, presi un panino e mi sedetti con lei. "Ehi B." "Ho visto Niall stamattina, non era conciato malissimo ha solo un livido sullo zigomo ma cavolo,stanotte non sono riuscita a chiudere occhio talmente ero preoccupata e oh scusa non ti ho salutata.Giorno Aria" risi di gusto vedendo la sua faccia "Ahaha ciao Blair. Allora, visto? Te l'avevo detto io che se la sarebbe cavata." lei annui' "Già ma la stessa cosa non posso dire per Harry guardalo e quello messo peggio tra tutti.Niall stamattina mi ha detto che ieri ha voluto a tutti i costi battersi due volte, cosa che di solito già grazie se si riesce a tenere un combattimento, e loro sono bravi eccome se lo sono." "Ah.." "Era incazzato almeno così mi ha detto Niall e ha cercato di sfogarsi così ma l'ultimo con cui a combatutto ad un tratto a tirato fuori un coltellino e nonostante l'abbia ferito Harry è riuscito a metterlo a K.O" "Lo so" "Cosa?Come fai a saperlo?" già,brava Aria adesso come lo spieghi a Blair che lo sai?Auch zitta vocina. "Io beh ecco..sai," "Aria senza troppi giri di parole.Dimmi tutto." lo sguardo assassino di Blair mi fece un po' di paura, era inquietante così per onde evitare di essere uccisa con una forchetta di plastica dalla mia amica le raccontai tutti gli avvenimenti della serata precendente. "VOI COSA?!?!?!!?" perfetto Blair vuoi urlare ancora un po' più forte? Mi sa che in Antartide non ti hanno sentito. Mi voltai e ovviamente come ogni volta in cui la mia amica non riusciva a trattenere il suo entusiasmo,avevamo molti molti ma molti occhi puntati addosso compresi quelli di Niall,Louis,Zayn,Liam e Harry i quali ridevano e squotevano la testa, volevo sotterrarmi. "Cazzo Blair contieniti" "Si hai ragione ma cavolo vi siete baciati!Non ci posso credere.E adesso ti sta guardando." "Cosa?" girai di poco il viso per incrociare lo sguardo di Harry che mi sorrideva, ricambiai il sorriso ( che uscì da ebete) e ritornai a fissare il mio piatto.

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