Quando ci stacchiamo dal bacio abbiamo tutti e due bisogno di riprendere fiato ma nonostante cio' non interrompiamo lo sguardo.
"Così, ti sono mancato eh?" un sorriso furbo appare sul volto di Harry e io non posso fare a meno di ridere dandogli una leggere sberla sul braccio che lo fa brontolare "Ahi!" si porta una mano sulla zona colpita massaggiandola facendo finta che le faccia male e vedendo la sua faccia buffa non posso fare a meno che ricominciare a ridere "Smettila di fare il cretino" smette di massaggiarsi la parte non dolorante avvolgendo le sue braccia intorno ai miei fianchi avvicinandomi a sè e facendo sfiorare i nostri nasi "Rispondero' io alla domanda che ti ho fatto allora..Ti sono mancato oggi e beh piccola...mi sei mancata anche tu". Senza dire niente questa volta sono io a far congiungere le nostre labbra in un semplice bacio a stampo, così da poter sentire le labbra di Harry formare un sorriso."Quindi è venuto da te, ti ha detto tutta la verità e vi siete baciati." annuisco "Già" io e Blair ci troviamo all'entrata della scuola e sto subendo il suo interrogatorio su cio' che è avvenuto ieri dopo che me ne sono andata con Mark.
"Pftt sempre detto di essere una specie di genio incompreso" la guardo cercando di capire di cosa sta parlando così vedendo la mia espressione confusa inizia a parlare "Ieri dopo che sei salita in macchina con Mark, Harry è venuto da me, che mi trovavo seduta con Niall e gli altri ad un tavolo, chiedendomi dove fossi andata eccetera eccetera." la guardo facendole segno con la mano di continuare.
"Beh ecco mi sono alzata e ho fatto a lui e al biondo un bel cazziatone su come si devono comportare. Risultato? Harry è venuto da te e finalmente ti ha detto tutto e Niall si è presentato a casa mia con una faccia da cucciolo chiedendomi un vero appuntamento" sorride trionfante "Sai Aria avevano solo bisogno di una svegliata meno male che ci ho pensato io" vedendo la sua faccia non posso fare a meno di ridere seguita poco dopo da lei.
Dopo 4 ore estenuanti di lezione finalmente la pausa pranzo è arrivata. Esco dalla classe aspettando Blair che come al suo solito è sempre l'ultima "Okay ci sono andiamo perché ho talmente fame che se potessi mi mangerei un bufalo intero" guardo la mia amica alquanto shoccata e insieme ci dirigiamo verso la mensa che come al solito è piena ma dopo pochi minuti riusciamo a trovare un tavolo libero su cui sistermarci.
Do' un morso al mio panino guardandomi intorno, per tutta la mattinata non ho visto Harry non che sia preoccupata solo, mi sembra strano. Ad interrompere la mia ricerca
del riccio ingiro per la mensa affolata è la voce di Blair.
"Mi serve un consiglio" mando giu' il sorso di succo e poso la bottiglietta guardandola "Dimmi tutto" "Allora, voglio cambiare colore di capelli. Il biondo mi ha un po' stufato pensavo a qualcosa come il Blu, che ne dici?" gli occhi di Blair brillano aspettando una mia risposta "Io pens..." "Buongiorno bellissima" la mia frase è interrotta da una voce che conoscevo fin troppo bene,mi giro per trovarmi davanti un Harry tutto sorridente e felice "Giorno, come mai tutta questa felicità?" il riccio alza le spalle e dopo essersi seduto al mio fianco mi schiocca un bacio sulla guancia."Giorna ragazze" tolgo lo sguardo da Harry per rendermi conto che a noi si sono aggiunti anche gli altri ragazzi "Giorno" io e Blair diciamo insieme suscitando una loro mini risata e un'occhiataccia da parte nostra.
"Allora" questa volta è Niall a parlare "Di cosa stavate parlando?" "Del fatto che la tua ragazza beh o qualunque cosa siate vuole farsi i capelli blu" guardo Blair che non smette di sorridere eccitata ma, mi rendo conto anche delle faccie alquanto sorprese/traumatizzate dei ragazzi.Niall sposta lo sguardo su Blair "Tu cosa?" "Si, oggi vado a farmi i capelli blu. Ho voglia di cambiare un po'" "Bhe.. s-se ti piacciono piacciono anche a me e poi con qualsiasi colore tu sei sempre bellissima" si scambiano un bacio tenero che causa un verso di disgusto da parte dei ragazzi e un "Owww che teneri che siete" da parte mia. Loro si girano guardandomi di storto e non posso fare a meno che mettermi un po' sulla difensiva "Che c'è? Sono teneri" mando giu' l'ultimo morso di panino e continuiamo a conversare normalmente.
"Beh ragazzi io devo andare, ho biologia e non voglio arrivare in ritardo" mi alzo prendendo la borsa "Ci vediamo stasera in palestra" saluto tutti con la mano e mi avvio verso l'uscita "EHI!" mi giro sentendo la voce di Harry "Hai dimenticato qualcosa" si picchietta l'indice sulla guancia rido vedendo la sua faccia da cucciolo e le faccia rassegnate dei suoi amici,sicuramente non hanno mai visto un Harry del genere. Mi avvino e mi chino per dargli un bacio sulla guancia ma al posto di quelle sue guanciotte mi ritrovo le sue labbra.
Dopo essermi staccata lo guardo di storto "Ehi! Mi hai imbrogliato" sorride trionfante "Lo so piccola. Dai ti accompagno io in classe, tanto ho un'ora buca" così dopo che prende la sua borsa e risalutiamo gli altri ci avviamo a lezione.Mentre camminiamo per il corridoio mi rendo conto che tutti ci stanno fissando e questa cosa mi mette un po' a disagio,automaticamente aumento la stretta sulla mano di Harry "Aria?Tutto okay?" alzo lo sguardo su di lui "S-si si è solo che " abbasso la voce "Tutti ci fissano e.. mi sento un po' a disagio ecco." si ferma di colpo e mi prende il braccio in modo da farmi girare e trovarmi di fronte a lui.
Mi passa una mano sulla guancia "Me ne sono accorto anche io e sono sicuro che sia perché sono un po' shoccati dal vedermi con una ragazza come te. Sai...te l' ho detto non sono mai stato il tipo da relazioni serie. Lasciali perdere come faccio io, okay?E se continuano a fissarci posso sempre guardarli con il mio sguardo glaciale" fa l'occhiolino seguito da un bacio sulla fronte.
"Sono arrivata alla mia aula" lascio la presa sulla mano di Harry "Va bene, ci vediamo all'uscita" annuisco dandogli un bacio a fior di labbra e prima di sentire una sua protesta mi infilo in classe ridendo pensando alla sua faccia.Poso i libri sul banco e guardo il cellulare dove mi accorgo d'avere un messaggio di Blair
Vero che mi accompagni oggi pomeriggio dal parrucchiere?? TI PREGOOOOOO xx
Sorrido leggendo il messaggio e mi affretto a risponderle prima che entri il professore in classe.
Le due ore passano velocemente, al suono della campanella mi precipito fuori dall'aula e cammino veloce fino a ritrovarmi al parcheggio della scuola dove ad aspettarmi ci sono i ragazzi manca solo Blair.
Mi avvicino a loro mettendomi a fianco di Harry il quale, mi passa un braccio intorno alla vita stringendomi a lui lasciando un leggero bacio tra i miei capelli.
Dopo qualche minuto arriva Blair tutta sorridente, dopo aver dato un bacio a Niall si rivolge a me "Dobbiamo andare, tra 20 minuti abbiamo l'apputantamento sono riuscita a fare inserire anche te.Ho pensato fosse carino e divertente il fatto di andare insieme e farci i capelli magari puoi farteli anche te di qualche colore" la guardo rassegnata sapendo che ormai con lei non c'era più niente da fare. Apro la bocca ma vengo preceduta da Harry "Ferma biondina io e Aria dovevamo andare in un posto" lo sguardo di Blair diventa assassino così prima che possa rispondere al ragazzo alla mia sinistra mi affretto a parlare "Harry le ho promesso che l'avrei accompagnata e credo che spuntarmi un po' i capelli mi serva." lo guardo sfoderando una delle mie migliori facce da cucciolo "Va bene, ci vedremo stasera ma ti prego.. dimmi che non ti farai trasformare i capelli come quelli di un clown" rido scuotendo la testa "No stai tranquillo non mi farò colorare i capelli" sospira sollevato."Primo: i capelli colorati non sono da clow. Secondo: chiamami un'altra volta biondina e ti castro. Terzo: basta con queste effusioni d'amore, andiamo Aria" sentendo come Blair risponde ad Harry rido seguita dagli altri e prima che possa scoppiare un battibecco tra i due do'un bacio veloce ad Harry e prendendo Blair per mano mi incammino verso l'uscita della scuola.
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Boxe Kings
FanfictionAria Grey, la tipica teenager newyorkese trasferita a Londra per via dei suoi. Harry Styles, non il semplice 'cattivo ragazzo', ma un diciottenne con mesi di riformatorio alle spalle che cerca di incanalare la sua rabbia costantemente repressa nella...