Capitolo 71

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CAN
Siamo a colazione da Mevkibe come promesso, è molto serena e sorridente.
Anche noi lo siamo, avevo deciso di fare le cose con calma, avrei potuto prendere tempo, ma non ci riesco, non posso, Sanem è la mia vita senza di lei nulla a senso, ieri sera le ho detto di volere un bambino, una famiglia, era il mio cuore a parlare e ho deciso di ascoltarlo.

Quindi mentre siamo a tavola anche con lo stupore di Sanem, dico a Nihat e Mevkibe che siano tornati insieme.

Mevkibe e Nihat sono commossi ci abbracciano e ci baciano. Nihat sorride

<sono felice per voi sapete quanto ho sofferto anche io a vedervi distanti e distrutti, ma questa volta se volete il mio supporto in questo amore dovete promettermi una cosa. >

Io e Sanem ci guardiamo, e poi guardiamo lui, Mevkibe sorride e guarda suo marito in modo amorevole, quindi già da cosa sta per chiederci.

<nessuno dei due deve più scappare in America o in qualsiasi altre parte del mondo, dovete parlavi, anche litigare ma trovate sempre un compromesso. Voglio svelarvi un segreto. >

Mentre dice l'ultima frase guarda Mevkibe che gli sorride incoraggiandolo a continuare.

<anche se litigate, prima di andare a letto a dormire dovete parlarvi e chiarirvi. Mai andare a dormire arrabbiato uno con l'altra. Questa regola ha permesso che dopo 30 anni di matrimonio sono ancora qui con la donna che ho scelto per la vita. >

Siamo tutti commossi compreso Nihat. Mi alzo e lo abbraccio, ci stava dando un prezioso consiglio e io mi serie impegnato per attuarlo. Mevkibe non perde tempo

<allora stasera ceniamo tutti qui facciamo una festa e annunciamo a tutti che state di nuovo insieme, se per voi va bene. >

<certo però festeggiamo alla tenuta c'è più spazio così invitiamo anche i ragazzi dell'agenzia, che ne pensi Can? >

<ok per me va bene, Mevkibe per te? >

<diciamo che va bene, tanto ho capito che ormai mi avete abbandonata e che tornerete alla tenuta trascurando questa vecchia mamma. >

Sorride mentre fa la finta offesa.

<Mevkibe come posso trascurati, ogni mattina prima di andare in agenzia passerò qui da te a prendere il pranzo, non vorrai che ricomincio a mangiare schifezze.>

<ok così va meglio, ti preparo il pranzo ogni mattina allora. >

<scusate, esisto anche io! >

<Sanem, io devo mangiare sano, però se avanza qualcosa te lo offro. >

Mi fa la linguaccia e io l'abbraccio.

Salutiamo Mevkibe e Nihat e andiamo in agenzia.


SANEM
Sono rimasta felicemente sorpresa che Can ha detto hai miei genitori che siamo tornati insieme.
Abbiano fatto l'amore mi ha detto di volere un bambino, di volere una famiglia con me, ma non abbiamo parlato di stare insieme a Leyla ha detto che ci stavamo lavorando.
Evidentemente stanotte abbiamo lavorato bene.

Mi viene da sorridere, pensando a noi due che facciamo l'amore.

Il discorso di mio padre mi è entrato nel cuore e farò di tutto per metterlo in atto.

Siamo arrivati in agenzia, Can mi chiede se voglio dirlo ora hai colleghi che stiamo insieme oppure aspettare stasera.

Sorrido.

<Can, ho un idea, questa mattina divertiamoci con loro, dopo tutti i pettegolezzi si meritano di essere presi in giro. >

Mi guarda e sorride, sa cosa intendo quando dico di divertirci con loro, sopratutto per Ceycey.

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