Capitolo 24

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                                       SANEM

Per la prima volta, dal mio tentato suicidio, non avevo fatto il mio incubo, avevo dormito una notte intera. Sento gli uccellini che cantano, ma ciò che sento di più sono i battiti calmi del suo cuore.

Apro gli occhi, la prima cosa che vedo è il suo sorriso. Chissà da quanto era sveglio.
Mi bacia la fronte mentre dice 

< buongiorno >


Io bacio la sua guancia, era l'unico modo per ricambiare il suo buongiorno al momento.

<hai dormito bene?>

Faccio si con la testa accompagnato da un sorriso.

<vuoi alzarti?>

scuoto forte la testa.

< allora rimaniamo qui abbracciati sotto il piumone tutto il giorno?>

Mentre lo dice, mi stringe forte a se, io ricambio con un sorriso, ma dopo pochi secondi, si azionano gli irrigatori, veniamo completamente bagnati.

Molto rapidamente lui, mi prende per mano e grida 

<corri Sanem >

Entriamo in casa sua, siamo completamente bagnati.

< Sanem vai in bagno, togliti quel pigiama bagnato di dosso, c'è il mio accappatoio pulito, metti quello prima che ti ammali.>

Indico lui con un dito, e faccio spallucce. Ero sicura mi avrebbe capita, lo faceva sempre, anche meglio di Ayhan.

< non preoccuparti, anche io vado ad asciugarmi.>

Faccio come ha chiesto, esco dal bagno, sono con il suo accappatoio, profuma di buono, profuma di lui.

Lui è già cambiato, indossa pantaloncini e canottiera.

lo guardo con un grande punto interrogativo in faccia.

< che c'è? Perché mi guardi così? Volevo fare una corsetta.>

Prendo il mio telefono, e scrivo....

< e dove pensi di andare senza me?>

< da nessuna parte, non potrei andare da nessuna parte senza te!>

<perfetto Can Divit, così mi piaci, vado a cambiarmi, ci vediamo nel mio giardino tra 10 minuti. Non fare tardi!>

Lui mi guarda e sorride...

Vado di corsa a casa, sono al settimo cielo, trovo Ayhan in cucina, sbarra gli occhi quando mi vede...

<Sanem, dobbiamo parlare!>

scrivo velocemente sulla lavagnetta per non creare fraintendimenti

< Ayhan, non è come sembra, gli irrigatori ci hanno bagnati, ho tolto il pigiama e messo l'accappatoio di Can per questo.>

<Sanem, non è solo per l'accappatoio, è per tutto. Cosa stai facendo con Can.>

Questa conversazione mi sta rovinando l'umore, non ho intenzione di portarla a termine.

<sto andando a correre con Can, ecco cosa sto facendo Ayhan.>

Sbatto la lavagnetta e vado dritta in camera mia, lei mi segue...

<non sono scema, vi state innamorando, e questo non va bene, la tua situazione mentale è complicata.>

Faccio finta di non aver sentito, dopo essermi messa la tuta esco dalla mia camera ma prima di uscire da casa, prendo la lavagnetta e scrivo....

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