Un cuore da ricostruire

Capitolo 37

                                        CAN
Siamo tutti pronti, abbiamo deciso di andare al party con il pulmino aziendale, si sa che durante queste feste è facile bere un bicchierino di troppo, quindi meglio evitare.

Ho notato con piacere che Sanem non ha dato confidenza a Deniz, si è limitata ad un ciao, saliamo sul pulmino e nei primi 4 posti avanti ci siamo io, Sanem, Leyla e Embre, dietro di noi ci sono Deniz, Ceycey e Muzo. Durante il tragitto c'è silenzio a parte qualche stupida battuta di Ceycey.

Arriviamo al locale, fuori ad aspettarvi ci sono i nostri dipendenti insieme a Ayhan Osman e Metin.

Ci salutiamo tutti, Sanem lascia la mia mano solo per abbracciare questi ultimi tre, noto che mancano Guliz e Deren ma prima che io possa chiedere dove siano lo fa Sanem, Osman ci informa che visto che la gravidanza è quasi al termine e Guliz oggi non si sentiva molto bene è rimasta a casa e Deren si è offerta di farle compagnia in modo che Osman stasera è potuto essere qui .

Prima di entrare Sanem mi prende per mano e si avvicina per stamparmi un morbido bacio sulle labbra.

Entriamo tutti ci guardano, il signor Fabri viene verso di noi per fare gli onori di casa, scambiamo alcune parole con lui e poi ci presenta il suo staff.

Devo dire che fino ad ora è una serata piacevole, siamo tutti molto allegri, ogni tanto vedo Deniz incantarsi su Sanem, ma guardandola è davvero così bella, credo sia difficile per chiunque non guardarla.
Nonostante questo, oggi sono tranquillo, è il suo comportamento che mi trasmette serenità, nonostante non abbiamo affrontato il discorso, sembra aver capito da sola, non sta dando confidenza a Deniz, non sta ricambiando i suoi sorrisi quando parla. Mi sento davvero sereno, lei mi guarda.

<cosa c'è amore? Tutto bene? >

<si amore, è che sei bellissima, la più bella di tutto il locale. >

<qui ci sono molte belle donne, molte modelle quindi credo che il tuo complimento sia molto di parte. >

<no amore, io non ho visto nessuna bella donna a parte te qui. >

Si avvicina e mi bacia.

<comunque anche sei il più bello di tutto amore mio! >

Ora sono io ad avvicinarmi a lei per baciarla, ma vengo interrotto proprio mentre sto per toccare le sue labbra.

<Can! Come stai? È passato tanto tempo! >

Mi volto, la voce è famigliare, si tratta proprio di lei è Nazli. Era la migliore amica di mia sorella Ceyda e dopo la sua morte anche se non in modo ufficiale avevo avuta una storia con lei.

<Nazli? Che ci fai qui? Come stai? >

Lei si avvicina e mi abbraccia, io anche se in modo freddo contraccambio il suo abbraccio e vengo subito fulminato dallo sguardo di Sanem.

Anche Embre e Muzo la conoscono bene, e ovviamente sono anche a conoscenza di quello che de stato tra noi. Mi tolgono da questo imbarazzo venendo a salutarla anche loro.

Ricordo che Embre mi ha fatto aprire gli occhi sulla nostra relazione, mi ha fatto capire che io stavo con lei solo perché con lei avevo il ricordo costante di mia sorella, dopo questo discorso ricordo di aver preso consapevolezza che effettivamente era l'unico motivo per cui stavo con lei.

Vedo Sanem e Leyla scambiarsi dei sguardi.
Mi avvicino a Sanem.

<Sanem è una vecchia amica, era la migliore amica di Ceyda . >

Dopo queste parole prima guarda Leyla come per tranquillizzarla, poi guarda me e sorride.

<Nazli, voglio presentarti Sanem la mia fidanzata e sua cugina Leyla, fidanzata di Embre. >