Capitolo 9

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CEYCEY
7 mesi fa ho incontrato l'amore, si chiama Polen ed è bellissima, l'ho conosciuta quando ho iniziato a lavorare in un agenzia pubblicitaria, lei è la cugina di Muzo uno dei soci di questa azienda, lui è un ragazzo un po' strano, ma è molto succube della madre anch'essa socia dell'agenzia. Lavoro da 8 mesi con loro e mi sono ambientato da subito.

La storia con Polen va alla grande, conviviamo da qualche mese, Muzo ci ha affittato una delle sue dependance che stanno intorno casa sua, lui vive da solo in una delle 4 ville che ci sono in questa grande tenuta, Polen mi ha detto che le altre case sono dei fratellastri di Muzo, ma che sono anni che non ci vivono più, suppongono che siano sempre loro gli altri soci dell'agenzia,ma io non li ho mai visti.
Da domani anche Deniz, raccomandato da Aylin sua nuova fidanzata, nonché migliore amica, e collega di Polen da anni, comincerà ha lavorare in agenzia con noi. Il rapporto con Deniz non è più lo stesso, sono rimasto molto deluso da come si è comportato con Sanem, quella splendida ragazza non meritava di essere tradita così, e sopratutto non si meritava una scenata come quella che Deniz ha fatto in ospedale, è stato fortunato che Guliz era sola, altrimenti con Osman o Metin non sarebbe andata a finire bene la storia.

Sono in contatto con Ayhan per avere notizie sulla salute di Sanem, l'ultima volta che ho chiamato Leyla era furiosa anche con me, visto che Deniz era mio amico.

AYHAN
In questi giorni c'è molto lavoro, tanti nuovi pazienti, quindi sto facendo doppi turni nella clinica dove lavoro.
Mi è stato impossibile anche andare a trovare Sanem, sono in contatto costante con tutta la sua famiglia però mi avrebbe fatto piacere poter vederla. Al telefono non posso parlarci visto che ha deciso di non parlare più, di non mangiare più, la mia migliore amica sta diventando un vegetale.

La mia pausa è finita, vengo chiamata in ufficio dalla signira Remide, lei è la proprietaria di tutta la struttura, difficilmente convoca qualcuno nel suo ufficio, solitamente delega qualcuno per parlare con i dipendenti.
Arrivo davanti al suo ufficio, l'ultima volta che sono entrata è quando ho firmato il contratto di lavoro. Busso, entro il suo ufficio e molto luminoso, mobili bianchi e pareti gialline.
Lei è seduta dietro la sua scrivania, è una donna matura, sempre ben vestita, con un filo di trucco.

Mi accoglie con un sorriso, mi indica la poltrona davanti la sua scrivania

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Mi accoglie con un sorriso, mi indica la poltrona davanti la sua scrivania.

< Ayhan, volevo farti prima di tutto i miei complimenti, i tuoi responsabili parlano molto bene di te, so che sei riuscita ad aiutare una ragazza in modo fantastico, e so che per farlo hai fatto molti doppi turni.>

< signora Remide, io ho studiato molto, non è facile per una ragazza di quartiere come me, riuscire ha trovare un lavoro in un posto come questo. Quindi sarei disposta anche ha fare i tripli turni se necessario.>

< calma Ayhan, calma, sono molto fiera di avere nella mia struttura una persona come te. Proprio per questo voglio affidarti un compito molto importante. Stasera arriverà una nuova paziente, è una ragazza giovane. Ti darò la sua cartella con tutti i dettagli, e vorrei che ti occupassi esclusivamente a lei.>

<ok, sono lusingata, ma scusi se mi permetto ma tutte le camere sono occupate, dove sistemo la ragazza?>

< lei è una paziente molto particolare per me, mi è stata raccomandata da una persona a me molto cara. Ovviamente nessuno deve sapere questo particolare, nemmeno lei.>

<quindi questo famigliare non deve mai figurare?>

< no non è un famigliare, è una persona che ama fare del bene, ma non essere ringraziato. Non so nemmeno se conosce il nome di questa ragazza a dire il vero. Comunque l'unica cosa importante è che questa ragazza si sblocchi. La sistemeremo nella suite, quella esclusiva dei vip, avrai il trattamento completo, ogni cosa deve essere a sua disposizione. Non voglio deludere il mio figliolo, voglio che questa ragazza si trovi bene e sopratutto che guarisca presto.>

AYHAN: signora Remide, farò tutto il necessario. Vado immediatamente ha far preparare la stanza.

<questa è la cartella clinica, un altra cosa Ayhan, ogni mattina ci deve essere una rosa bianca sul comodino della signorina Sanem Aydin.>

il cuore mi si ferma all'istante

<Sanem Aydin?>

<conosci la paziente?>

decido di essere sincera

<si, è la mia migliore amica.>

<questo è un bel guaio, per etica professionale, non puoi seguire il suo caso, lo sai vero?>

< la prego mi lasci provare, nessuno saprà che la conosco, voglio molto bene a Sanem, se in poco tempo non ci saranno progressi sarò io stessa ha farmi da parte.>

< ok Ayhan facciamo un patto, ti do una settimana, se non ci sarà nemmeno un piccolo miglioramento ti tolgo il caso. Per ora deve rimanere tutto un nostro segreto, compresa la raccomandazione, anche con la sua famiglia ok?>

< grazie, grazie infinite. Vado a preparare la stanza e vado subito a studiare la  cartella clinica. Arrivederci>

Esco chiudo la porta, Sanem non posso crederci, la situazione deve essere complessa.
Chi sarà questo uomo misterioso che paga tutto? La suite con tutti i trattamenti disponibili se non sbaglio costa come 500€ al giorno, e poi non capisco cosa significa la rosa bianca ogni mattina. Non ci sto capendo nulla. Non vedo l'ora di vedere la mia amica, farò di tutto per aiutarla.

                                 OSMAN
Come deciso, io Metin e le nostre mogli andiamo in ospedale da Sanem. Io e lui ci fermiamo con i miei genitori ha parlare con il medico, sembra molto serio e turbato, Deren sta facendo una telefonata di lavoro, Guliz sta andando in tanto da Sanem.

Il dottore ci spiega che loro non posso più tenere Sanem qui, il suo è un problema psicologico, e ha bisogno di una struttura appropriata, è privata è costa molto anche solo il trattamento base, per Sanem servirebbe quello completo, ma pur di salvarla sarei disposto a vendere un organo. Ci spiega che il problema è che purtroppo sembra che non ci sono posti liberi nella struttura.

Veniamo interrotti da un infermiera, che rivolgendosi al medico

 < Sanem ha una bruttissima crisi, deve venire subito> . 


Il dottore corre e noi dietro di lui, si avvicina Guliz e mi spiega cosa era successo con Deniz. Sto impazzando di rabbia, ma vedo i miei genitori distrutti, decido che ora devo pensare a loro, per Deniz c'è tempo.

Sono ore che siamo in corridoio, Sanem dopo il calmante dorme, arriva il medico sorridente da noi e ci comunica, che grazie ad un suo amico Sanem ha un posto nella struttura. Al massimo domani sarà trasferita lì.

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