Capitolo 75

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                                   CAN

Siamo partiti ormai da 5 mesi, Sanem sembra molto a suo agio in barca, non me lo aspettavo devo essere sincero ma riesce sempre a stupirmi.

Spesso litighiamo, sopratutto quando arriviamo in qualche porto e lei gira per la barca in costume, sono molto geloso, nemmeno l'isolamento in mare ha cambiato questo di me.

Ma finiamo sempre per fare pace facendo l'amore.

Siamo arrivati in Spagna. Oggi passeremo la giornata sulla terra ferma.

Voglio portarla in un ristorante tipico, ci sono stato durante uno dei miei viaggi.


                                      SANEM
Sono 5 mesi che viaggiano in mare, ci fermiamo solo quando dobbiamo fare scorte, oppure in giornate come oggi perché Can vuole portarmi in un ristorante tipico spagnolo, dice che è migliore di tutta la Spagna.

In questi mesi abbiamo continuato a fare l'amore costantemente, anzi direi molto ma molto di più ogni momento è buono.

Ho smesso di preoccuparmi del ciclo, in questi mesi è successo altre volte di avere dei ritardi, ne ho sempre parlato con Can, ma dopo la prima volta a casa di zia Remide ha cominciato anche lui a non illudersi più.

Due mesi fa mi ha tardato addirittura per 15 giorni, abbiamo comprato il test, ma non l'ho fatto perché appena rientrati in barca mi è arrivato il ciclo.

Esco dalla cabina e vedo Can con tutto il suo splendore che lega la barca al molo, ha deciso di farsi crescere i capelli di nuovo, sinceramente a me non cambia nulla mi piace in qualsiasi modo, anche i miei capelli sono cresciuti, e sono sempre mossi, un mosso naturale, un mosso marino come dice lui quando li accarezza e li annusa.

Mi aiuta a scendere e ci incamminiamo

Arriviamo in questo ristorante è davvero molto carino, accogliente e devo dire che ho mangiato davvero bene

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Arriviamo in questo ristorante è davvero molto carino, accogliente e devo dire che ho mangiato davvero bene.

Usciamo sorridendo e a pochi passi dall'entrata vediamo una signora seduta a terra su un cartone, io e Can ci guardiamo, lui mi sorride.

<torno subito! >

Lo vedo rientrare nel ristorante, la signora mi sorride, io mi avvicino, mi dice qualcosa ma non riesco a capire bene, e Can quello in grado di parlare e capire ogni lingua, cerco di dirgli che non la capisco, lei sorride.

Arriva Can con una grande busta, si avvicina alla signora e le dice qualcosa.

Vedo gli occhi della signora riempirsi di lacrime.

Guardo Can cercando di capire...

<le ho offerto il pranzo, ho lasciato pagato per lei nel ristorante un conto che per almeno un anno non avrà problemi per mangiare. >

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