Capitolo 62

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                                    SANEM
Sono in casa, sto cercando di spiegare alla mia famiglia le mie ragioni, nessuno di loro sembra davvero aver capito, Leyla prova ad aiutarmi ma è difficile. mio padre cerca di convincermi

<Sanem non puoi scappare dai problemi così, se non vuoi stare con Can, anche se non lo capisco posso provare ad accettarlo, ma non che vai in America! >

<papà devo andare via di qua per un po vi prego cercate di capirmi. >

mio fretello mi guarda molto severo

<: Sanem sono molto deluso, stasera hai distrutto quel ragazzo senza nemmeno avere il coraggio di guardarlo negli occhi, posso dirti con certezza che non aveva nessuna intenzione di andare via. >

<mi dispiace di avervi delusi, ma davvero per me è importante andare via. >

Si guardano tutti tra loro, Leyla mi stringe la mano. mia madre mi guarda

<Sanem sei grande abbastanza per prendere le tue decisioni. Non possiamo capire e comprendere quello che stai facendo ma lo accetteremo, te lo chiedo per l'ultima volta, sei sicura che l'unica soluzione sia andare in America? >

I miei occhi sono pieni di lacrime.

<si mamma voglio partire! >

<ok Sanem, mi auguro che serva a qualcosa, e spero che avrai la decenza di farti sentire con noi. >

I miei genitori si alzano, sono molto delusi ma vengono vicino a me e mi lasciano un bacio sulla testa prima di andare in camera loro. Anche zia Huma e Zio Azziz fanno lo stesso.

Io mi alzo e esco in giardino, e torno a sedermi sul dondolo, Leyla mi raggiunge.

<Sanem stai bene? >

<no! >

<sei davvero sicura che non puoi almeno rimandare la partenza? Pensaci bene! >

<Leyla ho paura di stare qui, non voglio impazzire di nuovo, voglio andare da zia Remide lei può aiutarmi, davvero Leyla non vorrei lasciare tutti voi ma devo farlo. >

<ma perché dovresti impazzire? Can è qui non va via, ti avrebbe perdonato lo sai che sarebbe successo prima o poi. >

<potrei impazzire se lui non riuscisse a perdonarmi, sarebbe troppo tardi dopo! >

<sai che ti appoggio, sai che ti difenderò sempre davanti a tutti, ma permettimi di dirti che stai sbagliando. >

<lo so, ho sbagliato anche a dire che lui non capisce il mio dolore, perché so quanto voleva questo bambino. Sono stata cattiva, non lo meritava! Leyla promettimi che gli starete vicini. >

<Sanem dovrà affrontare tutto questo da solo, io e Embre torniamo tra un mese e tra 5 giorni anche Muzo è Nazli partono per la Spagna. Avrà tutta l'agenzia sulle sue spalle, dovrà essere forte da solo. Ma sono sicura che lo sarà. >

Crollo in un pianto.

<ma cosa ho fatto? L'ho distrutto! >

<sei ancora in tempo se vuoi. >

Vediamo Muzo.

<Muzo dov'è Embre? >

<è qui fuori sta salutando Can, io chiamo Nazli e vado via.>

Si avvicina abbraccia forte Leyla.

<fate buon viaggio e divertitevi. Tanto ci videochiamiamo. >

Leyla mi dice che va a salutare Can, e con gli occhi mi dice che sono ancora in tempo.

Muzo Si rivolge a me in modo completamente diverso è molto più freddo, non sarà stato facile vedere il fratello in quello stato.

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