Capitolo 25

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~ tre settimane dopo ~
Sono tre settimane che non mi parlo con noah.
A mensa non si siede più con noi.
J venne a sapere di Christofer e si arrabbiò un botto, ma facemmo subito pace.
Con le ragazze sono sempre più unita, le lezioni continuano tranquillamente e ho dato anche tre esami con cui sono uscita con il massimo.
Christofer? Ci sentiamo, in amicizia ovvio.
Non siamo più usciti insieme, l'ho rivisto solo una volta che venne al college per parlare con sua madre.
Situazione Christofer, j? Ancora nulla, ma sto indagando.

Oggi è sabato e abbiamo solamente 3 ore di lezione, ma proprio non mi va.
-clar ricordati che dopo le lezioni partiamo, hai preparato tutto?-
Mentre mi arrotolo tra le coperte emy mi ricorda che oggi per ben tre giorni andremo in campeggio con il gruppo e non so se per fortuna o per sfortuna, c'è anche noah...
Si davon ha insistito a invitarlo e visto che ultimamente sono una stronza stratosferica ho risposto "a me non frega un cazzo di lui fate quello che volete, tanto per me è invisibile".
-clar alzati o farai tardi-
-e va bene-
Cado dal letto arrotolata nelle coperte e ammetto che mi ha dovuto dare una mano emy per liberarmi.
-sei incredibile eh, comunque hai certe occhiaie-
-non è colpa mia se ci sono stati gli esami-
-sisi la scusa... sbrigati a cambiarti, lo zaino te lo preparo io dai-
-oh che mammina premurosa-
Corro in bagno conni vestiti e ammetto che ultimamente mi sto un po' lasciando trascurare, ma ripeto, sempre per gli studi, anche perché penso che alla fine non devo far colpo su nessuno.

Lo sappiamo tutti che vorresti di nuovo Noah con te

La mia coscienza non si sbaglia, è vero, ma deve venire lui da me e non viceversa.

Si, ma come farà a venire se ti vesti male...

Non mi vesto male è il mio stile.

Si da barbona

Oh ma fatti un po' i cavoli tuoi...

Ok sto diventando anche pazza...
Comunque decido di mettermi una felpa enorme nera con delle stampe, un jeans molto lento a vita alta e le air force bianche.
Per concludere mi faccio la mia coda bassa scompigliata e ci metto un cappellino nero con la visiera.

Esco dal bagno e trovo emy intenta a truccarsi-ok possiamo andare--un pochino più femminile no?- mi fissa un po' schifata-non iniziare mi vesto come voglio e come vi sto ripetendo da giorni alla fine non devo far colpo su nessuno, e anche se fosse...

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Esco dal bagno e trovo emy intenta a truccarsi
-ok possiamo andare-
-un pochino più femminile no?- mi fissa un po' schifata
-non iniziare mi vesto come voglio e come vi sto ripetendo da giorni alla fine non devo far colpo su nessuno, e anche se fosse devo piacergli anche così, che poi amo vestirmi così-
Solleva un sopracciglio e so già cosa vuole dire
-non dire il suo nome perfavore già è tanto che lo devo sopportare per tre giorni-
-sappiamo entrambe che non ti dispiace-
Non lo so sinceramente, non mi dispiace è vero, ma allo stesso tempo ripenso a ciò che mi ha fatto e l'odio, al solo pensiero, mi scorre tra le vene.
-non hai detto che facevamo tardi?-
Prendo lo zaino e esco dalla camera
-eddai clar non negarlo-
- emy, sinceramente, mi hai rotto il cazzo con questa storia, mi ha tradito e non lo sopporto, sto bene senza di lui e vorrei andare avanti grazie- stavo ormai urlando e stavo dando spettacolo nell'atrio della scuola, appena mi giro verso il corridoio del mio corso vado a sbattere contro un ragazzo
-e stai più attento pure tu cazzo- riprendo i libri che mi sono caduti, lui non si muove neanche di un centimetro. Quando alzo gli occhi mi rendo conto che era lui... noah... dopo 3 settimane in cui lo vedevo solo di sfuggita, ora è qui davanti a me.
Ho varie emozioni dentro di me, ma appena incontro i suoi occhi, la rabbia prende il sopravvento.
-stavi parlando di me?- dice sottovoce, quasi dispiaciuto... dispiaciuto si.. hahaha divertente.
-oh beh la giornata non poteva che andare peggio, comunque pompato che non sei altro, il mondo non gira solo intorno a te. Ora spostati che non sei di certo trasparente e una cazziata dal prof per i cazzi tuoi non voglio prendermela-
Gli do una spallata e vado verso la classe.
Tutti stavano fissando la scena, in quel corridoio padroneggiava il silenzio.
Pettegoli del cazzo.
Si nota che oggi ne ho uno per capello?

Le ore passano molto lentamente, dalla classe non esco mai e emy non mi ha rivolto parola per tutte le lezioni.
Lara invece non era presente, perché era con mio fratello a comprare le tente... si quei due stanno insieme.
Son contenta per loro.

Appena finiscono le lezioni mi dirigo subito in camera, non vado neanche in mensa a differenza degli altri.
Mi arriva un messaggio.
《Christofer"sono venuto a salutare mamma, ci vogliamo vedere?" Io"va bene" Christofer "appena esco dall'ufficio ti faccio uno squillo, ci vediamo sul tetto" io"va bene"》
Mi Farà bene staccare la spina e stare con qualcun altro.
Mentre stavo per finire il borsone per questi tre giorni (sabato, domenica, lunedì e metà martedì), si ci sarà una pausa didattica e le lezioni riprenderanno mercoledì mattina.
Comunque mentre stavo per chiudere il borsone mi arriva una chiamata da emy
《Io"dimmi" emy"siamo tutti in mensa perché non ci raggiungi?" Io"non ho fame" emy "sai c'è anche lui al tavolo oggi, ha chiesto di te" wow ha chiesto di me... chissà perché. Io" e quindi? Devo vedermi con una persona tra poco e poi non ti sente?" Emy" si è alzato sennò non avrei parlato così liberamente" sottovoce poi aggiunge  "è appena tornato" me ne ero accorta da sola... ho sentito la sua voce... io"ok ora devo andare dai" emy"ok ma con chi ti devi vedere? Con lui?" Emy sa benissimo che davanti a loro non deve fare il suo nome, di sottofondo sento noah dire (con chi si deve vedere?) Oh ora si interessa pure... poi sento tipo bisticciare e sento dire (noah ridammi subito il telefono) noah" clar sei tu? Con chi ti devi vedere? Chi è questo lui?" Non lo lascio finire che rispondo io"non sono cazzi tuoi"》
Riattacco e subito dopo mi arriva lo squillo di Christofer.
Prendo le mie sigarette, il telefono e corro sul tetto dove appena apro la porta mi ritrovo lui già li
-hey bellissima- mi da un bacio sulla guancia
-hey-
-come va? Mamma mi ha detto che hai preso un permesso per dei giorni-
Ma quella i cazzi suoi no? E poi perché chiede di me a lei...
-si tra quasi un'ora con il gruppo andremo in campeggio per vari giorni-
Nel frattempo mi accendo una sigaretta
-vuoi?- la offro a Christofer
-no tranquilla mi faccio un Drum, comunque bel programma-
-eh si-
Mi perso a fissare il cielo
-ci sarà anche lui?-
-a chi ti riferisci?-
-noah-
Annuisco mentre aspiro
-non ti vedo tanto contenta-
-beh perché non lo sono- ammetto tirando fuori il fumo
- clar io non so cosa vi siete detti quel giorno negli spogliatoi ma tutti hanno bisogno di una seconda chance- dice con un misto di speranza e tristezza... secondo me centra la questione con j.
Comunque ha ragione, ma ora non ci riesco
-lo so, lo so benissimo, ma non riesco a dargliela, almeno ora... mi ha tradito, con la ragazza di cui mi disse di non preoccuparmi...-
-oh beh allora la cosa cambia... credevo fosse solo gelosia per me, ecco-
-no tranquillo-
-mh se lo dici te, comunque ti sta squillando il telefono-
Lo prendo ed era un messaggio di noah, subito dopo arrivò uno di emy, lessi prima il suo
《"Mi ha costretta, sa tutto, ha visto anche la sua auto, sta venendo li"》 cazzo e ora?
Leggo quello di noah
《"Ti do 10 minuti, o scendi te o salgo io"》
So di cosa è capace e sbianco
- è lui vero?-
Annuisco, perché si comporta così? È stato 3 settimane ad evitarmi e ora fa il possessivo, che palle.
-se devi andare vai, non voglio crearti problemi-
Credimi neanche io voglio altri problemi...
Lo saluto con un bacio sulla guancia, butto il mozzicone della sigaretta e mi dirigo verso la quercia dove sapevo che c'erano tutti.
Appena arrivo mi ritrovo un noah rosso dalla rabbia affiancato da una emy dispiaciuta e un j quasi identico a noah.
-non iniziate, sono libera di vedere chi voglio, quando voglio e dove voglio, e poi te. Cazzo. Sono 3 settimane che mi eviti, 3 settimane dopo il tradimento e chissà quante altre te ne sei scopate, quindi non venirmi a fare la ramanzina a me che non faccio nulla, se non una semplice sigaretta con un mio amico. Quindi ora smettetela di fare i possessivi del cazzo-
-clar lo sai benissimo che non mi piace che ti veda con lui- dice j in modo pacato
-j ho quasi 19 anni e sono abbastanza matura, sicuramente più matura di certe persone- e fisso noah storto
-rimane il fatto che non devi vederlo- ribatte noah incazzato
-io faccio quello che cazzo voglio!-
-tu non fai proprio niente, tanto meno con lui-
-ma chi ti credi di essere per dirmi cosa devo o non devo fare!-
-il tuo ragazzo-
- mesá ti sei confuso con pagliaccio-
-clar finiscila- mi sgrida
Sto bollendo dalla rabbia e d'istinto gli tiro uno schiaffo in piena guancia.
Tutti mi guardano sbalorditi, nessuno se lo aspettava, beh neanche io....
Tolgo la mano e noah si accarezza la guancia e subito ribatte
-non la voglio nella mia macchina, porto tutte le attrezzature io- prende il suo zaino e se ne va.
Lo fisso fino a quando non scompare e mi giro verso gli altri
-ok, saranno 3 giorni molto lunghi- dice lara
-mooolto lunghi- aggiunge davon
-ora andiamo a posare le cose di scuola così partiamo dai- aggiunge j


Ci troviamo tutti nel parcheggio...

VOGLIO SOLO ESSERE ME STESSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora