Capitolo 22

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Dopo aver messo il profumo mi guardo allo specchio e ammetto che mi piaccio, non è il mio solito stile ma ci sta.
È un semplice top nero paiettato, aperto su tutta la parte di davanti, abbinato a un pantaloncino semplice elegante nero e i tacchi li amo, sono così semplici ma al tempo stesso belli.

È un semplice top nero paiettato, aperto su tutta la parte di davanti, abbinato a un pantaloncino semplice elegante nero e i tacchi li amo, sono così semplici ma al tempo stesso belli

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-clar mi ha appena chiamato davon e mi ha detto che ci stanno aspettando giù- dice amy.
Prendo la borsetta, anch'essa nera e chiudo la porta.
-aspetta ma te come fai ad avere il numero di davon?- chiede lara
-storia lunga- rispondo.

Appena arriviamo al parcheggio noto subito i ragazzi e ammetto che sono veramente bellissimi.
-wow vi siete superati eh- dice amy
-simpatica, anche voi siete molto belle- ribatte j
-comunque andiamo con due macchine- dice davon.
Mentre gli altri si mettono d'accordo sento qualcuno abbracciarmi da dietro, riconoscerei il suo profumo ovunque
-sei bellissima- mi sussurra per poi lasciarmi un bacio dietro l'orecchio.
A quel tocco un brivido mi percorre la schiena e sorrido.
-anche se sei troppo scoperta-
-oh qui qualcuno è geloso- dico girandomi, ma rimanendo sempre nell'abbraccio.
Strofina il suo naso contro il mio e dice
-si sono geloso... perché sei mia- e annulla tutta la distanza che c'era tra di noi.
Quella frase può sembrare da psicopatico possessivo, ma lui non è così, anzi...
-sisi va bene, non voglio rovinare il momento, ma vi ricordo che le camere sono di sopra- ci interrompe davon
-sempre a rompe il cazzo te eh- dice noah
-ovviamente, comunque, noi andiamo con la macchina di j così voi potete fare gli sporcaccioni da soli- e tira una pacca sulla spalla a noah.
Mi giro verso gli altri tutta rossa e noto uno j che mi stava letteralmente uccidendo con lo sguardo... ops.

Arrivati alla festa ci siamo subito presi un bel cocktail.
-che ne dite di andare fuori ai divanetti?- ci urla j per farsi sentire.
Tutti acconsentiamo, arrivati ci sediamo e iniziamo a parlare del più e del meno, noi ragazze spettecoliamo anche su alcune ragazze.
- clar guarda chi c'è- lara mi indica con la testa una persona in mezzo alla folla che ballava
-chi è? Non la riconosco-
-come chi è! È margaret-
-ed ecco che la serata è rovinata- ammetto
-ma no, fregatene- dice amy
-di che cosa state parlando, di così tanto entusiasmante?- si intromette davon.
Lara indica anche a lui la ragazza e dice
-wow figa, guarda che curve- gli tiro un calcio e mi guarda in cagnesco
-ci credo, sta mezza nuda, quel tubino le arriva a stento sotto al sedere e per tua informazione e margaret- dice amy tutta arrabbiata.
Guardo davon malissimo, amy si alza
-vado a ballare- dice in modo freddo
-ora tu ti alzi e vai a chiarire con lei, o almeno ci vai a ballare. Subito- dico in modo freddo.
CUPIDO DEVE COLPIRE... una coppia è andata per fatti loro... ora ne resta una.
-j ho sete-
-e che vuoi da me, alzati e vai-
-dai fai il gentiluomo-
-ma fattelo prende da noah- lo guardo male
- e va bene vado...-
- ah aspetta, lara perché non vai con lui così non si perde- gli faccio l'occhiolino e lei subito capisce.
- che stai combinando?- mi dice noah mettendomi un braccio sulle spalle
-mah niente di che, sto solo facendo delle cose che dovrebbero far loro-
-mhh, ti va di ballare?- si alza e mi porge la mano, la prendo e ci dirigiamo verso l'interno per ballare.
-sai con quei cosi ai piedi sei quasi alta- mi urla all'orecchio per farsi sentire.
Io per ripicca gli mordo una guancia, lui mi fissa divertito e mi tira una pacca sul fondoschiena.
- 1 a 1- mi sussurra in modo sensuale.
Io mi avvicino al suo orecchio e comincio a dargli dei piccoli bacini li vicino, mentre mi avvicino ballando in modo sensuale sempre di più a lui.
Vuole la guerra? E guerra avrà, ma vincerò io.
-2 a 1-
Lui rimette la mano sul mio fondoschiena e inizia a palparmelo
-2 a 2-
Mi riavvicino al suo orecchio e lecco da giù in su il suo collo per poi mordergli il lobo. Sentivo la sua erezione e in quel momento uno zoo si scatenò nel mio stomaco.
-mh direi di aver stra vinto, ti basta così poco per farlo risvegliare eh- sussuro e mi incammino verso il bagno perdendomi nella folla.
Mi giro varie volte per vedere noah e lo trovavo lì, sempre a qualche mentro da me che mi seguiva.



VOGLIO SOLO ESSERE ME STESSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora