Capitolo 2

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~ la ragazza nella foto è Emily ~
Continuo a fissare il ragazzo, ma non ho presente chi sia.
Confusa guardo emily e lei mi sorride, il ragazzo è ormai a meno di un metro da me, non mi viene nessuno in mente... fisso ogni cm del suo corpo e mi soffermo sugl'occhi già li ho visti, apre le braccia e mi sorride, quel sorriso ha qualcosa di familiare... non posso credere che sia lui...
- Clarissa - quando pronuncia il mio nome gli occhi mi si fanno lucidi, è lui... è veramente lui... James... non lo vedevo da 3 anni, da quando se ne andò di casa i miei avevano tagliato qualsiasi contatto con lui, i miei non volevano che gli altri sapessero che un loro figlio in particolare il loro primo genito maschio fosse scappato di casa per colpa loro... proibirono anche a me di parlargli infatti non so come emy sia riuscita a mettersi in contatto con lui.

Mi butto tra le sue braccia che mi stringono così forte da farmi sentire al sicuro, cosa che non mi era mai successo con i miei, mai nessun abbraccio, nessun sorriso, mai nessun gesto di affettuosità. Ma ora basta pensare al passato, o almeno per ora.
- mi sei mancata così tanto sorellina -
Sentire quelle parole mi provoca uno strano effetto, ma non mi fa star male, anzi, mi sta star meglio.
- non sai quanto mi sei mancato tu a me - ci stacchiamo dall'abbraccio e ringrazio con tutto il cuore la mia migliore amica, le devo molto a lei, per anni è stata la mia ancora, quando avevo bisogno c'era sempre e io idem per lei, è sempre stata più come una sorella che come amica.
- dai venite ho la macchina -
Saliamo in macchina di James e noto che è una Mercedes stupenda nera
- wow è bellissima -
- concordo polpetta -
James ci guarda in modo strano
- si io e emy ci chiamiamo così, fidati è la cosa meno strana di noi -
- bene hahaha - ridendo saliamo in macchina e io mi metto avanti con lui.
- allora ragazze avete fame? -
-SIII- diciamo all'uniscono
- mhhh che ne dite di mc?-
- ti prego si ho bisogno di un bel big Mac- dice emy come se stesse sognando
- hahaha bene bene vi porto subito al mc allora -

Per tutto il tragitto rimango a fissare il panorama fuori, è così bella Los Angeles. Finalmente ho james e emily al mio fianco, le due persone più importanti della mia vita, mi è mancato così tanto J (james). Quando eravamo piccoli eravamo inseparabili, mi ricordo di una volta quando eravamo all'asilo e un bambino mi prendeva in giro perché ero bassa, james il giorno dopo gli ha spalmato una gomma da masticare sulla sedia, quando poi quel bambino si alzò aveva il pantalone tutto sporco e appiccicoso e nel pomeriggio venne da me al parco per chiedermi scusa mentre mio fratello lo tirava per le orecchie. Mi ricordo ancora di quando ero in prima superiore e avevo il primo fidanzatino, lui mi lasciò e ci risami così male che james lo picchiò, nonostante era suo amico, so che non era una cosa giusta. Mi ricordo di quando mi chiamava sempre principessa e quando mi proteggeva dai nostri genitori, l'ho sempre invidiato per il suo grande coraggio. Mentre penso a tutto ciò mi scende una lacrima e sorrido
- hei clar tutto ok?- mi chiede james e emy subito allarmata mi accarezza una spalla
- eh? Sisi stavo solo pensando-
- dai è tutto passato, hai noi ora e si può riniziare tutto da capo -
- emy ha ragione clar -
Mi asciugo la lacrima e mi sorge una domanda che non tarda a uscire dalla mia bocca
- a proposito, emy come hai fatto a contattare james?-
- esistono i social, poi i tuoi avevano proibito a te di sentirlo non a me -
- e perché non me lo hai mai detto?-
- beh ecco un giorno non so come loro sono venuti a sapere che avevo rintracciato james e mi ricattarono...-
Non posso crederci quei bastardi
-ora però ragazze non pensateci, ah ecco siamo arrivati-

Il pranzo passa tranquillamente tra chiacchiere e risate, mi era mancata tutta questa spensieratezza.
Dopo pranzo james ci porta al college.
È enorme, è tutto bianco e elegante, ci sono vari indirizzi e fortunatamente io e emily abbiamo scelto lo stesso, james è al terzo anno del corso sportivo, noi invece abbiamo scelto l'indirizzo di moda. Mi è sempre piaciuta perché anche con un semplicemente accessorio puoi esprimere te stessa senza usare delle parole che potrebbero venir capite in un modo diverso.

Varco la soglia della grande porta quando mi arriva una palla ai piedi, la raccolgo e davanti a me trovo...

Heyyy bella gente❤
Fatemi sapere se vi piace, spero tanto di si❤ se riesco oggi posto un terzo capitolo😉

VOGLIO SOLO ESSERE ME STESSADove le storie prendono vita. Scoprilo ora