Blue like the sky // 🏳️‍🌈

Capitolo 14

Nicole Pov

Jessica mi ha lasciata spiazzata. Credo fosse l'ultima cosa che mi aspettassi di sentire.

"Non so cosa dire, esattamente.."

Sposta lo sguardo in un'altra direzione.

"Posso.. Posso pensarci un po'? Ho le idee un po' confuse in questo momento.."
"Certo.." mi risponde, senza però guardarmi.

Scendo da quell'alto sgabello avviandomi verso la porta. Credo sia la prima volta che vado via così, lasciandola sola.
Esco fuori, prendendo una boccata d'aria. Mi ha davvero spiazzata con tutte quelle parole. È vero che il nostro rapporto è un po' diverso, rispetto all'inizio. Soprattutto in Francia, sono successe cose che magari non sarebbero dovute succedere. Io.. Non so davvero cosa pensare.
Mi avvio verso il dormitorio. Dovrei forse parlarne con Caroline? Magari potrebbe aiutarmi. Ma non voglio si faccia un'idea sbagliata di me. Anche se, in questo momento, neanche io ho un'idea su di me, quindi che idee potrebbero mai avere gli altri?
Sento vibrare il telefono, in tasca. È un messaggio, da parte di Jake. Già, Jake.. Come dovrei comportarmi con lui, con questa situazione adesso? Io voglio provare a conoscerlo e magari portare avanti questo rapporto. Uff.. Leggo il messaggio.

-Hey, che fai? :)-

Mh, domanda interessante. 'Oh, niente.. Una mia amica mi ha appena detto che prova qualcosa per me ed io sono scappata come un coniglio.' Si, sarebbe proprio questa la risposta che dovrei dargli.

-Niente di particolare, torno al dormitorio. Tu?-

Cazzo, Jessica prova dei sentimenti nei miei confronti. Credo di averlo capitolo solo adesso, davvero.
Un altro messaggio.

-Guardo la tv.. Dove sei stata? :)-
-Dovevo vedermi con un'amica.. :) Ti va di portarmi a bere qualcosa? Ho voglia di una birra..-

Forse non è proprio l'ideale uscire con lui, ma se chiedo a Caroline di portarmi a bere qualcosa lei non farebbe altro che fare domande. Spero che lui non mi chieda nulla, invece.

-Tra dieci minuti sono li!-

Che carino però.
Arrivo al dormitorio, ma rimango fuori, seduta su dei gradini lì vicino.

"Io.. Non faccio altro che pensare a come il nostro rapporto sia cambiato. C'è qualcosa di diverso tra di noi."

Le parole di Jessica mi rimbombano nella testa.

"Ed io sono quasi certa che anche per te sia così."

Anche per me è così? Sinceramente, non ne ho la più pallida idea. Non ho mai provato sentimenti verso una ragazza, perché dovrei iniziare proprio adesso?
Qualche minuto dopo una macchina si ferma esattamente di fronte a me. È Jake.

"Ciao.." salgo in macchina.
"Ciao a te.." mi sorride. "Tutto bene?"
"Con un po' di alcool in circolo andrà meglio."
"Hai almeno cenato?" mette in moto.
"No.. Ho lo stomaco chiuso.."
"Posso aiutarti in qualche modo?"
"No, non credo.. È.. Solo un problema con una mia amica, tranquillo." poggio la mano sul suo braccio, per fargli capire che è tutto ok, nonostante nulla sia ok.

Lui si volta verso di me, io abbozzo un sorriso.
Ci allontaniamo dal dormitorio, non so dove stiamo andando. Durante il viaggio mi ha raccontato delle cose divertenti che gli erano successe al lavoro, mentre io gli ho raccontato di quei idioti della segreteria. Diciamo che ho cercato di distrarmi come meglio potevo dal pensiero principale.
Parcheggia la macchina di fronte ad un pub. Sto per entrare, quando mi sento bloccare per un braccio. Mi volto.

"Che c'è?"
"Solo una birra, ok? Domani hai lezione e non voglio riaccompagnarti a casa ubriaca."

Wow, si preoccupa davvero per me.