Blue like the sky // 🏳️‍🌈

Capitolo 15

Jessica Pov

"Dai Jessi, faremo tardi!"
"Arrivo, arrivo!"

Quel pomeriggio Mark è passato a prendermi, prima di andare a lezione.
Sono quasi due giorni che non sento Nicole e la cosa non mi piace per niente. In realtà lei mi ha mandato più di un messaggio, ma io non ho mai risposto. Si, sto facendo un po' la preziosa. Credo che oggi le andrò a parlare. Dopo questi due giorni di lontananza sono arrivata ad una conclusione. Chi se ne frega se non ricambia i miei sentimenti, non mi va di buttare all'aria quello che abbiamo solo per una mia infatuazione. Magari tra qualche mese ci riderò su, come diceva lei. Anche se, in realtà, non voglio proprio rinunciarci. Diciamo che ho alcune idee che mi frullano per la testa, ecco.

"A che stai pensando?" Mark mi riporta sul mondo reale.
"Mh? Niente.."
"Sono tipo quattro giorni che non pensi a 'niente'.. Devo iniziare a preoccuparmi sul serio?"
"No, tranquillo.." gli sorrido.

Forse dovrei raccontargli quello che sta succedendo. Non riuscirò a mentirgli ancora per molto.

"Possiamo parlare, dopo la lezione?"
"Certo!" mi sorride, portando un braccio dietro il mio collo e avvicinandomi a lui.

Entriamo in aula e questa pallosissima lezione inizia. Per fortuna sono solo due ore. Ho cercato di seguire il più possibile, ma il mio cervello sta cercando di elaborare in che modo raccontare a Mark ciò che è successo nell'ultimo mese. Quando la lezione è finita ci siamo sistemati in un tavolo di un'aula studio, giusto per stare tranquilli. Ovviamente tutti i discorsetti che mi ero preparata in testa sono andati a farsi fottere e la bocca ha raccontato tutto quello che è successo a modo suo. Gli ho raccontato davvero tutto. Ogni particolare che inizialmente avevo omesso. Ciò che è successo in Francia e le discussioni avute in questi giorni. Lui è rimasto in silenzio, ascoltandomi con una faccia stranita.

"Quindi.. Ti lascio per un mese e combini tutte queste cose? Allora adesso ti piacciono le donne? Dici che qualche volta si può fare qualcosa a tre?"

Ok, davvero? Questa è la prima cosa a cui pensa?! Gli do un colpo di quaderno sul braccio.

"AHIO!"
"Sei un'idiota!! Puoi pensare sempre e solo al sesso?!"
"Quando mi ricapita una cosa simile?"
"Mai! Non ti capiterà mai!" incrocio le braccia al petto, esasperata. È senza speranza.
"Ok, dai.. Seriamente.. Ti piacciono le donne, quindi?"
"No! Non mi piacciono le donne.. Mi piace Nicole!"
"Che è una donna.. No?"

Ruoto gli occhi verso l'alto.

"Se guardo le altre ragazze non provo.. Attrazione.. È una cosa che mi capita solo con lei.."
"Si, ma lei ti ha chiaramente detto che non prova nulla per te."
"Ma tu da che parte stai?!"
"Sono solo realista, non mi va di vederti star male!"
"Ma mi hai almeno ascoltato quando ti ho raccontato tutto quello che è successo? Cosa non capisci della parte 'ha ricambiato il bacio' o 'ho notato certi suoi atteggiamenti o sguardi che mi fanno pensare che anche lei provi qualcosa'?!"
"Ma sono cose che hai notato tu.. Magari ti stai sbagliando! Magari lei davvero ti vede solo come un'amica."
"No, secondo me anche lei prova qualcosa! Solo ha paura di ammetterlo, perché avendo sempre provato attrazione per i ragazzi, adesso si trova spaesata nel provare certe cose per una ragazza! Magari è come dici tu, lei mi vede solo come un'amica, ma io ho questa cosa dentro che mi dice il contrario.."
"Parli di quella cosa che voi chiamate 'intuito femminile'?"
"Esatto! Quando ci siamo baciate, la seco.. La terza volta.. Lei.. Caspita, aveva la mia stessa espressione estasiata! Io l'ho notata!"

Non voglio convincermi di qualcosa che non è, ma devo avere la certezza che non sia davvero così.

"E quindi cosa vorresti fare?" si mette una matita in bocca, mordicchiandola.
"Voglio farle capire che anche lei prova qualcosa, ma indirettamente! Se vado da lei e glielo dico, ovviamente negherà.."
"Continuo a non capire.."
"Cercherò.. Come dire.. Di provocarla! Voglio solo vedere le sue reazioni!"
"Buona fortuna, allora!" mi tende la mano.
"Grazie!" gli batto il cinque.
"Comunque, pensaci per la cosa a tre!"
"Non verrò mai a letto con te!"
"Sarebbe eccitante!" eccolo, lo sguardo di quando inizia a viaggiare di fantasia.
"Torna con i piedi per terra!"