Blue like the sky // 🏳️‍🌈

Capitolo 8

Domani è la vigilia di Natale. Chi ci crederebbe che anche questo anno è quasi terminato? Sembra ieri il precedente Natale, ed ecco che ci risiamo. Le ultime due settimane sono trascorse davvero velocemente, non me ne sono neanche quasi accorta, tra addobbare casa e comprare regali. Odio fare regali. Che senso ha regalare a qualcuno qualcosa a nostro gusto personale, quando l'altra persona probabilmente ha gusti totalmente diversi dai nostri? E quindi dobbiamo spremerci le meningi per cercare di entrare nella mente dell'altro e pensare cosa potrebbe piacergli o meno. Quanta fatica! Magari poi l'altra persona, per noi, prende la prima cosa che capita, e noi siamo ancora li a scervellarci!

Io, per fortuna, ho solo poche persone nella mia vita. Mio fratello, i miei genitori e le mie amiche. Ah, ovviamente quest'anno ho dovuto aggiungere alla lista Jessica e Nicholas. In realtà avevo pensato di inserire nella lista anche Rebekah, ma in fondo non ho legato con lei. Non c'è poi molto oltre il saluto e qualche chiacchiera. Anche se in questi ultimi giorni abbiamo passato più tempo insieme perché abbiamo organizzato delle serate a casa delle due bionde, a guardare film e giocare.
Ve l'ho detto che mio fratello non è ancora riuscito a concludere nulla? Ma insomma, se si piacciono entrambi, e lo sanno, ci vuole così tanto a fare un passo l'uno verso l'altro e mettersi insieme? Bah, sarà che io non capisco perché non mi sono mai trovata in situazioni simili.

Quella mattina, io e Caroline ci siamo incontrate per andare a fare colazione insieme. Ah, se mi avesse vista Jessica! Come lo giustifichi, in periodo di dieta, un cupcake al cioccolato con crema al burro?
E ora eccoci qui, a passeggiare per il parco, meravigliosamente addobbato con lucine natalizie.

"Ci hai fatto sesso?!" quasi urlo.
"Non urlare!!" mi mette una mano davanti la bocca.
"Oh certo, non urlo! E come vuoi che reagisca?!" chiedo, retoricamente, abbassando un po' il tono di voce.
"È stato tutto troppo strano.. Era un po' che ci sentivamo al telefono e mi ha chiesto di vederci.."
"E tu come una cretina ci sei cascata.."
"Non pensavo sarebbe successa una cosa del genere!"
"Ah no? Pensavi ti avrebbe portato solo a bere un caffè?!"

Non è possibile che sia sempre la stessa storia con questo Jackson. Ma come devo fare con lei?!

"Smettila di essere così dura con me.. Non sapevo che fare e non mi sembrava il caso di chiederti aiuto. In questo periodo sei così impegnata con la tua nuova amica che mi sembrava inopportuno disturbarti! Ormai è tutto un Jessica di qua e Jessica di la.." noto giusto un po' di cattiveria. Ma che sta dicendo?!
"No Caroline, non mettere di mezzo Jessica! Nessuna Jessica potrebbe mai rubarmi del tempo per te, quindi se devi proprio incolpare qualcuno perché ti senti in colpa per quello che è successo, incolpa te stessa! Ma non puoi trovarti un altro con cui andare a letto?"
"Non si tratta di andare a letto con qualcuno! Lo sai.."
"Senti Car, sono stanca di ripeterti sempre le stesse cose. Sei grande abbastanza per capire quello che fai."

Ruota gli occhi al cielo e fa qualche passo avanti, sorpassandomi.
Forse sono stata un po' dura con lei. Il mio compito è supportarla, non demoralizzarla. Dannazione, perché sbaglio sempre? Non ne faccio mai una giusta.

"Scusa.." dico. Lei si volta verso me.
"Mh..?" mi guarda interrogativa.
"Non dovevo dire quello che ho appena detto.."
"Hai solo detto la verità. Sono grande abbastanza per capire che sto sbagliando. Devo solo, per una volta, dar ragione al cervello e non al cuore.."

O alla vagina.. No, ok.. Questo pensiero devo tenerlo per me.. Non dirlo.. Non dirlo Nicole, potresti ritrovarti senza la tua migliore amica tipo.. Per sempre!

"Lo so a cosa stai pensando!" dice lei.
"No, non lo sai!"
"Oh, lo so benissimo! Ed è meglio che tu non lo dica a voce alta!"
"Non lo farò!"
"Sarà meglio per te.. Ad ogni modo, hai ragione. Devo lasciarmelo alle spalle se non voglio ancora stare male."
"Lo dici sempre ma non lo fai mai.."
"Non è semplice!"
"Se lo dici tu.."