CAPITOLO 6

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KRYSTAL'S POV
Stamattina io e Jess abbiamo deciso di andare al centro commerciale a fare shopping e sono certa che mi farà mille domande sulla serata di ieri.
È sabato e le strade di New York sono piene di uomini, donne e bambini che passeggiano godendosi i primi colori dell'autunno.
Siamo ad ottobre e le foglie iniziano a colorarsi di arancione.
Questa città in autunno è fantastica, così come nel periodo di Natale.
Come vorrei che fosse sempre così!
Non amo molto l'estate, fa caldo, non sopporto molto il mare e le strade sono ancora più affollate.
Dopo essere entrate in un paio di negozi, prendiamo un frappè e ci sediamo per gustarcelo con calma.
<<Allora.. Com'è andata ieri sera?>>
<<Mi sembrava strano che ancora non me l'avessi chiesto!>>ridacchio
<<Oh andiamo! Ho aspettato tutta la mattina, sono stata brava. Dimmi, hai conosciuto qualcuno?>>fa uno sguardo malizioso
<<Oh mio Dio la tua faccia!>> mi tocco istintivamente il viso
<<Cos'ha la mia faccia?>>
<<La tua espressione, la fai quando nascondi qualcosa. Sputa il rospo Krystal>> sbuffo
<<E va bene>>
Le racconto per filo e per segno del ragazzo dagli occhi neri come la pece, del bacio con Thomas e di quanto io l'abbia provocato.
<<Cavolo Kry, l'hai fatto fuori! Poveretto! Ottima mossa il bacio, com'è stato? Bacia bene? Secondo me ci sa fare il ragazzo>>come sempre è sovraeccitata
<<Calma Jess, è stato un bacio di favore, voleva solo aiutarmi a provocare quell'egocen.. Oh cazzo cazzo!>> mi abbasso cercando di nascondermi dietro le buste.
<<Ma che stai facendo?>>
<<Mi sto nascondendo>> abbasso ancora di più la testa ma invano..
Lo vedo avanzare nella nostra direzione con un sorrisetto sghembo stampato su quel bel faccino da schiaffi.
<<Merda mi ha vista>>
<<Ma chi? Da chi ti stai..>> la mia amica viene interrotta dalla sua voce roca e profonda che da subito mi provoca i brividi.
<<Buongiorno sconosciuta>> alzo la testa, eccolo qui in tutto il suo splendore.
<<Buongiorno mister egocentrico>> <<Così mi lusinghi>>incrocio le braccia al petto e la sua attenzione si focalizza proprio lì a causa della maglia attillata. Che sfacciato!
<<Dovrebbero darti un premio sai>>sorrido falsamente
<<Per la mia bellezza? Si lo penso anch'io>>alzo gli occhi al cielo
<<No, per il tuo ego smisurato>>allargo il mio sorriso falso ma lui cambia argomento.
<<Com'è andata la serata?>>chiede, ma sembra non volere una risposta vera e propria.
<<Molto bene devo dire! Davvero soddisfacente!>>noto una smorfia sul suo viso, quasi di fastidio, ma subito la sostituisce con un sorrisetto dei suoi <<Ottimo. Abbiamo passato entrambi una bella serata a quanto pare>>
Quindi è andato a letto con la bionda ossigenata.
Prevedibile.
Non rispondo.
Poi si rivolge alla mia amica sorridendo
<<Chi è questo splendore?>>
<<Sono Jess, la sua migliore amica, piacere>>allunga la mano e lui non perde tempo per baciargliela.
Che pagliaccio!
<<Il piacere è tutto mio, Jess>>dice con tono sensuale.
Ma che imbecile!
Mi alzo e raccolgo tutte le buste.
<<Jess è ora di andare>>poi mi rivolgo a lui guardandolo negli occhi
<<Vorrei dire che è stato un piacere rincontrarti, ma non so mentire>>dico con tono pungente sfidandolo.
Si avvicina al mio orecchio
<<Hai appena mentito, sconosciuta>> poi si volta verso Jess e la saluta.
Resto impietrita.
Continuo a fissargli le spalle mentre si allontana.
<<Porca troia Kry, potevi dirmelo che era così bello! Mi stai ascoltando?>> la mia amica mi risveglia dallo stato di trance in cui sono entrata
<<Andiamo, ho bisogno di aria>>
Detto ciò la trascino verso l'uscita.

E all'improvviso arrivi tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora