KRYSTAL'S POV
Sabato è arrivato piuttosto in fretta e se da un lato sono sollevata che questi giorni siano volati, dall'altro vorrei non affrontare la cena di stasera.
Oltre a Jason ci saranno anche Alex e Jess e la loro presenza mi tranquillizza anche se so che Jess, è tesa tanto quanto me.
Sono in cucina a finire di guarnire la mia cheesecake al lampone.
Sono molto brava a fare i dolci e adoro farli.
Mi rilassa e oltretutto sono molto golosa.
Per cena io e Trevor abbiamo deciso di preparare della semplice pasta panna, salsiccia e funghi e per secondo un roast beef con patate che abbiamo appena messo in forno.
Dopo aver messo il gelè di lamponi, posiziono con precisione tre di questi ultimi e ho terminato.
Guardo il dolce soddisfatta.
<<Ti piace? E' bello vero?>>
<<Si, molto delicato>> mi da un bacio tra i capelli e poi ripongo il dolce in frigo.
Guardo l'ora e manca mezz'ora all'arrivo degli ospiti.
Corro in camera e per l'ennesima volta mi guardo allo specchio.
Ho indossato una gonna nera e una maglia corta con le maniche a tre quarti bianca con dei tronchetti e ovviamente le calze.
Casual ma carino.
I capelli li ho come al solito lasciati sciolti e il trucco è molto semplice.
<<Stai benissimo, smettila di guardarti>> sospiro
<<Sicuro? Non è che lo dici giusto per?>> scuote la testa
<<No, stai benissimo>> mi raggiunge e mi abbraccia da dietro fissandoci nello specchio.
E' semplicemente perfetto con i suoi jeans e il suo maglioncino blu.
<<Come fai ad essere sempre così perfetto con poco?>> fa spallucce e so per certo che dirà qualcosa di stupido <<Madre natura è stata generosa>> scoppio a ridere scuotendo la testa
<<Sei sempre il solito>> mi sorride per poi voltarmi e baciarmi.
Le sue labbra ormai sono diventate una droga per me, non posso più farne a meno e ogni volta che non possiamo baciarci, è una tortura.
Siamo attratti l'uno dall'altra come due calamite e si sa che opporre resistenza al magnetismo è impossibile.
Veniamo interrotti dal campanello e la sensazione di ansia diventa ancora più forte.
Poggia la fronte sulla mia
<<Vedrai, sarà una serata tranquilla>> annuisco e andiamo ad aprire.
Una volta aperto scopro che sono Jason, Alex e Jess.
Saluto tutti e vedo la mia amica molto inquieta.
<<Jess>>
<<Penso che a momenti mi sentirò male>> scoppiamo tutti a ridere e Jason le cinge la vita con un braccio.
<<Ti ho già detto di stare tranquilla. Anche tu Krystal, non credere di essere riuscita a mascherare l'ansia>> alzo gli occhi al cielo facendoli ridere.
<<Alex ho preparato la cheesecake al lampone!>> mi guarda con gli occhi a cuoricino.
<<Ti adoro stellina, dovrebbero renderla patrimonio dell'UNESCO>>
<<Addirittura?>> la faccia di Jason è sorpresa.
<<Si, è davvero buonissima. Non ho ancora capito come fa a farla così buona>> aggiunge Jess
<<Ma dai, non esagerate>>
<<Modesta come sempre>> dice Trev dandomi un bacio sulla guancia.Dopo circa cinque minuti bussano al campanello e con il cuore in gola vado ad aprire.
<<Ciao!>> sorrido a Camille e inaspettatamente mi abbraccia
<<Sono felice di rivederti!>> dice con tono felice e devo dire che davvero non me l'aspettavo.
<<Anch'io, mi fa molto piacere averti qui!>> sorride e si sposta per far entrare suo fratello.
<<Ciao, sono Kevin>> lo guardo e resto ipnotizzata dal suo sorriso luminoso.
Somiglia a Jason, con i suoi capelli castani e gli occhi nocciola.
<<Io sono Krystal, è un piacere conoscerti!>> dico sorridendo
<<Non scherzava Camille quando mi ha detto che sei bellissima>> arrossisco immediatamente
<Grazie Kevin>> sorrido ma questo sorriso dura poco perché alle sue spalle sbuca l'ultima persona che mi serviva qui stasera.
<<Ciao anche a te Krystal!>> dice con tono di sfida.
Resto interdetta per un momento ma poi mostro, come sono solita fare in situazioni di questo tipo, una sicurezza che non ho.
<<Ciao Elizabeth. Che piacere averti qui! Amore guarda c'è anche Elizabeth, non è fantastico?>> dico sorridendo.
Guardo Trev e negli occhi leggo un mix di ansia, panico e smarrimento.
Ci guardiamo e punta per un attimo lo sguardo sul mio sorriso.
Mi conosce, sa che non è un sorriso felice, così come anche Alex, Jess e addirittura Jason.
<<Ciao Elizabeth, non credevo venissi anche tu>> gli sorride sfacciatamente <<Non potevo perdermi questa cena>>
Lui le rivolge un sorriso tirato e io faccio altrettanto cercando di mascherare l'irritazione.
<<Jason, ci sei anche tu>> dice rivolgendosi al ragazzo e vedo lo sguardo di Jess puntarsi su di lei.
<<Ciao Eli>> il tono distaccato di Jason mi fa capire che non vanno molto d'accordo.
<<Non ci vediamo da un pezzo>>
<<Si, e non mi sei mancata affatto>>
Ok, c'è qualcosa sotto.
Lei rimane indifferente a questa sua risposta e si limita a fare spallucce sorridendo in modo irritante.
La tensione è palpabile e credo sia il caso di scioglierla.
<< Ragazzi vi presento mio fratello Alex e la mia migliore amica Jess>>
<<Jess è la mia fidanzata ragazzi>> puntualizza Jason con un sorriso lasciando spiazzati i due cugini.
Si presentano e noto subito lo sguardo ammaliatore che quella cretina di Elizabeth manda a mio fratello.
<<Siete gemelli?>> mi chiede Kevin e io e Alex sorridiamo.
Siamo entrambi orgogliosi di esserlo e quando ce lo chiedono non ci limitiamo nel farlo notare.
<<Si, è il mio gemello>> mi avvicino ad Alex e lui poggia un braccio sulle mie spalle avvicinandomi a lui e sorridendo
<<Wow, siete identici>> ridacchia Camille
<<Identici proprio non direi, senza offesa Krystal ma Alex ha un fascino tutto suo>>
Sento Alex irrigidirsi e la mia irritazione aumentare a dismisura.
Alex non si tocca.
<<Nessuna offesa, in effetti è davvero bellissimo, la sua ragazza ancora oggi lo mangia con gli occhi quando lo vede>> dico ridacchiando nervosamente e sottolineo volutamente la parola "ragazza" sotto gli sguardi divertiti di tutti.
<<Oh hai una ragazza?>>
<<Si, si chiama Julie. Sarebbe dovuta venire ma ha avuto un imprevisto in famiglia>>
Sta mentendo.
Lo fisso negli occhi facendogli capire che non me la bevo, ma non è il momento di parlarne.
<<Venite vi facciamo fare un giro della casa>>
Tutti annuiscono a Trev e insieme mostriamo la casa ai nuovi ospiti. Arriviamo davanti la camera vuota
<<E infine qui c'è una camera vuota>> dico sorridendo.
Trev mi guarda e so che anche lui spera che un giorno non lo sarà più.
<<Sei per caso incinta?>> guardo Kevin scioccata dalla sua domanda.
<<No, non sono i-incinta. Perché?>> fa spallucce
<<Vi guardate come se aspettaste un figlio>> guardo Trev e vedo che sta trattenendo una risata.
<<Dai Kev! Scusalo Krystal, mio fratello è sempre così diretto>> sorrido a Camille
<<Nessun problema, in effetti ci capita spesso che ci facciano questa domanda e non ne capisco il motivo>>
<<Ma dai, Trevor padre non ce lo vedo proprio. Se non sbaglio avere figli non è tra i tuoi progetti o mi sbaglio?>> guardo quell'arpia e cerco con tutte le mie forze di restare calma.
<<Ti sbagli, una volta non volevo neanche una ragazza e invece.. E comunque con Krystal li vorrei dei figli>> dice sorridendo come un bambino.
Sento le guance diventare rosse per l'imbarazzo e anche loro se ne accorgono ma per fortuna non dicono nulla.
L'arpia sbuffa ridendo.
<<Certo, a momenti ti ritroverai anche una fede al dito>> lo sguardo del mio ragazzo si indurisce.
<<E' in programma anche quello, tempo al tempo>> dice secco aumentando la stretta su di me e per poco non mi strozzo con la mia stessa saliva.
<<Wow, Trev ti ha proprio fottuto il cervello questa ragazza>> dice Kevin divertito
<<Si>> sorrido e sento la stronza sbuffare.
Sarà una lunga serata.
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E all'improvviso arrivi tu
Storie d'amore[COMPLETA] Krystal Johns, una ragazza all'apparenza solare e spensierata che crede nell'amore nonostante si rifiuti di provare nuovamente quello stesso amore che il destino le ha portato via. Ma le cose non sempre sono come appaiono, sotto tutti qu...