[COMPLETA]
Krystal Johns, una ragazza all'apparenza solare e spensierata che crede nell'amore nonostante si rifiuti di provare nuovamente quello stesso amore che il destino le ha portato via. Ma le cose non sempre sono come appaiono, sotto tutti qu...
<<Ook, ho finito. Ora puoi guardare>> la truccatrice scelta da Jess volta la sedia girevole su cui sono seduta verso lo specchio permettendomi dopo un tempo infinito di guardare il risultato. Le ho espressamente chiesto di non esagerare e sono contenta di poter dire che ci ha preso in pieno. <<Sei stata fantastica Marga!>> sorride soddisfatta del suo lavoro <<Sapevo ti sarebbe piaciuto. Sei bellissima Krystal>> le sorrido per ringraziarla e mi alzo finalmente da quella sedia. La mattina del matrimonio è arrivata molto velocemente e con altrettanta velocità è aumentata la mia ansia. Casa dei miei in questo momento è un caos totale. Chi corre da una parte e chi corre dall'altra. Sento Jess dalla camera dei miei parlare o meglio urlare con Camille e Julie. Mio padre è di sotto con Alex e mia madre.. <<Eccoci!>> ecco che entra con le mie damigelle <<Siamo pronte!>> dice euforica Camille. Sorrido guardandole, sono un vero spettacolo nei loro abiti color cipria, una più bella dell'altra. <<Wow ragazze, siete stupende! Anche tu mamma, stai benissimo>> Jess non da tempo a nessuna di loro per replicare, mi prende sotto braccio <<Si, siamo magnifiche lo sappiamo ma ora devi vestirti>> scioglie il nodo della vestaglia bianca di seta che indosso lasciandomi solo con la lingerie scelta da lei. Divento subito paonazza e cerco di riprendere la vestaglia. <<Jess!>> sorrido imbarazzata a mia madre e le altre <<Hai capito Krystal!>> Julie fa un fischio facendo ridere tutte <<Sei molto sexy, ottima scelta Jess>> appoggia mia madre facendomi diventare ancora più rossa. Ormai il danno è fatto quindi.. tolgo la vestaglia e con l'aiuto di Jess indosso il vestito. <<Il velo!>> <<Eccolo>> indosso anche il velo e sono pronta. Mi guardano sorridenti e in meno di tre secondi sia Jess che mia madre iniziano ad avere gli occhi lucidi. <<No no no, non piangete altrimenti lo faccio anch'io e diventerò una maschera di carnevale>> dico loro sventolando le mani davanti al viso. Sorridono trattenendo le lacrime e mi guardo allo specchio.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
I capelli raccolti solo davanti scendono morbidi con il velo, l'abito mi calza a pennello ed è come l'ho sempre desiderato. Guardo la figura allo specchio e sono felice di quello che vedo, sono felice di rivedere i miei occhi e il mio sorriso brillare, felice di essere io la donna che sorride raggiante e spensierata allo specchio. Sono fiera di ciò che sono diventata, sono fiera della vita che sono riuscita a ricostruire e di quella che da oggi comincerò con Trevor e il nostro piccoletto. Ho sempre immaginato questo giorno con Matt al mio fianco, sono certa che adesso mi sta guardando da lì su con quel suo sorrisetto furbo apprezzando ciò che vede, sono certa che è felice di vedermi all'altare con un uomo come Trevor e sono sicura che lui è qui con me, al mio fianco, io sono sicura che lui c'è. <<Hey..>> la mia amica mi poggia una mano sulla spalla delicatamente. Gliela tocco e le sorrido dallo specchio <<Sto bene>> <<Lo so>> la abbraccio <<Grazie Jess, senza di te non ce l'avrei fatta>> <<Invece si, ce l'avresti fatta comunque>> le sorrido e lei senza farsene accorgere poggia la mano sulla pancia <<Avrai una zia super mitica>> scoppiamo a ridere e poi finalmente usciamo da quella camera. Stando attenta al velo e al vestito scendo lentamente le scale di casa per raggiungere mio padre ed Alex al suo fianco. Quando mi vedono, gli occhi di entrambi diventano lucidi. <<Sei bellissima sorellina>> mi abbraccia e mi bacia la guancia <<Anche tu sei un gran figo>> ammicco e lui sorride. <<Sei stupenda figlia mia. Sono così emozionato, non riesco a credere che ti stia per sposare>> gli accarezzo dolcemente una guancia <<Ce l'ho fatta papà>> annuisce <<Si, ce l'hai fatta>> sorrido e dopo aver preso il buche di tulipani bianchi e cipria, usciamo da quella casa.
