CAPITOLO 49

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KRYSTAL'S POV

E' passata una settimana da quando siamo tornati a casa.
Il signor Cooper è rimasto sbalordito dalla proposta di Cheng ma ovviamente è stato super felice per Trevor e soprattutto molto orgoglioso di lui.
D'altronde, come si può non esserne orgogliosi?
Abbiamo entrambi ripreso a lavorare, io più di prima dato che per andare in Cina ho accumulato ben tre cartelline.
<<Ecco a te boss>>
Poso sulla scrivania di James l'ultima cartellina e posso ritenermi pienamente soddisfatta dato che ho completato il tutto in una settimana.
<<Grazie Kry. Andiamo a prendere un caffè?>> annuisco e lo seguo fuori dall'ufficio.
Arriviamo da Starbucks in pochi minuti a piedi visto che è vicino all'ufficio.
Ordiniamo due caffè e ci sediamo ad un tavolino.
<<Com'è andata in Cina? Non abbiamo avuto tempo per parlare e mi sento in colpa per non averti chiesto niente, so quanto è stato importante e..>> lo interrompo, sta delirando
<<Jam, non c'è nulla per cui devi sentirti in colpa. Siamo stati entrambi molto occupati e il tempo è stato poco, tutto qui, e poi ho apprezzato tantissimo che tu ci abbia accompagnati in aeroporto insieme a tutti gli altri>>
E' vero, l'ho apprezzato molto.
Non erano tenuti a farlo e questo loro gesto, ha confermato ancora di più che tutti loro sono la mia famiglia. 
<Lo so, ma mi dispiace che ultimamente abbiamo passato poco tempo insieme, non ti ho neanche chiesto come va con Trevor>> sorrido dolcemente
<<Capo posso anticipare la mia pausa pranzo, devo urgentemente parlare con un amico>> sorride divertito
<<Certo Krystal, ma che sia l'ultima volta>> scoppio a ridere e mi sporgo per dargli un bacio sulla guancia.
<<Sono contento di vederti così allegra e spensierata, sei cambiata e nel migliore dei modi>> sorrido
<<E' merito di Trevor, senza di lui non sarei più tornata quella che ero prima>>
<<Sono contento per voi. Non avrei scommesso neanche un dollaro su una vostra possibile relazione>> dice ridendo e io mi accodo
<<Neanche io tranquillo, è stato.. inaspettato>> annuisce
<<Con Amy invece?>> i suoi grandi occhi nocciola si illuminano.
<<Alla grande, è la cosa più bella che mi sia mai capitata. La amo tanto e anche lei. Ne sono sicuro perché oltre a dirmelo spesso, me lo dimostra ogni giorno con le sue piccole accortezze, con piccoli gesti>>
Quello che ho davanti è la versione più tenera e romantica di James che abbia mai visto da quando lo conosco.
<<Sei proprio innamorato>> annuisce <<Si, lo sono>>
In un attimo le sue guance diventano leggermente più rosa e si gratta la nuca.
Cosa mi sono persa?
<<Jam?>> lo incito a parlare
<<Io.. v-vorrei chiederle di sposarmi>>
La mia bocca si spalanca così tanto dallo stupore che temo possa cadermi la mascella.
In un attimo però lo stupore si trasforma in felicità.
<<Oddio è fantastico! Non sai quanto sono felice per te!>> mi alzo e gli butto le braccia al collo abbracciandolo forte.
Lo sento ridere sulla mia spalla e realizzo che forse ho avuto una reazione troppo espansiva.
Sciolgo la presa e divento subito rossa. <<S-scusa, ho esagerato. E' che sono super felice per te, te lo meriti sei un buon uomo e ogni donna dovrebbe avere uno come te al suo fianco>> dico sincera e il mio pensiero vola subito al ragazzo dagli occhi color pece.
Di uomini come Trev e James non ne è pieno il mondo e sono fortunata ad averne uno tutto per me.
Ritorno a sedermi.
<<Tranquilla Krystal non hai fatto niente di male. Comunque vorrei chiederglielo ma sinceramente ho paura mi dica di no>> mi acciglio
<<Perché mai dovrebbe dirti di no? Ho visto come ti guarda è innamorata persa e da ciò che mi racconti non dovresti avere dubbi>>
<<Lo so, ma.. non lo so forse è solo ansia>> 
<<Dirà di si, sono sicurissima. Hai già pensato a come chiederglielo?>> annuisce con un sorrisetto furbo <<Certo, per chi mi hai preso>>   <<Sorprendimi romeo>> dico ridendo e lo ascolto mentre mi racconta la sua idea romantica.

Sono appena tornata a casa, sto preparando il borsone per il nuoto quando ricevo un messaggio da Jess dove mi chiede una serata tra ragazze a casa sua.
Da quando vivo con Trev non passiamo molte serate da sole, certo viene quasi tutte le sere a cena con Jason ma da sole ci vediamo per lo più a pranzo o per fare shopping.
Rispondo che dopo il nuoto andrò da lei e chiamo il mio ragazzo per avvisarlo.
Risponde al secondo squillo
<<Krystal>>
Ok, è di cattivo umore.
Lo capisco dal tono e dal fatto che mi abbia chiamata per nome.
<<Hey, come mai sei nervoso?>> <<Perché la ditta che lavora al cantiere dell'hotel di Wang ha fatto un errore e adesso devo trovare alla svelta un modo per rimediare. Inutile dire che li avrei licenziati uno ad uno se non avessero tutti una famiglia>> sbuffa ed io sorrido per quanto quest'uomo sia buono, qualcun altro probabilmente li avrebbe già licenziati.
<<Sei un buon uomo Trev>> sospira ma non dice nulla.
<<Trev stasera vado da Jess, è da un po' che non passiamo una serata da sole>> 
<<Nessun problema, posso passarti a prendere a fine serata se vuoi>> <<Tranquillo, è una giornata pesante. Riposati>> 
<<Va bene, non fare tardi però e quando stai tornando mandami un messaggio>>
<<Come sei premuroso Cooper>> ride e la sua risata è come al solito, una melodia che ascolterei in eterno.
<<Con te sempre Johns. Ora devo andare, ci sentiamo più tardi. Ti amo>>  
<<Anch'io, ciao>>

E all'improvviso arrivi tuDove le storie prendono vita. Scoprilo ora