Chiamai Can tre giorni dopo che seppi della morte di Elena da mio cugino Antonio,non avevo dormito in quei giorni..
- la vita è assai strana!
Lo ripeteva spesso Elena ed era vero non sapevo se era stato amore con lei però adesso sentivo un grande vuoto...
- Max sei sparito!
- sto tornando mi vieni a prendere?
- certo fammi sapere!
Il viaggio relativamente breve non mi permise di riposare presi gli occhiali da sole ma li misi sopra la testa per fare check-out e vidi che Can era già fuori ad aspettarmi lo raggiunsi...
- ehi Max fai paura con quelle occhiaie perché sei sparito?
Non me la sentivo di parlare di Elena non era il momento perché io stesso non avevo elaborato quella perdita...
- non è niente ho lavorato troppo ho un po' di cose da dirti!
Ci sedemmo in un bar...
- chi ha ucciso Polen?
- Dilan!
- ma non è in prigione?
- si... però aveva già pagato vari sicari!
Can mi guardò allarmato..
- quindi?
- quindi ogni tuo amico o parente in giro per il mondo è in pericolo!
- oh mio dio che facciamo?
- parlerò con lui!
- e ti ascolterà?
- non lo so posso solo provare!
Ero davvero esausto e Elena era sempre nei miei pensieri...
- quando?
- ora prima è meglio è!
Nonostante la stanchezza che Can aveva notato chiamai un taxi e con lui ci recammo al penitenziario...
Non fu prolifico quell'interrogatorio un po' perché Can era nervoso e scattava ogni secondo alle parole di Ozgür un po' perché ero mentalmente e fisicamente esausto e Dilan avrebbe parlato solo con Sanem e Can fu difficile da convincere...
- ne parlerò con lei!
Mi disse e io annuii poi mi guardò mentre calavo di nuovo gli occhiali sugli occhi stanchi...
- Max...sei sicuro di star bene?
- no Can ma ora devo riposare!
- quando vuoi io ci sarò!
Feci un debole sorriso non mi venivano battute o forse proprio non avevo voglia di scherzare e lo salutai tornando a casa posai il trolley e mi lasciai cadere sul divano tolsi gli occhiali i miei occhi bruciavano era stanchezza pensai ma in cuor mio sapevo che era morta una piccola parte di me...
- non lo chiuderò il cuore Elena non voglio dimenticarti!
Lasciai fluire le lacrime e mi addormentai un sonno pesante senza sogni mi risvegliai che fuori era buio e mi alzai dal divano mi serviva una doccia ed entrai in bagno mi guardai nel grande specchio e l'immagine non mi piaceva le occhiaie e gli occhi arrossati non erano da Massimiliano Arcuri mi fiondai in doccia e poggiai le mani alla parete della doccia le braccia tese e lasciai che l'acqua fluisse lungo tutto il mio corpo aprii gli occhi e per un attimo me la vidi davanti la nostra ultima doccia la sera prima che sparissenmi ripresi anche grazie al cellulare che squillava e allungai la mano a prenderlo...
- Can dimmi!
- Can? Solitamente mi chiami Divit!
- cambia qualcosa?
- no...era per dire... volevo solo dirti che Sanem ha accettato!
- bene fisserò l'incontro.l!
- Max...stai bene?
- potrei dirti si...ma non è così!
- io sono qui se vuoi!
- no Can ne ho passate tante ce la farò!
- vengo e parliamo?
- non ti disturbare!
- ehi Max,non è un disturbo,hai protetto me e la mia famiglia,sei come un fratello!
Guardai il vuoto e poggiai la testa al cuscino del divano e una voce mi arrivò al cuore
- fallo Max fidati di lui!
Mi sollevai seduto e risposi a Can..
- ok vieni qui!
Agganciai il mio cuore andava a mille avevo realmente sentito la voce di Elena? O stavo impazzendo?
Mi alzai e scolai una birra ero propenso alla pazzia Can suonò alla mia porta 20 minuti dopo...
- uomo entra!
- che ti succede?
Mi sedetti e Can prese una sedia la girò sedendosi cavalcioni a guardarmi coi gomiti sulla testa della sedia..
- sono stanco Can!
Gli raccontai di Elena...
- se ti dico mi dispiace la prendi come compassione e non la vuoi!
Sospirai guardandolo stavo meglio dopo aver detto tutto a Can..
- credo che aver conosciuto questa ragazza sia stato un bene per te Max,ora almeno sai di saper amare!
- non ne sono convinto !
- Max Max Max arriverà te lo ha detto anche Elena no?
- e...se era lei?
- non è da escludere Max però lei ti ha aperto il cuore e lei ci resterà per sempre sai amare Max e io te lo confermo perché te l'ho detto che sei come un fratello anche questo è amore...
- ci tengo a te e Sanem!
- vedi? Sono tante le forme di amore...tieni Elena sempre con te ma non ti precludere chiunque voglia conoscere la bella persona che sei!
- mi fai diventare sentimentale Divit!
- sono qui per questo!
- grazie Can!
- ora me la offri una Corona?
- certo te la meriti!
Il giorno dopo portammo Sanem a incontrare Ozgür ma dormii decisamente troppo...
- scusate dormivo!
- scusa tu!
- se mi abbracci Sanem cara mi sveglio per bene!
- sono convinto che un mio pugno sortirebbe lo stesso effetto credimi!
- come non detto!
Dissi ridendo e li portai da Ozgür fecero accomodare Sanem e noi eravamo dietro al vetro Can era irrequieto.
- oh finalmente un raggio di sole!
Disse Dilan
- quando la smetterai?
- se mi baci smetto ora!
Max fissò Can era un fascio di nervi
- Dilan sai di farmi schifo innanzitutto e poi ho un marito che amo!
- mi piaci anche di più così decisa!
- finiamola qui tanto stai solo temporeggiando e facendo lo stronzo!
- ok farò il serio cosa vuoi?
- che richiami tutti i tuoi scagnozzi
- e che avrò in cambio?
- non sei in grado di dettare regole
- io direi di sì sta bene tuo padre Sanem?
Si alzò di scatto
- non posso toccarti ma sappi che se potessi saresti già morto!
- uhh mi intrighi così mi hai eccitato vuoi vedere?
Can tremava
- Max tirala fuori da lì!
- sta buono Can!
Gli sorrisi
- non hai nulla da mostrarmi chi parla così tanto sa di non poter soddisfare una donna in altro modo vogliamo trattare?
- con te farei tutto dimmi !
- richiama i tuoi uomini e io lascerò stare tuo figlio!
Restò a bocca aperta
- tu mi stai minacciando?
- no io sto promettendo!
Can sorrise era una donna stupenda
- non faresti mai del male ad un bambino!
- ohhh io no ma sai succedono incidenti negli asili!
Lo vidi tentennare non potevo vedere lo sguardo di Sanem ma ero certo fosse fiero e sicuro
- ma perché a te una donna così?
Chiedi sconsolato guardando Sanem oltre il vetro...
- ok richiamerò i miei uomini ma ti farò sapere le mie condizioni credo di voler tornare in cella
Era visibilmente scosso e spiazzato...
Sanem uscì e Can l'abbracciò...
- oh io non ho parole!
Io sorrisi guardandoli...
- sei stata fenomenale posso inchinarmi?
tutti e tre iniziammo a ridere come matti.
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My Life before Istanbul. Prima Parte
FanfictionMassimiliano Arcuri nasce e cresce in un quartiere difficile come lo zen a Palermo i suoi genitori fanno mille lavori per permettergli una buona educazione e un titolo di studio che gli permetterà una vita migliore,cresce e si laurea in legge ma non...