Guardai la mia piccola Diana zampettare sino e me la presi in braccio e mi persi in quegli occhioni simili ai miei la mia piccolina pensai a mia sorella anche lei era piccola e anche lei tra le mie braccia si calmava Nadir odiava questo mio potere sulla piccola io invece lo adoravo sapevo che ogni cosa fosse mai successa alla mia Diana io sarei stato il suo porto sicuro lei mi prese il dito mordicchiandolo stava mettendo i dentini...
- ehi piccoletta non puoi mangiare papino!
Le solleticai la pancia e lei rise Nadir ci osservava ridendo e io le sorrisi avevo aiutato tante volte i miei fratelli e ora tutto sembrava procedere bene il giorno prima a casa di Can Nadir mi aveva chiesto in altro bimbo e io ne ero stato felice con lei avrei vissuto una vita stupenda ne ero sicuro il dolore per mia sorella e i miei genitori sarebbe sempre rimasto ma lei mi aiutava a superare tutto lei era il mio porto sicuro era la mia stessa vita...
Il tempo sembrò volare e Diana già era prossima all'asilo e quel giorno capii che sarebbe stata la mia più grande dannazione aveva un carattere vispo ed era tremendamente sveglia la trovai seduta sul tavolo Nadir aveva dimenticato il vasetto di crema alle nocciole e lei si era arrampicata pur di raggiungerla e aveva le manine nel vasetto e le tirava fuori colme di crema leccandosi le dita...
- Nady corri!
Iniziai a ridere mentre Nadir urlava ma Diana continuava imperterrita a leccarsi le mani era piena di crema dalla testa ai piedi per non parlare del tavolo...
- che bambina cattiva sei?
- bona!
Annuì la piccola tra le mie lacrime, Nadir la prese e corse a lavarla...
- ridi meno e pulisci il tavolo stasera avrà mal di pancia la accudirai tu!
scossi la testa e presi una marea di carta da cucina e sgrassatore per pulire Agnes mi guardava curiosa
- che guardi tu?
Nathan lo aiutò a pulire ridendo con me lui era un ragazzino sveglio ma ben più tranquillo della sorella...
Mi sedetti sul divano dopo che Diana era stata affidata alla tata e Nathan a scuola,pensai a Can che aveva tre adolescenti da gestire e sghignazzai ma persi subito il sorriso pensando a Diana adolescente un brivido mi scese lungo la schiena Nadir era alle mie spalle e mi sventolò davanti un bastoncino bianco sollevai la testa mentre lei fece il giro del divano lasciandosi cadere direttamente sui miei poveri gioielli di famiglia..
- porca miseria amore!
Lei rise mostrandomi lo Stick bianco...
- che cos'è?
- a te cosa sembra?
- un test?
- si amore mio
La guardai poi capii
- sei incinta?
- siiiii!!
La strinsi forte..
- allora funziono ancora!
Risi con lei che mi baciò e io non mi feci pregare mossi la lingua nella sua bocca era quella la felicità?
Lei si staccò ansimando...
- si che funzioni mio bel marito!
- sono un vecchietto confronto a te!
- beh non molto vecchio!
La sua mano si era portata sulla zip dei miei jeans...
- signora Arcuri lei è insaziabile!
- ammetto la mia colpevolezza avvocato Arcuri!
Le baciai la spalla..
- preferiresti fossi solo avvocato vero?
- vuoi che sia sincera?
- sempre amore!
- si...preferirei quando esci da quella porta ho sempre paura ti succeda qualcosa!
Le accarezzai il viso
- non so vivere senza adrenalina ma so che ci sei tu e Diana e Nathan e poi adesso c'è un altro motivo per cui stare attento e tornare ogni sera da te!
Lei poggiò la testa alla mia spalla e ci baciammo mi squillò il cellulare era una chiamata di gruppo Mike chiamava me e Can e ci invitava a fare una vacanza con lui e ovviamente accettammo e in definitiva ci serviva davvero ma fu breve e il rientro ad Istanbul traumatico...
Io e Metin sistemammo il disastro coi contratto in Fikri e rientrai a casa esausto mi tolsi la cravatta dell'impeccabile abito grigio e sbottonai il primo bottone della camicia, Nadir mi guardava sospirando...
- moglie che c'è?
- sei bello così!
- ma grazie questa è la versione avvocato!
- sexy!
risi la baciai
- sexy ma scomodo vedi è stretto proprio qui!
Lei seguì lo sguardo e notò l'evidenza della sua eccitazione e mi accarezzò
- si è proprio stretto!
mugulai e mi lei slacciò i pantaloni rivelando la mia erezione e si chinò a baciarlo, la portai in camera e le feci vedere quanto mi eccitava col suo pancione....
Stavo finendo di lavorare col mio portatile e mi allarmai a vedere il nome di Deniz lampeggiare sul display Can e Sanem erano ad Hollywood per aiutare Ayla e Mat risposi immediatamente..
- zio Max?
- ehi piccolo Divit che succede?
Dissi allarmato
- papà non c'è e...mi serve un consiglio!
- non lo so se sarò all'altezza di tuo padre ci proverò dimmi!
Deniz mi spiegò tutto
- ascolta non so davvero che direbbe tuo padre ti dirò cosa farei io vacci e goditi questa serata e digli tutto quello che devi...non farti tante pare Deniz hai 18 anni ormai se non le fai tu le cazzate chi le deve fare io?
- ok zio grazie ti voglio bene!
- anch'io Denny!
sorrisi sperando che Nathan diventasse come lui era un ragazzo fantastico non ci avrebbe scommesso ma in definitiva erano stati cresciuti in una casa dove si respirava amore ovunque ma anche a casa sua era cosi e poi avevano l'esempio di Can e Sanem sotto gli occhi non feci in tempo a riagganciare con Denny che lampeggiò la chiamata di Nadir...
- corri corri è oraaaa!
Scesi giù di corsa e lei era già davanti al pick-up col borsone e salii di corsa agitato lei mi bussò al vetro guardandomi come a dirmi e io?
Scesi di nuovo e la aiutai a salire mentre contavo con lei...
- 1...2...3..respira!
- Max guida ci penso io a contare!
- ah...si si vado!
- Max!
- si?
- il borsone è ancora sul marciapiede!
- ah!
Scesi e cercai di respirare io ero un po' agitato,un ora dopo nacque Lucas era così piccolo...
- Nady!
- che c'è Amore?
- ha ditina minuscole!
- come ogni neonato direi!
- mi pare uno scricciolo non ricordo Diana!
- ovvio non c'eri mai !
- uff vero ma adesso ci sono!
- oh lo so e ne sono felice!
Mike rise a vederlo giocare con la manina del figlio...
- ti stai intenerendo Arcuri!
- sia mai mio capitano !
Si guardarono ridendo e Diana fissò il padre
- e io ?
- tu sei la principessa di papà!
Lei gli saltò in braccio adorava il suo papà ne era letteralmente innamorata e lui della sua bimba..
Nathan si avvicinò alla mamma
- stai bene ma?
- si tesoro sto bene tu come stai dagli zii?
- ah bene ma lo zio Mike è un imbranato cronico con la PlayStation!
Max rise e Mike gli fece linguaccia...
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My Life before Istanbul. Prima Parte
FanficMassimiliano Arcuri nasce e cresce in un quartiere difficile come lo zen a Palermo i suoi genitori fanno mille lavori per permettergli una buona educazione e un titolo di studio che gli permetterà una vita migliore,cresce e si laurea in legge ma non...