Eravamo ad Abu Dhabi una delle città più ricche al mondo eppure non mi piaceva essere lì un po' per il motivo un po' perché avrei preferito visitarla con Nadir ma non ero l'unico ad essere triste anche Mike e Can non erano certo messi meglio Can ruppe quel silenzio...
- che devo fare?
- star calmo mi sono informato sulle prescelte e le trattano davvero come regine vengono preparate all'incontro con il futuro sposo con massaggi e vengono purificate con oli profumati!
- dovrei star tranquillo?
- si Can però ho un idea il palazzo dove tengono Sanem è sul mare possiamo passare proprio sotto e cercare di mandarle un messaggio!
Mi era balenata quell'idea in testa...
- come?
- con arco e freccia l'unica cosa è sapere in che camera la tengono andremo a fare un giro nell'Emirato e vediamo se qualcuno sa...Can si rianimò..
- ok mi piace andiamo!
- eccolo resuscitare!
Risi almeno lui aveva una speranza giravamo tra quei mercati quando chiamarono Mike avevano trovato Emre malconcio rinchiuso in uno scantinato ad Istanbul quindi non era stato lui a rapire Sanem e Can si preoccupò ma eravamo davanti al cancello dell'emirato quando vidi Can allungare la mano dentro al cancello e vidi Sanem correre e sfiorare appena quella mano protesa prima che la afferrassero riportandola via dovetti trattenere Can che si arrampicava sul cancello urlando ma Mike aveva contato 5 cecchini...
- Can...Can ragiona non toccheresti nemmeno terra!
Con fatica lo tirammo giù trascinandolo via...
- Max era lei!
- si Can ho visto ora sappiamo dov'è!
Era così disperato che sarei entrato io stesso a liberarla a costo della vita...
- dai prendiamo una barca e arco e frecce!
Can scrisse il biglietto per Sanem aggirammo il palazzo via mare e Can fu il primo a vederla affacciata su una finestra del palazzo...
- non urlare Can è inutile riesci a prendere la mira?
Annuì si preparò e lanciò la freccia col messaggio e poi ci allontanammo...
Furono i giorni più lenti della mia vita prima della cerimonia e pensavo sempre più spesso a mia moglie era assurdo ma senza lei non esistevo nemmeno Nadir Nadir Nadir solo quel nome che mi ronzava in testa mi scossi perché Mike mi diede smoking e auricolari saremmo entrati alla cerimonia come guardie del corpo di Feyaz...
- uh come adoro gli auricolari!
- cerca di essere serio niente battute!
- io capitano? Sono sempre molto serio!
Can rise
- ecco la cazzata di Max Arcuri!
Feci una linguaccia e poi con Feyaz arrivammo al palazzo e dopo due ore iniziavo ad averne le tasche piene...
- ma quanto ci vuole a presentare un ragazzino?
- sta buono Fenix!
Guardai Mike era così serio che mi venne voglia di mettergli un insetto sulla spalla e sorrisi tra me e me ma poi sentii quel...
- portatela via!
Che mi fece scattare verso Sanem con Can e Mike..
- wow sei bellissima!
Aveva un profumo inusuale ma che ti entrava dentro ma acuiva solo la mia voglia di Nadir e sospirai portandola sulla limousine e salvammo anche una certa Jamila partendo poi per Istanbul finalmente guardai Can e Sanem di nuovo riuniti che si baciavano e di nuovo sospirai...
- che hai?
Chiese Mike..
- fai tornare mia moglie o impazzirò te lo dico!
- siamo in due tranquillo!
Passò un altra settimana ma quando la vidi sul gate corsi ad abbracciarla...
- amore mio!
Lei si strinse a me senza mai mollare la manina di Nathan che sollevai tra le braccia salutai Mike che però era troppo preso da moglie e figlio e gettai le valige sul pick-up,Nadir se possibile era ancora più bella vedevo il suo pancione ma mi eccitava anche di più affidammo Nat alla tata nonostante lui volesse stare con la mamma ma anche papino voleva tanto la sua adorata moglie...
- ma lo lasciamo piangere?
Chiese lei...
- amore dolce è più di un mese che non ti vedo vuoi che pianga io?
Lei rise baciandomi ed entrammo in casa bocca sulla bocca senza staccarci nemmeno per spogliarci la feci sdraiare sul letto e accarezzai la sua pancia...
- non ti piaccio più vero?
La guardai stranito...
- sei seria?
- si!
Le afferrai la mano portandola al mio membro...
- ti sembra che non ti voglia?
Lei sorrise e non potevo più nemmeno aspettare mi sollevai sistemandomi tra le sue gambe ed entrai in lei deciso ma dolce ma quella dolcezza durò davvero poco perché mi era mancata troppo e le spinte si fecero rapide e decise urlò nell'estasi e mi tesi venendo in lei..
- ah Nadir ah!
- oh Max si!
Restai dentro di lei tirandomela sopra non ne ero ancora sazio l'aiutai a muoversi su di me...
- oh mio dio Max!
Eravamo entrambi così persi uno dell'altra che fare l'amore era il solo modo per completarsi e Dio come mi eccitava quel pancione...
- mi sei mancata così tanto!
- anche tu amore ma avevo paura!
- paura di cosa?
- di non piacerti più,sei abituato a donne bellissime!
- quindi a donne come te?
- no ecco guarda qui!
Indicò il pancione...
- lì c'è mio figlio e poi tu non hai idea Nadir Ozgür di quanto mi eccita!
Posai la mia manona sulla pancia e lei sorrise...
- poi c'è questa linea più scura che dall'ombelico arriva al tuo magnifico tesoro!
le sfiorai la linea sino alla sua femminilità...
- non potrei desiderare altre se ho il paradiso qui!
Entrai in lei con le dita...
- e ora ti mostro quanto sia grande il mio desiderio di te!
Mossi le dita guardandola contorcersi e mugulare...
- ecco così...e poi tutto questo lo devi moltiplicare per 100 Nadir!
La portai al limite dell'orgasmo e tolsi le dita...
- nooo!
- ecco cosa ho provato senza te amore proprio questo un desiderio infinito che però non potevo mai avere non ricordavo mai i sogni ora so perché!
Lei mi guardava con gli occhi pieni di voglia...
- perché!
Sussurrò ansimando e io ripresi a farla godere...
- perché senza te non posso più vivere e senza te sono incompleto!
Le dita entravano e uscivano acuendo ogni mia parola..
- perché senza te Nadir questo non sarebbe più...senza te non proverei più alcun piacere!
La sentii tendersi e venire sulle mie dita...
- ti amo Nadir!
La strinsi a me e si addormentò,le baciai la fronte...
- senza te mai più...M addormentai con lei tra le braccia...“Ogni momento passato senza te è non vissuto, ogni notte senza te è vuota, ogni carezza non data è lacrima repressa. ogni cosa che mi circonda senza te è grigia. Ho bisogno di te per ridare colore al mondo. Assieme siamo l'arcobaleno ”
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My Life before Istanbul. Prima Parte
FanfictionMassimiliano Arcuri nasce e cresce in un quartiere difficile come lo zen a Palermo i suoi genitori fanno mille lavori per permettergli una buona educazione e un titolo di studio che gli permetterà una vita migliore,cresce e si laurea in legge ma non...