Massimiliano Arcuri nasce e cresce in un quartiere difficile come lo zen a Palermo i suoi genitori fanno mille lavori per permettergli una buona educazione e un titolo di studio che gli permetterà una vita migliore,cresce e si laurea in legge ma non...
Scagionare Can in meno di due giorni era il mio mantra dopo che Mike mi aveva detto che bisognava accellerare le indagini o avrebbero trasferito Can in una prigione Turca non lo potevo permettere...misi il sangue nella centrifuga e controllai gli altri reperti.. - serve una mano? Mi girai... - ghirooo decisamente si! Spiegai tutto e si mise all'opera era fantastico vedere come era a suo agio... - ho già visto messinscene così ma chiunque sia stato non ha calcolato la traiettoria degli schizzi di sangue! Ghiro si ricordò la banda del lupo e la messinscena ai danni del capitano Brancato.. - qui vedi? Se guardi chi ha intercettato gli schizzi li ha deviati e se andiamo lì col luminol ti faccio vedere cosa ho appena visto! Presi la valigetta e lo portai all'hotel dove oltre ai sigilli c'era un agente... Ghiro mi fece spegnere la luce - prendi la lampada e segui la linea dalla tua parte e io dalla mia ho progettato un piccolo aiuto e vedrai una magia! Feci quello che faceva lui seguendo la traccia di sangue e poi riaccese la luce aprì il suo portatile e apparve il tracciato delle due lampade e sgranai gli occhi - ma è....una sagoma! - si.... è un programmino nuovo nuovo ed è la prima volta che lo uso! - quindi non possiamo usarlo come prova? - quindi cerchiamo uno dieci centimetri più basso di Can che comunque non poteva da come era messo infierire così sulla ragazza! - ok..portiamo tutto a Mike! Era un genio assoluto Daniele ero quasi allegro.....Daniele Ghirelli illustrò al procuratore le varie prove e i video oltre alla nuova prova col luminol. - da tutto ciò deduco che Can Divit non è colpevole e viene assolto da ogni accusa! Sanem balzò in piedi saltellando felice e anche il procuratore si mise a ridere fui io ad aprire la cella nell'aula del tribunale... - prego mister Divit! Lo abbracciai - grazie a tutti! - si ma mi devi sempre una birra! Tornai da Nadir esausto ma felice sapevo che preparava le köfte di Sanem e non mi fidai ne comprai alla gastronomia ma le nascosi a Nadir... Nadir guardò Max mangiare gustando le köfte ma era certa di averci messo tante spezie come da ricetta di Sanem ma lui non faceva una piega e mangiava... - Max? - buoni brava! - ma sei serio? - certo! Prese la köfta e assaggiò ed era buona davvero - scusa ma sei impazzita? - no è... vabbè sono bravissima! L'attirai sulle mie gambe - si che lo sei tesoro mio! - ma io ho seguito una ricetta di Sanem e ho messo tante tante spezie per questo non capisco! - potrei averci messo lo zampino! Rise lui... - che cosa? - eh amore ogni sera mi giochi qualche scherzetto quindi quando tu eri in doccia ho sostituito le tue köfte con quelle della gastronomia in fondo alla strada! Mi guardò basita e si avvicinò minacciosa e si chinò viso contro viso - non ti bacio mi staccheresti la lingua a morsi! Max rideva e lei si chinò di più mordendomi il collo - ma che cavolo donnaaaa! Feci per acchiapparla e lei corse via mi alzai a rincorrerla non corsi più di tanto adoravo i suoi gridolini impauriti, l'afferrai per la vita scostandole i capelli e le lasciai un delizioso segno... - noooo! Scalciava e la chiusi al muro leccando il segno rosso e infilando le mani sotto la maglietta il suo seno stava perfettamente nelle mie mani e mi fece capire quanto era eccitata.. - ah Nadir! Lei mugulò e la sollevai portandola a letto - mi eccitano i tuoi dispetti! - oh si Max! Quella fu una notte speciale perché nessuno dei due chiuse occhio... Erano giorni che non si vedeva ne Mike ne Altea e chiesi a Can ma nemmeno lui sapeva dove fosse ma come fosse stato evocato mi squillò il cellulare ed era lui.... - ehi uomo ti stavamo per dare per disperso! - ah joker ah! Ci spiegò dello zio e del gemello Dekar e sia io che Can decidemmo di raggiungerlo a New York e aiutarlo nella ricerca con le care mogli...New York la grande mela era davvero molto grande ma soprattutto caotica... - da dove iniziamo? - da quello che so non ha fissa dimora! - e allora ? - allora bisognerà cercare un posto dove si riuniscono senza tetto! - Ozgür è New York ci saranno milioni di senzatetto! - e cosa vuoi fare? - intanto Divit ferma quella trottola di moglie che hai...non sta ferma sembra una bambina in un negozio di caramelle! Can rise - saaanem! - uh amore guarda...guarda ci sono negozi di ogni genere! - si amore resta accanto a me però! La strinse per la vita... Girammo ore sino a che una donna confuse Mike per Dekar... - ohh Dek amore era tanto che non passavi da qui vedo che ti sei ripulito e Zeus dov'è? Si sedette sulle sue gambe incurante di chi la circondasse Altea la fulminò e Mike la scansò... - non sono Dekar ma lo conosci! - certo! Ma sembrava stranita ma ci indicò il porto e dopo aver convinto più lui che il suo cane decise che suo fratello meritava il beneficio del dubbio e decise di seguirci ad Istanbul a patto potesse mangiare ogni giorno Mike glielo promise... Ora la famiglia si era decisamente allargata e Dekar sorrideva alla sola idea di avere nuovi abiti potersi lavare e mangiare cose per noi scontate ma che per altri forse non lo erano affatto... Lo portammo a casa di Can e Dekar sembrò spiazzato scendendo dal SUV lo fissai ridendo... - si è schifosamente ricco! Mi presi un pizzico sul sedere da Nadir le sussurrai - troppo sodo per farmi male! Lei rise con me e Can fece entrare tutti ma mi chiuse la porta in faccia... - oh scemo te la butto giù giuro ! - provaci stronzo ho sentito che sono schifosamente ricco sai? - non è forse vero Divit? Mi trascinò dentro ridendo.... - però non ti lamenti delle corona in frigo eh! - assolutamente no! Dekar rideva forse un po' gli piacevamo fu una serata piacevole e allegra.... Ero a lavoro e risposi a Nadir.. - puoi tornare che ho paura? Stava tuonando e sapevo che i tuoni le facevano rivivere lo scoppio che le aveva tolto il bimbo mollai tutto e corsi a casa... - ehi cucciola! - oh Max! Mi corse tra le braccia e la strinsi forte... - ancora incubi ? - si e ho paura del temporale! - oh piccola vieni! Mi sedetti sul divano tirandola sulle mie gambe e lei si accoccolò ad ascoltare il mio cuore - come faccio a vivere così? - ci sono io tesoro! Le sollevai il viso per baciarla un bacio lento e sensuale proprio com'era lei.. - oh Max! Sentivo la sua paura e non sapevo come aiutare mia moglie ogni notte aveva incubi e succedeva anche se si addormentava durante la giornata... - forse serve uno psicologo sai tesoro? - credo di sì! Sì addormentò tra le mie braccia e la lasciai dormire stretta a me.
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