Capitolo 1

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Sono Gaia, una semplice ragazza di 23 anni nata e cresciuta in un piccolissimo quartiere nella periferia di Roma, talmente piccolo che sembra più un paese.
Sono cresciuta in una famiglia benestante, non mi è mai mancato nulla, ma sopratutto non mi è mancato l'amore. La mia è una famiglia come quelle felici che si vedono nelle pubblicità o nei film in tv , spensierate e sorridenti già di prima mattina.
Sono la più piccola di 3 figli. Manuel è il più grande ha 30 anni, ha già un 2 figli, il primo nato 13 anni fa, da una storia con una ragazza più grande di lui, che dopo la nascita del loro bambino ha mollato tutto ed è sparita, per non tornare più. Il piccolo Alessio è cresciuto con noi, per me è sempre stato come un fratellino. Fortunatamente 7 anni fa mio fratello ha incontrato Chiara ed insieme a lei ha costruito una famiglia,  sono diventati genitori della piccola Beatrice ma per tutti noi Bea che ora ha già 5 anni.
Tra me e lui c'è mia sorella Emma che compie proprio oggi 26 anni anche lei qualche anno fa ha trovato la sua metà Simone ed insieme anche loro hanno creato la loro famiglia con tanto di una splendida bambina Sara di 3 anni.
Sto studiando per diventare avvocato proprio come mia madre, voglio essere una donna realizzata e autonoma proprio come lo è sempre stata lei. Mia madre è riuscita a diventare uno degli avvocati più rinomati in tutta Roma, nonostante abbia accudito alla perfezione 3 figli e anche un nipotino, è sempre stata presente, premurosa e amorevole con noi.
Mio padre è un pilota di aerei quindi spesso è stato assente, ha perso alcuni natali, compleanni, recite scolastiche ma nonostante questo ha saputo sempre compensare la sua assenza donandoci amore quando era presente. Una figura molto importante nella mia vita è mia nonna paterna nonna Lucia, una donna che all'apparenza forte ma tanto tanto buona.
Lei è mio nonno avevano costruito con tanti sacrifici 3 villette circondate da un grande giardino, le avevano costruite una per loro e le altre 2 per i loro figli tra cui mio padre, ma dopo la morte di mio nonno mio zio ha deciso di mettere in vendita la casa e mio padre l'ha comprata, attualmente ci vive Manuel e la sua famiglia, mio padre non avrebbe mai permesso di vedere mia nonna soffrire nel vedere un estraneo in una casa che lei con tanto amore e sacrifici le aveva donato. Quando Emma è rimasta incinta e stava cercando una casa con Simone, mia nonna che già aveva parlato con i miei genitori le ha dato le chiavi di casa sua, dicendo che per lei era troppo grande e da sola non voleva più stare, anche se era una bugia perché io spesso dormivo con lei, e passavo giornate intere con lei e comunque pranzo e cena stavano quasi sempre tutto insieme. Ma alla fine aveva confessato che le avrebbe fatto piacere avere tutti vicini quindi era felice se Emma avesse vissuto lì.
Con entusiasmo di tutti Emma e Simone hanno accettato e nonna Lucia è venuta a vivere con noi.
Io sono sempre stata molto attaccata a mio padre, sono l'unica che non perdeva occasione se era possibile di fare un viaggio con lui, mi ha insegnato molte cose, mi raccontava sempre molte storie, diciamo che dei 3 io sono sempre stata quella interessata hai suoi viaggi seppur di lavoro.
Da 1 anno ha deciso di fare solo voli privati, ha detto che se per il suo lavoro aveva perso troppo tempo senza i figli non voleva fare lo stesso anche con i nipoti, quindi visto che i voli privati erano per la maggiore richiesta da personaggi famosi spesso si trattava di arrivare a destinazione e di tornare indietro.
Grazie a mio padre avevo la passione per le lingue e le culture differenti, nonostante per quanto riguarda il cibo sono molto particolare, anzi come dicono tutti qui a casa mia troppo particolare, io mangio solo cibo italiano e sopratutto cucinato solo da mia madre e ovviamente da nonna Lucia.
Due anni fa ho cominciato una storia con Marco anche lui vive qui nel mio quartiere anche se lui non ci era nato come tutti noi, prima di essere fidanzati eravamo molto amici, poi l'amicizia si è trasformata in amore o almeno così era stato per me mentre per lui da come mi ha confessato era stato da subito amore, mascherato con un'amicizia pur di starmi vicino.
La nostra storia agli occhi degli altri era perfetta, ma non lo era affatto, io ho sempre avuto un sogno diventare un buon avvocato e aiutare le persone, poi ho sempre avuto la passione per la danza, insieme a mia sorella Emma fin da bambine abbiano seguito i corsi, lei ha lasciato dopo aver saputo della gravidanza ed ora troppo presa dalla sua bambina giustamente non ha molto tempo, io ho continuato ma questo è uno dei motivi di molte discussioni con Marco, a lui questa passione non piace, sopratutto quando ci sono esibizioni da fare, un altro motivo di litigio è il mio profumo o meglio il profumo della mia famiglia perché mia nonna fin da giovane si creava il profumo da sola, ha insegnato questa cosa a mia madre e poi anche a me e mia sorella, un giorno ha deciso di insegnarlo anche a Chiara in modo che un giorno possa poi insegnarlo anche a Bea, la cosa assurda è che nonostante usiamo tutte lo stesso profumo addosso ad ognuna di noi la profumazione  è  diversa, mia nonna ci ha spiegato che è normale perché ogni pelle assorbe ed ha un profumo differente. Marco insiste che il mio profumo lascia una scia troppo forte anche se ne metto poco e che questo attira l'attenzione delle persone, sopratutto di sesso maschile. Lo amo tanto, ma a volte credo che lui sia l'ostacolo più grande per realizzare i miei sogni.
Meno di un mese fa mi ha fatto una scenata di gelosia solo perché stavo guardando un film, tra l'altro con mio padre, una serie turca Erkenci kus in Italia ancora non è uscita e noi l'abbiamo vista interamente in turco, fortunatamente c'erano i sottotitoli in italiano perché conosco un po' il turco grazie a mio padre ma non conosco tutte le parole inoltre se parlato troppo velocemente mi rimaneva difficile. Dopo aver notato l'attore che interpretava il personaggio principale mi ha fatto una scenata ovviamente quando eravamo soli dicendo che lo guardavo solo per vedere lui.
Sinceramente la storia mi aveva molto preso, ma non potevo di certo dargli torto riguardo all'attore, di cui fino a quel momento non sapevo nemmeno della sua esistenza, ma incuriosita mi ero informata Can Yaman, questo era il suo nome.

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