Capitolo 44

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CAN
È passato un mese dal nostro matrimonio che va alla grande, tra Gaia e Sanem c'è sempre più complicità, questo mi riempie il cuore di gioia ogni giorno i più che passa.
Due giorni dopo le nozze sono cominciate le riprese della serie che sto girando, fortunatamente giro qui a  Roma quindi la sera anche se a volte tardi rientro sempre a casa.
Sanem ha cominciato a dormire nella sia cameretta, anche se prima si addormenta sempre con noi, nel nostro lettone.
Gaia sta lavorando con Anil, lo segue passo passo, più che il suo avvocato è diventata la sua consigliera, lui cerca sempre il suo appoggio e il suo consenso per tutto, tra loro di e istaurata una bellissima amicizia e io ne sono veramente felice, sapere che Gaia non è mai sola mi tranquillizza, con Emma non parla molto, anzi diciamo pure che la evita, Chiara spesso è impegnata ad aiutare Manuel nel lavoro e in più si occupa dei bambini, quindi sapere che Anil è lì in giardino che lavora mi tranquillizza, i miei genitori sono tornati ad Istanbul ed abbiamo promesso loro che appena finite le mie riprese li andiamo a trovare, anche perché volevo portare Sanem in Turchia, farle vedere e conoscere anche un po' della mia vecchia vita, portarla nella nostra casa.

Gaia ha superato tutti i controlli medici, fortunatamente è sana come un pesce, il coma sembra essere rimasto solo un brutto sogno, che però si fa vivo ogni volta che sale in macchina, non si fida di nessuno, non sale in macchina con nessuno che non sia io, che ovviamente le stringo la mano ogni volta.
Vorrei aiutarla a superare questa paura, vorrei che tornasse a guidare, vorrei che fosse di nuovo totalmente indipendente, visto che in questo modo esce poco, fa giusto passeggiare nel quartiere con Sanem, la porta al parco ma sempre nei dintorni, solo quando io riesco a finire presto le riprese, o se capita che non giriamo allora insieme a me esce dal quartiere, anche Anil ha provato a spronarla ma nulla,  avevano fatto un accordo lui si sarebbe impegnato nel parlare l'italiano e lei a superare la paura della macchina, Anil ha imparato un po' di italiano anche perché ci ha confessato di avere un certo interesse per Virginia l'amica di Gaia che si occupa della sua sponsorizzazione nei social che devo dire sta dando i suoi ottimi frutti, infatti in un solo mese Anil è diventato molto richiesto con la sua linea Ceycey anche io ormai indosso solo capi fatti da lui.
Oggi ho finito presto le riprese, ho sentito Gaia e mi ha detto che Sanem sta giocando con i cuginetti in giardino mentre lei beve un caffè con Chiara, le ho detto che tra poco sarò a casa e che se è possibile vorrei uscire solo con lei, lasciando Sanem con Chiara o con Anil, anche se un po' titubante alla fine ha accettato, spero solo che questa sorpresa non diventi una catastrofe.

GAIA
Dal matrimonio è passato un mese, mi sento felice, completa la mattina mi sveglio con il sorriso perché ho una vita felice.
Tra me e Sanem va ogni giorno meglio, ormai siamo legatissime, facciano molte cose insieme.
Dopo due giorni dal matrimonio Can ha cominciato le riprese ed io anche se non glielo ho fatto capire ero terrorizzata di stare così tanto tempo da sola con Sanem, avevo paura che lei avesse cercato costantemente Can, che io non le sarei bastata invece già fin dal primo giorno c'è la siamo cavata entrambe, appena Can ha un attimo ci videochiamiamo perché avevamo bisogno di sentirci e vederci, sapevo quanto fosse difficile per lui questo distacco con Sanem ma tutti sapevamo che era necessario.
Fortunatamente Anil lavora qui nel nostro giardino dove con cura abbiamo sistemato tutto, anche se visto gli ottimi risultati che sta avendo tra poco avrà bisogno di una vera agenzia. Tra noi è nata una bellissima amicizia, ci divertiamo da matti insieme, siamo diventati culo e camicia, io mi confido molto con lui, riesco a parlargli di ogni cosa, lui era l'unico che oltre Can sapeva perfettamente le mie paure della macchina, ha cercato di spronarmi dicendomi che lui avrebbe imparato l'italiano e io avrei provato a superare la mia paura, lui ha mantenuto la sua parola e anche se ancora lo parla poco e male ci sta provando ma il vero motivo è che si è preso una cotta per la mia amica Virginia e visto che lei non parla il turco è difficile comunicare tra loro, per quanto riguarda la mia paura è più forte di me, la macchina mi fa rivivere quel dannato incidente, nonostante ogni controllo che ho fatto è risultato positivo, il coma dovrebbe essere come un sogno, per me non era ancora così almeno non del tutto.
Mia sorella Emma è cambiata moltissimo, si è allontanata un po' da tutti, tra lei e Simone sembra che le cose vanno molto male, spesso si sentono le loro grida, Manuel dice di aver parlato con Simone ma sembra che lui non si sbottoni più di tanto nel spiegargli i loro problemi e anche Emma uguale.
Mi dispiace per loro e soprattutto per i miei nipotini, ma io ora ero concentrata sulla mia vita.
Mi chiama Can mentre sono seduta in giardino a bere un caffè con Chiara, mi dice che sta tornando e noto con piacere che oggi è più presto del solito, poi mi sorprende sentirlo dire che vorrebbe lasciare anche se per poco Sanem con Chiara o con Anil, all'inizio tentenno un po', ma poi accetto.
Chiara mi da subito la sua disponibilità, io ne approfitto per andare velocemente a cambiarmi.

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