Capitolo 47 ultimo capitolo

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CAN
Apro gli occhi e vedo che Gaia sta ancora dormendo, sicuramente dopo la serata di ieri ha bisogno di dormire ancora, mi alzo delicatamente per non svegliarla, mi affaccio nella caneretta di Sanem e anche lei ancora dorme beata.
Scendo giù mi preparo un caffè, mi guardò intorno e decido di cominciare a organizzare tutto per il trasferimento.
Esco in giardino accendo una sigaretta e chiamo per prenotare un jet privato

< buongiorno sono Can Yaman, avrei bisogno di un jet privato per oggi stesso>

mi dicono che mi faranno conferma tra qualche minuto.
Non mi ero accorto che Manuel era dietro di me,

< Can quindi andate via davvero?>

annuisco

< si Manuel, credo sia meglio così, Gaia ha bisogno di tranquillità e quello che è successo ieri, non voglio che capiti più>

Manuel sembra sorpreso

< ok Can però forse non è il caso di ingigantire, in fondo l'importante è che tra te e Gaia sia tutto ok, non c'è bisogno di andare così lontano, fortunatamente non è successo nulla di grave>

lo guardo anlazando un sopracciglio

< Manuel non voglio essere sgarbato o maleducato, ma forse tu davvero non ti rendi conto della gravità della situazione, sai che io potrei essere ricattato per quelle stupide foto? Io sono un personaggio pubblico fuori da questo cancello, potrebbero uscire articoli o cose del genere, non posso permettermi certe cose ne per la mia carriera ma sopratutto per tua sorella, per mia figlia, non voglio trovarmi paparazzi ovunque vado, io amo la mia famiglia e voglio vivere tranquillo e sereno con loro>

annuisce con la testa e poi continua

< si ok, però in passato sono già uscite foto di te e un'altra e visto che erano menzogne, ne sei uscito pulito>

non ci credo davvero non vuole capire

< Manuel per quelle stupire foto, ho rischiato di perdere tua sorella, ho rischiato di non sapere dell'esistenza di mia figlia, per quelle foto tua sorella ha sofferto, ed io non voglio che succeda di nuovo, una cosa così da degli estranei in cambio di soldi me la posso aspettare, ma fatta da Emma proprio no>

sembra aver capito

< ok, sapete voi cosa è più giusto fare, anche se io non condivido>

lo guardo

< Manuel rispetto il tuo pensiero, ma ti chiedo un favore, parla con Emma digli di far sparire ogni traccia di quelle foto, perché se escono nei social o in qualche giornale, sarò costretto a sporgere denuncia perché non ho nessuna intenzione, di sporcare la mia reputazione è quella della mia famiglia con questi giochetti e digli che la mia immagine costa molto >

annuisce e va via.

Anche se davanti a Gaia ho cercato di mostrarmi distaccato, quello che ha fatto Emma mi ha molto infastidito, se non fosse per il rispetto che ho di lei e per quello dei suoi genitori e sopratutto nonna Lucia avrei già agito per vie legali, sono stanco di essere associato a donne che non mi appartengono, le uniche con cui non ho problemi ad apparire al di fuori di scatti lavorativi, sono mia madre, mia moglie e mia figlia, forse in altre circostanze non avrei avuto problemi nemmeno di apparire con Emma, ma il suo gioco è stato davvero squallido.
Sento un bacio sulla guancia mentre sono seduto in giardino

< a che pensi? >

la tiro verso di me

< a quanto ti amo, e che non vedo l'ora di arrivare a casa nostra a Istanbul >

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