Capitolo 10

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CAN
In ascensore i miei manager si scusano per non aver pensato ad una alternativa per la notte scorsa, mi rassicurano che non succederà mai più una cosa del genere, io li ringrazio per le scuse, e li informo che da ora non ci saranno più questi problemi, perché io non starò in albergo, ma preferisco stare da Gaia. Non sono molto d'accordo, mi dicono di pensare alla mia carriera e che anche se a volte può essere pesante, è giusto assecondare i fan, ovviamente lo avrei continuato a fare, inoltre sottolineo più volte che Gaia per il momento non deve essere riconosciuta e che lei non centra con le decisioni che sto prendendo in questi giorni, sembrano rassicurati dal fatto che domani farò l'intervista con Demet.
Arriviamo davanti la mia camera è li saluto, gli dico che quando sono pronto per andare, li chiamo.
Entro nella stanza e trovo lei sdraiata sul letto che guarda il soffitto, sembra rilassata, quasi come se stesse sognando ad occhi aperti, mi guarda e sorride, io mi avvicino velocemente e comincio a baciarla lei ricambia con la mia stessa passione. La guardo

< stai bene?>

sorride e mi accarezza la guancia

< si sto bene, ora anche meglio>

subito dopo mi stringe forte

< per un attimo ho pensato di raggiungerti >

la guardo è sorrido

< potevi farlo, sarei stato felice>

mi accarezza il viso

< lo so askim, ma per ora è meglio viverci il nostro amore in tranquillità >

la bacio

< facciamo tutto come vuoi tu, comunque ho appena detto hai miei manager che non avrò più bisogno dell'albergo, perché preferisco stare con te>

mi sorride

< dici davvero? Quindi ora prendi tutte le tue cose e andiamo a casa?>

annuisco mentre le sorrido, lei si avvicina e mi bacia in modo passionale, forse lei non si rende minimamente conto dell'effetto che ha su di me, la guardo con occhi desiderosi di lei

< askim la camera è mia ancora per qualche ora, se tu continui a baciarmi così, sarò costretto a strapparti i vestiti di dosso>

anche i suoi occhi sono desiderosi, anziché parlare mi sfila la maglietta e io faccio lo stesso a lei e facciamo l'amore.
Vado a farmi una doccia e mi vesto, approfitto del momento in cui sia lei a fare la doccia per preparare tutte le mie cose. Siamo entrambi pronti, i miei manager ci raggiungono e Gaia sembra molto a suo agio con loro, questo mi fa davvero piacere, vedere la mia ragazza andare d'accordo con i miei manager per me è molto importante, in questo modo posso affrontare meglio le varie situazioni.
Arriva l'addetto hai miei bagagli, gli do le chiavi della Smart e gli dico che dopo averli messo i bagagli nel portabagagli di consegnare le chiavi alla mia fidanzata, il ragazzo annuisce ed esce lei mi guarda

< Can gli hai detto che sono la tua fidanzata?>

sorrido

< si askim ma non preoccuparti ha un contratto di riservatezza quindi non può dire nulla>

mi sorride, sembra più tranquilla, poi mi guarda seria

< dopo che avrò le chiavi della macchina cosa dovrei fare? >

mi avvicino e la bacio

< esci dall'albergo e sali in macchina, io ti raggiungo subito e andiamo a casa>

mi bacia e sorride, saliamo tutti e 4 in ascensore e appena le porte si aprono le infilo di nuovo il cappello, mi sorride, si volta e mi bacia velocemente, la vedo incamminarsi e raggiungere il ragazzo che le porge le chiavi, esce con disinvoltura, io esco subito dopo di lei, ci sono ancora alcune fan, mi intrattengo per alcuni minuti e poi raggiungo la macchina, Sento vociferare qualcosa del tipo

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