Semplicemente noi...

Capitolo 19

CAN
Arrivo in albergo mi preparo Rami mi raggiunge, gli racconto di aver incontrato Gaia e di averla vista attraverso la macchina, mi sorride, poi mi ricorda quanto sono stato idiota a mentirle.
Scendiamo giù nella sala che ci avevano riservato per la cena, siano soli e né approfitto per chiedere informazioni sulla presenza di questa Francesca alla cena, anche Rami sembra un po' confuso a riguardo, però mi dice che Diego ha insistito tanto per portarla, ribadisco che non appena finita la cena, ho intenzione di salire in camera.
Arrivano e devo ammettere che Francesca è molto bella, bionda, alta, appariscente, ma già da lontano si vede che di mezzo c'è la chirurgia estetica, ciò nonostante, la mia Gaia è molto più bella, lo è truccata, lo è ben vestita, ma soprattutto lo è appena sveglia, senza un filo di trucco e con i capelli scompigliati.
Educatamente ci alziamo per salutarli, la ragazza mi sorride e si siede vicino a me.
Cominciamo la cena e Diego non fa che parlare di tutto, tranne che del motivo di questa cena, cioè il mio lavoro. Mi sto spazientendo e anche se forse da maleducato mi rivolgo a Rami in turco

< non sembra una cena di lavoro, io sto per salutare e andare in camera>

Rami annuisce mentre Francesca si rivolge a me

< qualcosa non va, che parli in modo da non farti capire?>

interviene Rami

< no è che Can è molto stanco, quindi forse è il momento di parlare di lavoro >

Diego sorride

< e non potevi dirmelo subito Can? Avevo il piacere di farti conoscere meglio Francesca>

sorrido

< non mi sarei espresso bene come Rami, comunque senza offesa per te o per Francesca, ma sono a Roma per lavoro non per farmi nuovi amici, quelli ne ho già e sono anche molto speciali per me>

Francesca sembra un po' scocciata

< un'amica in più può sempre far comodo>

sorrido
Rami interviene

< abbiamo capito che a Can non interessa fare nuove amicizie e sono d'accordo con lui, senza offesa, quindi Diego comincia a spiegarci la questione lavorativa>

Diego annuisce e io vorrei baciare Rami per essere arrivato al punto.
Diego ci spiega che dovrei pubblicare il fatto che sono qui a Roma facendomi vedere in giro, magari anche con qualche personaggio famoso qui in Italia per attirare l'attenzione su mi me e prendere qualche copertina di giornali famosi. Guardo Rami questa storia non mi piace, Diego mi tranquillizza dicendo che succederà se avverrà, ma che sarebbe meglio non chiudermi nella stanza dell'albergo. Sinceramente questo Diego comincia a non piacermi per nulla, voglio parlare bene con Rami.
Detto questo ringrazio per la cena e mi alzo per andare via, Diego si alza e mi abbraccia, anche Francesca si alza e io da galantuomo le bacio la mano ma lei si butta al collo

< in Italia ci si saluta così, complimenti hai un profumo molto buono>

con galanteria l'allontano

< si è un profumo unico >

mi giro e vado via seguito da Rami.
Raggiungiamo la mia camera e insieme ci confrontiamo, siamo d'accordo sul fatto che c'è qualcosa sotto, quindi decidiamo di prestare attenzione ad ogni piccola cosa.

GAIA
Appena arrivata mi sono buttata sotto la doccia, mi sento scombussolata, non ho nemmeno voglia di cenare, esco in giardino e mi sdraio sull'amaca, rivivendo lo sguardo di Can quando ci siamo incontrati con la macchina.
Raggiungo casa di Emma ho bisogno di raccontarle che l'ho visto.
Entro sta facendo addormentare Maicol, quindi in silenzio mi siedo sul divano, improvvisamente mi sale una nausea assurda e corro in bagno, quando esco mi guarda