Semplicemente noi...

Capitolo 4

GAIA
Il cancello si è chiuso, di lui mi è rimasto il suo sapore sulle labbra e sicuramente un bel ricordo di una splendida nottata, ogni volta che mi sarei sdraiata sull'amaca avrei pensato a lui.
Nonna mi guarda,

< Gaia, Gaia>

la guardo e accenno un sorriso

< se non sei troppo stanca dalla nottata insonne, siediti con me sul divano, se ti va parliamo un po'>

mia nonna mi conosceva meglio di chiunque altro, a volte anche meglio di me stessa. Mi siedo con lei e le racconto della serata, di quello che ci siamo detti e minimizzo tutta la passione è il trasporto che c'è stato, parlando di semplici e innocenti baci, per quanto moderna, era pur sempre mia nonna, che anche se fingeva di essere al passo con la gioventù, era molto legate alle tradizioni. Mia nonna non giudicava mai, poteva esprimere il suo pensiero, ma non giudicava, piuttosto cercava di capire

< Gaia sai che in fondo sono  affezionata a Marco, ma se sei arrivata al punto di tradirlo con uno sconosciuto, per quanto conosciuto sia, forse non sei felice con lui>

scende una lacrima

< nonna non lo so, io so di amarlo, perché quando stiamo insieme e non litighiamo sto bene con lui, ma ultimamente, sembra che ogni volta che sono felice, deve trovare il modo per rovinare tutto, io stanotte mi sono sentita serena, libera di essere me stessa, senza la paura di essere giudicata, e senza l'ansia costante di pensare di fare ciò che per lui è giusto, avevo una scelta, non baciarlo ed essere coerente con i principi con cui sono cresciuta e reprimere quello che invece volevo io, oppure per una volta, fare qualcosa di sbagliato per lui o per gli altri, ma che era giusta per me, che rendeva felice me>

mi prende le mani

< ti sei pentita?>

la guardo e faccio spallucce

< se penso a Marco si, se penso a me no>

mia nonna si alza dal divano

< devi cominciare a pensare solo a te bambina mia, erano mesi che non vedevo i tuoi occhi così luminosi>

l'abbraccio

< grazie nonna>

la guardo seria

< cosa devo fare lo devo dire a Marco?>

mi sorride

< credi che lui ti dica tutto quello che fa? Pensa che questo sia stato solo un bellissimo sogno, poi se il sogno torna a farsi presente allora ne riparliamo, ora vai a dormire almeno un paio d'ore>

la bacio e sorridendo salgo in camera mia.
Mi sdraio sul letto e solo dopo pochi minuti mi arriva un messaggio, leggo sullo schermo Marco,
Apro il messaggio

" buongiorno amore, ieri sera non mi hai più risposto, ti eri già addormenta?"

Metto le mani sul viso e rivivo i momenti passati ieri sera. Mi arriva un altro messaggio sempre Marco

" amore perché non mi rispondi? Mica sarai arrabbiata con me, lo sai che ti amo"

ho capito che se non rispondo continuerà all'infinito finché non rispondo

" buongiorno anche a te, si ieri sera mi sono addormentata, tu ti sei divertito con i tuoi amici?, comunque si sono arrabbiata, ne parliamo dopo ora non mi va"

invio e metto il telefono sul cuscino sperando di essere riuscita a chiudere la conversazione, ora non ho voglia di parlare con lui.
Dopo pochi secondi un nuovo messaggio, che palle !
Prendo il telefono un messaggio da Yanlis, guardo il telefono meglio, non conosco nessuno con questo strano nome e non ricordo di aver mai scritto una cosa del genere sul mio telefono, apro il messaggio