Capitolo 5

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CAN
Sono tornato da 5 giorni a Istambul e sembra che sia perseguitato da una maledizione, il mio vecchio numero non è ancora attivo e questo mi fa incazzare, non ho più potuto sentirla, ho cercato invano nei vari social, ma il problema è che non ricordo il loro cognome, Carlo mi ha parlato della loro attività mi ha anche detto il nome se solo lo ricordassi, sarebbe tutto più semplice.
Inoltre sono stato convocato per il servizio militare proprio ora mi trovo in viaggio.
Sono demoralizzato, il mio unico pensiero è verso di lei, io che le avevo chiesto addirittura di lasciare il suo fidanzato e poi sono scomparso nel nulla, solo qualche foto pubblicata dai miei manager e niente di più, chissà se avrà visto qualcosa.
L'unica cosa che penso è che forse l'ho talmente delusa che proprio come aveva detto Carlo, è talmente testarda e orgogliosa da avermi completamente rimosso dalla sua vita è sopratutto dai suoi pensieri, oppure, forse sì è resa conto che davvero ero stato uno sbaglio per lei ed era tornata alla sua vita felice con il suo Marco, anche perché in fondo, se voleva lei un modo per rintracciarmi al di fuori del numero di telefono lo poteva trovare, in tutto questi giorni ho controllato le visualizzazioni delle mie storie, cercando tra tutte quelle ragazze lei, per trovare il suo nome per scriverle, ma nulla, nessuna di loro era lei. Ho cercato invano anche Manuel Simone Chiara ed Emma ma senza il cognome è tutto difficile.
Ho deciso di sfruttare questo anno di militare per rimuovere quella ragazza, in fondo non ci eravamo promessi nulla, lei non mi aveva dato speranza di nulla, come io non l'avevo data lei, anche se il mio unico motivo era il fatto che fosse fidanzata. L'unica cosa che mi e rimarrà di lei è il suo profumo, anche se, su di me non ha lo stesso risultato, comunque mi ricorda lei, l'ho messo in valigia ma non ho intenzione di usarlo, altrimenti non me la toglierò mai dalla testa.

GAIA
Sono passati 5 giorni da quando è partito è nulla è scomparso per i primi 3 giorni l'ho chiamato più volte, nulla sempre spento, sono arrivata al punto di pensare che in realtà quello non era nemmeno il suo vero numero.
Sono a casa di Emma e mi chiede se l'ho sentito,, le racconto delle chiamare e della mia supposizione

< Gaia guarda sui social no?>

faccio spallucce

< sai che Marco non vuole e quindi non ho i social>

mi guarda alzando gli occhi al cielo

< mamma mia che palle che è! Però lui mi sembra che li ha, eccome>

faccio spallucce

< Emma io non sono come lui, non mi importa nulla>

mi guarda scuotendo la testa

< vabbè guardiamo con il mio profilo>

ci penso un momento

< assolutamente no, ti riconoscerebbe dalla foto, io non voglio che si senti così importante>

ci raggiunge Virginia in casa, una nostra amica entra sorridendo

< chi è che non deve sentirsi importante?>

le avevo raccontato cosa era successo e mia sorella la mette al corrente di quello che volevano fare, la mia amica mi guarda

< che problema c'è, guardiamo dal mio, io lo seguo su Instagram già da 1 anno, spesso guardo le sue storie quindi nulla di strano è nulla che lo colleghi a te giusto?>

mia sorella di esalta e si siede immediatamente vicino a Virginia, insieme cominciano a smanettare con il telefono, visto che ormai stavano guardando, meglio guardare con i miei occhi, mi avvicino e ciò che vedo era la conferma dei pensieri, ci sono foto di lui con la sua famiglia, lui è i suoi manager, lui immerso in un bagno di folla, in ogni foto era bello e sorridente. In uno scatto viene immortalato mentre parla al telefono e sorride. Guardo mia sorella e la mia amica

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