Seduta a bordo della piscina privata di suo figlio, Lisa si ritrovò di nuovo a pensare alla sorella. Era andata lì per provare a distrarsi, ma il pensiero di Rosalia era ritornato prepotentemente a tormentarla.
Le tornò in mente la sera in cui sua sorella era tornata a casa da una serata "pazzesca" alla milonga e di come tutta esaltata le aveva confidato di aver conosciuto un ragazzo "fantastico".
Lisa se lo ricordava come se fosse ieri.
Quindici anni prima, nel 1964, Rosalia era andata alla milonga per divertirsi e ballare a più non posso. Ma non sapeva che quella serata avrebbe cambiato la sua vita per sempre...
Anche Vito e Guillermo erano presenti quella sera. I due ex migliori amici, rispettivamente di 21 e 33 anni, erano andati alla milonga per divertirsi un po' e incontrare qualche ragazza carina...
La gente che li guardava pensava che fossero fratelli, o padre e figlio.
Vito e Guillermo stavano chiacchierando allegramente seduti ad un tavolino sulle ragazze carine che avevano visto fino a quel momento quando il presentatore annunciò: "E adesso, signore e signori, vi prego di dare il benvenuto a Rosalia, che a soli 22 anni è una delle ballerine migliori del nostro corso! Un applauso!"
Rosalia entrò nel salone, splendida nel suo vestito rosso luccicante, accompagnata da un ballerino altrettanto affascinante.
Nel momento stesso in cui i due amici posarono i loro sguardi su Rosalia, tutto cambiò.
Vito era completamente perso. Sentiva una strana sensazione nella pancia che lo faceva stare tremendamente bene. Si sentiva leggero come l'aria, come se avesse avuto le ali ai piedi. In quell'istante capi' di aver trovato la donna della sua vita, quella che avrebbe amato per il resto dei suoi giorni.
Guillermo invece fu assalito da una voglia incredibile di alzarsi e portare quella giovane donna nel suo letto. Doveva essere sua, anche solo per una notte.
Alla fine del pezzo ogni uomo della milonga avrebbe voluto ballare con Rosalia. Il presentatore disse: "Va bene hombres, sapete come si fa." Tutti guardarono Rosalia nella speranza che lei incrociasse il loro sguardo e accettasse il loro invito. Ovviamente anche Guillermo e Vito ci provarono.
Quando Rosalia incrocio' lo sguardo di Guillermo distolse veloce lo sguardo da lui: quell'uomo aveva qualcosa che non le piaceva. Qualcosa di pericoloso, di animalesco. Non si fidava di lui. Aveva paura di lui. Guillermo rimase profondamente ferito da quel gesto, perché equivaleva a un rifiuto.
Rosalia guardò altri uomini, ma nessuno le sembrava quello giusto. Poi vide Vito e... senti' qualcosa. Le farfalle nello stomaco. "Com'è bello..." pensò. Certo, era minuto, ma i suoi muscoli dicevano che passava tanto tempo in palestra. I suoi occhi erano scuri. Profondi. Talmente profondi che ci potevi annegare dentro. E non ti sarebbe dispiaciuto per niente.
In quel momento Rosalia capi' che era lui l'uomo giusto. Così fece un cenno con la testa per accettare il suo invito e gli sorrise.
Vito senti' una gioia immensa pervaderlo: si alzò e si diresse verso Rosalia. I due iniziarono a ballare. I loro sguardi erano incatenati; sembrava che avessero fatto coppia fissa nella milonga da sempre.
Vito e Rosalia non parlavano. Almeno, non con la bocca. I loro sguardi dicevano già tutto. I loro corpi parlavano per loro.
Quella sera due anime che si appartenevano si ritrovarono.
Vito e Rosalia erano talmente presi da loro stessi che non si erano accorti delle occhiate di fuoco che Guillermo aveva lanciato al suo migliore amico per tutta la serata.Da quella sera niente fu più come prima. Vito e Rosalia iniziarono a vedersi sempre più spesso, mentre Guillermo diventava sempre più verde di gelosia.
Il colpo di grazia arrivò il giorno in cui Vito chiese a Rosalia di sposarlo e lei accettò con gioia. Questa per Guillermo fu la goccia che fece traboccare il vaso.
Il giorno del matrimonio tra Vito e Rosalia fu splendido... se solo non fosse stato per Guillermo. Era venuto anche lui al matrimonio, ma solo per riempire la giovane coppia di insulti e minacce di morte.
Da allora i due ex migliori amici tagliarono definitivamente i ponti.Lisa ritornò al presente. Nella sua testa iniziò a formarsi un'idea... forse si era sbagliata. Forse sua sorella aveva avuto ragione ad andarsene. Forse...
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Naked
General FictionBuenos Aires, 1979. Oliver Castro è un giovane ragazzo di diciotto anni molto viziato, essendo cresciuto in un ambiente pieno di comfort. I suoi genitori, resisi conto di aver cresciuto il loro figlio male, decidono quindi di portarlo in una scuola...