Imprevisti

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Oliver indossò gli occhialini e si tuffo' in acqua. L'acqua fresca sulla sua pelle lo fece rabbrividire dal freddo, ma questa sensazione gli piaceva molto. La sensazione della libertà.
Oliver percorse la vasca per tre volte consecutive, prima di riemergere in superficie. Respiro' a pieni polmoni e sorrise. I capelli bagnati gli si erano appiccicati alla fronte, ma non gli importava, anzi.
Oliver nuoto' fino al bordo della piscina, dove c'era un'enorme vetrata, dalla quale si poteva vedere tutta la città di Buenos Aires. "Questa sì che è vita" sospirò felice il ragazzo. Ed era vero. Oliver era il figlio di una delle famiglie più ricche di Buenos Aires; i suoi genitori lo coccolavano un sacco e lui non poteva esserne più felice.
Insomma, Oliver aveva una vita perfetta.
In quel momento la porta della piscina si spalancò. Oliver si voltò di scatto; quando vide la persona che era entrata si acciglio'. "Dominic, quante volte ti devo dire che non voglio essere disturbato mentre sto facendo il bagno mattutino?" chiese irritato. Dominic era il maggiordomo. Era un tipo un po' tontolone, secondo Oliver. "Mi dispiace, signorino Oliver" si scuso' il maggiordomo, "ma i suoi genitori vogliono vederla immediatamente." L'espressione di Oliver da irritata diventò confusa: "Perché? Ho forse fatto qualcosa di male?" "Questo non mi è stato detto" rispose Dominic. "Ora la prego di uscire dall'acqua e di raggiungere i suoi genitori nel salotto." Oliver sbuffo', poi gli venne un'idea. "Senti Dominic, puoi dire ai miei genitori di aspettare finché non ho finito di fare il bagno?" chiese facendo gli occhioni dolci. "Ehm..." Dominic esitò. "Ti prego!" insiste' il ragazzo con voce supplichevole. Dominic stava quasi per cadere nella trappola, ma poi pensò alle facce che avrebbero fatto i genitori di Oliver se non si fosse presentato. "Non ci provi con me, signorino Oliver!" disse Dominic riscuotendosi. "I suoi genitori vogliono vederla adesso. Hanno detto che è molto importante." Oliver alzò gli occhi al cielo, ma alla fine disse: "E va bene! Dammi il tempo di rivestirmi e arrivo, okay?" "Sarà fatto" disse Dominic e uscì.
Oliver uscì dall'acqua controvoglia e si mise l'accappatoio. Mentre si rivestiva si chiese come mai i suoi genitori volessero vederlo con così tanta urgenza, dato che di solito non erano molto severi, anzi. Non lo erano proprio per niente.
Oliver fini' di vestirsi e si rispecchio' nell'acqua limpida della piscina. Sorrise. "Dio, quanto sono bello" sospirò. Poi uscì.

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