Oggi ha voluto ballare tutto lei non ero contento di questa cosa, ha insistito ma molte cose non le ha fatte perché ero sempre lì mio sguardo fulminate. I ragazzi cercavano di fare il più possibile per non caricarle troppo dolore, perché alcune correzioni le facevano con lei per mostrare all' allieva. Avrei dovuto accompagnarla a casa, ma mentre eravamo soli è arrivato Michele il suo ragazzo. Giuro che mi è salita la voglia di prenderlo a sberle. Come ha fatto a farsi scappare una come lei. Solare e piena di vita. Ora mi trovo a casa, è sento il cellulare suonanre. Rispondo.
«alla buon'ora sei morto? » ecco il mio amico Davide. Non ci vediamo da parecchio tempo, da quando io ero giù in Puglia per lavorare. Qui a Roma non mettevo piede da una vita mi era mancata per tanto tempo. Nessuno sa che sono tornato. Anche perché non ho persone a cui dirlo. Non parlo con i miei genitori da quando ho deciso di fare il ballerino, nessuno sa che ho avuto momenti difficili come una delusione d'amore e un ginocchio rotto con il rischio di non poter più ballare.
«si dalle prove» gli rispondo.
« fuggi ogni volta. Ma che stai a fa'? »« sono tornato a casa»
« cazzo Simo! Sei qui a Roma? Perché non mi hai detto niente?»
« perché sono arrivato da 3 giorni più o meno e non ho avuto tempo. Non ho svuotato nemmeno i nuovi scatoloni che sono arrivati dalla Puglia. »
« se lo sapevo: sarei passato ad aiutarti. »
« uno di questi giorni ci vediamo. Ho delle cose da raccontarti. Soprattutto della mia collega. »
«la tua collega eh? Com'è? Tette e culo» alzo gli occhi al cielo.
« molto di più. Una donna con due palle! Sono solo due giorni ma non lo so credo che mi piaccia e pure parecchio » dovevo ancora capire molte cose. Soprattutto chi fosse. Ma lei un po' mi piaceva e non avrei mai potuto farmi avanti.
« scusa, è Alessia?»
« è finita tra di noi. Lo sa bene lei. Come lo sai molto bene pure tu. Sai benissimo come sono stato e come ancora ci sto se ci penso che mentre eravamo in disco stava limonando con Vittorio. »
« stressa a me che gli manchi» non ci credevo nemmeno.
« può andare a fanculo!!! prima mi tradisce con Vittorio e poi gli manco!! » rispondo a tono.
“ti ha tradito è vero. Ma se gli manchi vuol dire che vuole farsi perdonare!» scoppio a ridere. Non esisteva questa cosa. Non avrei mai voluto qualcuno che per un anno quasi ci provava con altre persone e persino davanti ai miei occhi. « È troia»
« fino alla fine davvero»
«quindi questa donna ragazza è bella?»
«meravigliosa»
« me la farai conoscere?»
« se verrai in sala te la farò conoscere. Non credo ci siano altri modi. »
« allora cercherò di passare un giorno. Non vedo ora di passare una chiacchiera con te. »
« se vedi mia sorella non dirgli nulla!»
«Simo, però, lei non c'entra niente con il fatto dei tuoi genitori. Lei ti vuole bene. Perché la tieni lontana»
« perché in tutti questi anni non mi hai mai chiamato. Ha sempre solo chiesto a te se sapevi. Non mi pare molto carino questo. Se mi vuole bene e vuole sapere mi può benissimo chiamare. »
« magari ha paura di una tua reazione. Alla fine te ne sei andato dopo un brutto litigio con tuo padre. È hai fatto finta in tutti questi anni che non siano mai esistiti. »
« infatti: per me non esistono. Non credo ci sia molto da dire ancora. Vado a farmi una doccia. Ciao Davide»
« ciao amico mio»
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La voglia di rincomiciare. 🤍
FanfictionEmma insegnante di danza, ha dietro di lei un passato che si porta anche nel presente. Simone in cerca di un posto di lavoro all'interno di una sala di ballo verrà preso come assistente nella stessa scuola dove lavora Emma. Cosa succederà? I due...