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Emma non ha intenzione di calmarsi dopo la denuncia alla polizia è peggiorata. Ho chiamato il medico che le ha fatto un sedativo. Ora dorme. Ho l'ansia chi mai prenderebbe una bambina.
Michele entra in casa spedito: “mia figlia?”

“prima di tutto si saluta, secondo mi pare di essere stato chiaro, è stata rapita, Emma sta dormendo ” forse non ci sentiva molto. Anche se io dubitavo tantissimo di lui. Non potevo creare una guerra familiare proprio adesso.

“c'e nostra figlia è in mani di delinquenti e lei dorme” adesso gli spacco la faccia.

“senti Michele io non ti conosco, ma Emma fino a pochi minuti fa aveva una crisi e l'hanno sedata per non agitarsi. So che al suo risveglio Carlotta non sarà qui e di conseguenza dovrò calmarla un altra volta ”

“mia figlia è fuori con chi?” a me lo domanda? Questo è scemo! Si crede che se non lo sapevo stavi qui a cercare una soluzione per riprenderla.

“avrei voluto farti la stessa domanda Michele ” gli dico pungente. Volevo capire.

“io non lo so non so niente” certo. Lui non sapeva mai niente. Era fuori dal mondo. Non apparteneva a nessun casino. Era sempre innocente.

“tu ci devi aiutare: quella bambina è tua figlia ma io ci tengo tanto ” respiro.

“come posso aiutarvi? In che senso scusa?”

“michele non lo so” affermò snervato.

“hai già detto alla polizia di tutto? ” chiede. Si credeva che non avrei parlato della sua situazione. La bambina è in mano a dei delinquenti e avrei dovuto tacere. Molto furbo come passo!

“si ovvio”

“ecco ora possiamo ritenerla morta! " Esclama come se non avrei dovuto dire niente. Mi volto un po' arrabbiato.

“cosa pretendevi Michele? Tua figlia può essere in pericolo con o senza polizia.. E sinceramente a me preoccupa Emma adesso ” gli rispondo. Non stavo più sopportando questo atteggiamento arrogante nei miei confronti. Ero pure venuto in pace.

“sei arrivato sconvolgendo la vita della mia ex.. Mia figlia cerca sempre e solo te”

“fatti una domanda e dati una risposta” gli dico sedendomi sul divano. Non lo digerisco. Secondo me la sua storia può centrare in questo rapimento. Emma non avrebbe voluto ma non possiamo fare finta che non abbia dei conti in sospeso. Non ci si può passare sopra a una cosa del genere.

“ è snervante tutto questo!”

“ non dirlo a me. Se fosse per mia scelta non saresti nemmeno qui, sei il padre di Carlotta è vero ma in alcuni mesi sei sparito chissà a fare che cosa. Senza che tua figlia sapesse nulla. Ti facevi i cavoli tuoi e poi tornavi. Non è questo essere padre. ”

“ ma che ne sai tu? Non hai figli non ti devi proprio permettere”

“ i figli si fanno con amore. Non con il CAZZO è basta!” rispondo a tono. Mi ero davvero stancato. O se ne andavo o lo facevo nero.

La voglia di rincomiciare. 🤍Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora