Come un Dipinto

5. Moto

Ma ha deciso di mettersi in mezzo alla mia vita o cosa?

D'un tratto sento suonare con insistenza un clacson... Ecco mi sono incantata un'altra volta.

"Eiii muoviti Margi, c'è un auto che deve passare!".

Con uno scatto, miseramente fallito, cerco invano di muovermi per attraversare, ma la mia caviglia cede di colpo e cado a terra.

Aveva ragione lo scemo, forse è più grave di quello che sembra.

Ad un certo punto non capisco ciò che succede, ma mi accorgo di non essere più a contatto con l'asfalto. Ma che cos? Dopo dottore si improvvisa principe azzurro?

Sono incatenata con le braccia intorno al collo di Mike che mi ha raccolta da terra come se fossi una piuma.

La trova solo adesso la forza per tirarmi su, prima mi è persino caduto addosso maah.

"ciao sciocchina ti piace proprio cadere, vero? Io te l'ho detto che poteva essere piuttosto grave".

"per prima cosa non chiamarmi così, secondo non è colpa mia se cado a caso e sono così sbadata, terzo ti ho già detto che non sono affari tuoi e quarto mettimi giù".

Intanto siamo arrivati proprio davanti ai miei amici che ancora con la bocca aperta ammirano la scena e ascoltano i nostri discorsi.

Che amici, non sono neanche venuti ad aiutarmi prima di lui, magari lui è stato super veloce.

"ei ei calmati un po' ti ricordo che ti ho appena salvata".

Con una mossa veloce mi mette giù, ma appena tocco terra mi aggrappo istintivamente al braccio dello scemo che è subito pronto a prendermi agilmente in braccio di nuovo.

"Stai attenta! Visto che non mi hai ascoltato la situazione si è aggravata e ora se cammini è molto peggio...ti porto io dentro con i tuoi amici".

"eh va bene" dico ormai costretta.

Entriamo tutti e quattro al bar-pizzeria dove prendiamo sempre i nostri amati tranci di pizza che non assaggiavo da un estate intera.

"Ma visto che sei stato così gentile con Margot non è che ti andrebbe di rimanere a mangiare con noi? Tanto offro io oggi per tutti".

Dice Selene anzi, OSA dire Selene.

Se si potesse uccidere con uno sguardo una persona, in questo momento lei sarebbe solamente cenere sul pavimento.

Tanto figurati se lo scemo ha tempo di stare con noi.

"Certo, a me va benissimo... se non do fastidio".

Ma come? Ha intenzione di rovinarmi proprio la giornata allora!

Tutti guardano me... "OK basta che mi metti giù, guarda iniziamo a sederci in quel tavolo che ho fame".

"Uuu allora abbiamo trovato quello che fa diventare un angioletto la sciocchina!"

Tutti scoppiano a ridere mentre arriva una di quelle frasi che non andrebbero dette in certe circostanze quando si parla di affari miei con persone che non conosco.

"Ci sono altre cose che la fanno diventare calma come un angioletto tipo dipin... ".

"uo uo uo chi ti ha dato il permesso di dire quello che faccio a questo sconosciuto Selene?"

"OK scusa, ma tanto sconosciuto non è sei aggrappata a lui come un ancora da ormai un quarto d'ora".

In quel momento io divento rossa come un pomodoro e percepisco nell'aria quella strana sensazione di imbarazzo e con la coda dell'occhio vedo anche lo scemo arrossire leggermente.

Oddio che situazione!

"Vabbè di che vi preoccupate ora la metto sulla sedia non ve la rubo mica ahahha".

Alleluia per la prima volta mi ha salvato veramente, uscendo da un situazione orribile.

Mi posa su una sedia e si mette in quella accanto a me, davanti ho Selene mentre davanti a Mike c'è Alexander.

Mangiamo molto bene, alla fine è molto simpatico, quando vuole e ha parlato tutto il tempo con Ale di moto e motori.

Diciamo che il simpatico lo fa solamente con gli altri...

Credo siano diventati molto amici.

Finito tutto usciamo, io rigorosamente scortata in braccio e una volta all'aperto i miei amici mi salutano perché entrambi devono fare allenamento di basket, infatti Selene fa parte della squadra femminile della città che una volta al mese si allena con quella maschile.

All'improvviso mi accorgo che in questo stato non riesco a prendere il pullman e ora come faccio? Poi una voce ormai troppo familiare per essere solo da un giorno che la sento ronzare fastidiosamente nelle orecchie dice: "Sciocchina non preoccuparti, ti porto a casa io"

"Cosa?"

NO!