Non so cosa sia accaduto in verità, so solo che è successo troppo in fretta.
Quello che adesso so essere il padre di Mike ha cercato di avvicinarsi a lui, ma quando mi sono girata ho visto lo scemo risalire sulla moto infilarsi il casco e correre via.
Non capisco veramente ciò che è successo e ciò che sta accadendo, visto che dopo la grande fuga di Mike io sono rimasta da sola con i miei genitori e i suoi in quella che si presenta come una situazione molto molto bizzarra.
Entriamo dentro casa mia e ci mettiamo tutti in salotto, c'è un'aria tesissima e per di più non riesco a non pensare a quello scemo che è scappato senza dire niente come se suo padre avesse la rabbia.
"Sentite, mi fa piacere che John sia qui, ma qualcuno mi potrebbe spiegare cos'è preso a Mike visto che lui sembra che non abbia gradito così tanto questa visita?"
Tutti si girano di colpo come se avessi appena informato tutti di essere incinta oppure di essere un'alcolizzata.
Avrò pronunciato l'innominabile?
Ma soprattutto perché non sono scappata in Messico prima di iniziare scuola per non incontrare la causa di tutti questi problemi?
Boh, le mie scelte certe volte sono molto stupide.
"Senti Margot, in pratica c'è un motivo per cui Mike e la sua famiglia sono tornati qua e hanno lasciato la Florida".
"Ok mamma, va avanti... Non mi ha mai detto niente in proposito".
"Non è facile da spiegare e per Mike è una ferita ancora aperta che niente e nessuno riesce a chiudere tranne poche cose che gli fanno liberare la mente...temporaneamente". Risponde sua madre.
"Va bene, ma in questa cosa che è successa, che cosa c'entra John?"
"Beh, è una lunga storia". Dice suo padre.
"Bene ho molto tempo, visto che non sto capendo niente vorrei una spiegazione, anche se lunga".
"Allora, sai che lui ha dei migliori amici?"
"Certo... Lewis e Jacob giusto? Li ho conosciuti poco tempo fa... Sembrano dei bravi ragazzi".
"Si ecco, diciamo di sì, sai in realtà tutti e tre hanno passato un brutto periodo, ma loro due l'hanno vissuta un po' meglio di Mike infatti sono venuti qui con lui per non lasciarlo da solo".
"Sono stati male tutti per la stessa cosa?"
"Si, diciamo che hanno avuto una perdita in comune molto grande".
Ascolto con molto interesse e sorpresa questa notizia, non avevo mai pensato che un ragazzo, alla fine, così solare e anche se, a volte stronzo e così divertente avrebbe potuto in realtà non star bene.
"Ti ha mai parlato di un certo Eric?"
Stavo per rispondere alla domanda quando sento aprire la porta di casa e vedo subito Mike, ma non il solito scemo di ogni giorno ha gli occhi rossi sicuramente per un pianto e un'espressione mai vista prima quasi tenebrosa e cupa.
"Non pronunciare il suo nome... E non permetterti di raccontare una storia così ad una delle poche persone che mi tratta come se fossi normale e che ultimamente mi fa sentire meglio di chiunque altro!"
Rimango senza parole dal discorso di Mike anche se continuo a non comprendere e mi meraviglio di essere così importante per lui.
"Calmati Mik..."
"No che non mi calmo, sei venuto qui a rovinarmi la vita un'altra volta?...
Ora che forse avevo trovato un minimo di pace, tu decidi di ripiombare qui e ti aspetti che dopo ciò che mi hai fatto io faccia finta di niente?"
"Eii calmati" dico cercando di rassicurarlo con lo sguardo...Adesso sul serio non ho capito un bel niente.
Mike mi prende dal polso mi alza con poco sforzo dalla poltrona su cui sono seduta e mi trascina fuori da casa dicendo: "Scusatemi veramente tanto Elisabeth e David, non volevo discutere in casa vostra".
Senza dire niente poi, una volta arrivati nel cortile, Mike prende il casco e me lo porge.
"Mike che succede? Per favore non sto capendo niente".
"Ti prego non insistere ti porto in un posto e poi ti spiegherò tutto".
"Okay, ma sei sicuro di star bene?"
"STO BENISSIMO" Risponde con un tono di voce altissimo che mi fa fare un passo indietro.
"Scus-a non volevo... Ti prego mi basta la tua presenza per calmarmi non fare domande finché non ti dirò io qualcosa... Non voglio dire cose di cui poi potrei pentirmene".
Io annuisco e salgo sulla moto che mi porterà fino al luogo che a quanto pare sarà quello della verità.
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Come un Dipinto
RomanceLei una ragazza semplice e solare che è sempre rimasta alle sue origini, lui nuovo a scuola ma figlio di amici di lunga data dei genitori di lei. Un incontro o un ritrovamento? chi lo sa? Scopriranno passioni in comune e forse sarà proprio l'arte a...