Blue Cloud |Byun Baekhyun|

44. Iperuranio

Baekhyun's pov
Il mondo è pieno di donne.
È un dato di fatto, è quello che avevo sempre ripetuto ai miei amici quando le loro relazioni sentimentali finivano in lacrime e bottiglie di soju vuote sul pavimento.
Ma quando la vidi, con gli occhi spalancati fissi nei miei, dissi addio a tutte le donne del mondo.

Sapevo già di amarla, non avevo dubbi a riguardo.
In quel momento, però, mi fu chiaro che non sarei più stato in grado di amare nessun'altra in seguito.

Non è facile spiegare come abbia fatto a rendermene conto, è successo tutto in una frazione di secondo.
I suoi occhi, il modo in cui mi guardava, il riaffiorare dei ricordi che avevo costruito con lei, un tripudio di emozioni incontenibili che si facevano strada nel mio petto, il mio cuore che precipitava e infine la consapevolezza.
Era andata più o meno così.

Mentre mi incamminavo verso di lei la osservai attentamente.
Roxanne, piccola e speciale come una perla e forte e imprevedibile come un vulcano in eruzione.

La vedevo agitarsi man mano che procedevo, le sue palpebre sbattevano veloci e non riusciva a star ferma.
Non che io fossi in condizioni migliori... quando mi fermai davanti a lei non fui neppure in grado di formulare una frase di senso compiuto, la mia bocca non voleva saperne di collaborare.
Per qualche strana ragione le labbra si erano improvvisamente scollegate dal cervello facendomi fare la figura del coglione.

Dopo vari tentativi riuscii a pronunciare il suo nome, quasi con liberazione, come lei fece col mio.
Rimanemmo a fissarci muti, incastonati l'uno negli occhi dell'altro in un dialogo eloquente ma senza parole, carico di timida emozione.

- Direi che è il momento di dare inizio alla serata- esclamò d'un tratto Chanyeol.
Entusiasmato, raggiunse uno stereo dall'altro lato della stanza e nel passaggio si interpose tra me e Roxanne, rompendo definitivamente quella strana comunicazione visiva che si era instaurata tra noi.

Decisi di affiancarlo e lo guardai armeggiare con l'apparecchio.
- Ho messo un disco fantastico bro, non hai proprio idea- mi disse su di giri.
Feci schioccare la lingua sul palato.
- Mi gioco quello che vuoi che è "Twice: best hits"- replicai, sapendo di aver già vinto.
Il biondo si girò a guardarmi con una faccia sconcertata, il labbro inferiore sporto verso l'esterno e la fronte corrucciata.
- Ehi, come facevi a saperlo?- frignò.
- Non fai che parlarne, Yeol, ormai lo sa pure il capo della tua fissa per le Twice-

Il ragazzo strabuzzò gli occhi.
- Oh cazzo, ma sei serio?- quasi urlò, agitato.
Risi di gusto, dandogli una pacca sulla spalla.
Chanyeol e l'ironia non andavano molto d'accordo.
- Scherzavo amico, rilassati-
lo risollevai.
- A proposito, hai ancora il poster di Momo in camera tua?- domandai, e feci un cenno in direzione della camera del mio amico, che si affacciava su un corridoio aldilà del soggiorno in cui ci trovavamo.
Chanyeol mi rifilò una smorfia di disappunto misto a delusione.
- E' Sana, Baekhyun, non Momo- mi corresse, con l'indice sollevato per aria.
Alzai le mani in segno di resa. - Chiedo umilmente perdono-

Lasciai il mio amico ad affaccendarsi accanto allo stereo e mi guardai indietro, dove Roxy e Courtney parlottavano poco lontano.
Nel frattempo una canzone della girl band tanto amata dal biondo iniziò a risuonare per l'ampia stanza.

Le due ragazze bisbigliavano sommessamente l'una accanto all'altra, colpendosi scherzosamente il braccio a vicenda ogni tanto.
Sorrisi tra me e me.
Courtney aveva organizzato la serata in modo impeccabile e senza che Roxanne potesse aver nulla da sospettare.
Si era messa in contatto con Sehun spiegandogli l'idea di fare una sorpresa all'amica e il ragazzo aveva suggerito come luogo perfetto l'abitazione di Chanyeol, per via dell'ampio salone paragonabile per dimensioni a qualsiasi sala ricevimenti.
Una volta accordati sulla location non restava che invitare noialtri.
Courtney si era raccomandata di fare in modo che io non mancassi per nessuna ragione.
" E' quello il vero obiettivo"
aveva detto a Sehun.