9. Let's Play

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How can you look at me as if I was
just another one of your deals?
Romeo and Juliet, Dire Straits

Baekyhun 's pov
- Il tuo tempo sta scadendo - gracchia quella maledetta voce al telefono.
- Non c'è bisogno che tu me lo dica- sputo amaramente, accendendomi una sigaretta.
-Un promemoria non fa mai male-
Stronzo.

Posso sentire la sua risata sprezzante poco prima che riattacchi.
Mi butto sul letto.
Porto le mani alla testa, faccio passare i capelli tra le dita che richiudo attorno ad essi.
Li stringo forte, li tiro, disperato.
Il fumo sale verso il soffitto bianco, scialbo e insignificante. Chiudo gli occhi e cerco di non pensare a ciò che accadrà, a ciò che, inevitabilmente, farò accadere.

Roxanne's pov
Oggi è il mio giorno libero.
Mi alzo con calma, preparo la colazione e accendo la tv.
Di solito uso il cellulare o il computer, ma quando non ne ho voglia, quella scatoletta mi dà compagnia.
In realtà non posso dire che sia una scatoletta, anzi, tuttavia mi piace chiamarla così.

Al telegiornale di buone notizie nemmeno l'ombra, come al solito. Questa conduttrice sembra una macchina, in pochi secondi sforna grandi quantità di parole che descrivono situazioni terribili con voce atona e impassibile, volto totalmente assente. Nulla sembra sfiorarla neppure lontanamente, chissà se riuscirebbe a conservare quell'aria impassibile se quelle situazioni si presentassero a lei.
Cambio canale mentre affondo il cucchiaio nel latte e cereali e poi lo porto alla bocca.

Su VH1 stanno trasmettendo Grenade
di Bruno Mars, uno dei miei brani preferiti.
Continuo a gustarmi il mio latte e cereali a ritmo di Grenade fin quando il cellulare vibra all'arrivo di un messaggio. Non è il fatto in sé a catturare la mia attenzione, quanto il mittente.
2 messaggi da Baekyhun oppa💥💦

Batto una mano sul petto per evitare di morire soffocata con del latte.

Fatti pronta
Sto arrivando

Il motivo per cui sono tanto incredula e stupita è che Baekyhun non mi ha mai dato il suo numero ( né io gli ho dato il mio) e chiaramente non sono stata io a salvarlo nella rubrica con questo nomignolo ridicolo e indecente. Ma quale oppa e oppa, mah. In qualche modo quel furbetto sarà riuscito a rifilarmi il suo numero senza che mi accorgessi di nulla.

Tu: io sto mangiando, fatti pronto a ricevere sberle per avermi interrotta.

Sorrido soddisfatta della risposta e riprendo a mangiare tranquilla, questa volta sulle note della meravigliosa e senza tempo Girls just wanna have fun.

~~~~

Sento suonare al citofono.
-Sì? -
- Apri -
- Non apro agli sconosciuti - rido tra me e me.
- E dai, Ro-
Ridacchio e schiaccio il pulsante che fa aprire il portoncino giù.
Dopo pochi minuti apro la porta dell'appartamento ritrovandomi la chioma rossa di Baekyhun davanti.
Gli scompiglio i soffici capelli a mo' di saluto.
- Ma sei ancora in pigiama! - esclama allibito.
Incrocio le braccia al petto. - Non pensavo che il mio messaggio lasciasse intendere che mi sarei sbrigata...
Baekyhun sospira scuotendo la testa. - Sei insopportabile -

Entra in casa e si accomoda sul divano.
- Si, fa pure come se fossi a casa tua-
- Beh in questa casa ci ho anche dormito... -
- quindi questo ti dà la residenza qui, in pratica - affermo sarcastica.

Baekyhun si alza ridacchiando e mi viene incontro.
- Simpaticissima persino a prima mattina... -
Incrocia le mani dietro la mia schiena e mi guarda negli occhi sorridendo.
-Sei tu che rompi persino a prima mattina- ribatto.
Il rosso in tutta risposta mi fa un buffetto sulla guancia come fossi una bambina e si allontana.

Inaspettatamente inizia a sparecchiare e in pochi minuti l'intera cucina è sistemata.
- Ma Baekyhun...-inizio sbalordita.
- Ora mettiti qualcosa addosso che andiamo- mi interrompe lui.
- Ti sembro per caso nuda?- incrocio le braccia al petto.
Dallo sguardo malizioso che mi rivolge il ragazzo colgo la sfumatura perversa della mia domanda, a cui non avevo minimamente fatto caso prima. Arrossisco.
-Ok non dire nulla,ti prego, vado a cambiarmi- mi dirigo di buon passo verso la mia camera mentre la fragorosa risata di Baekyhun riecheggia dalla cucina.

--------------

Porto il braccio fuori dal finestrino e sento il vento soffiare attraverso le dita della mia mano.
Ho sempre adorato questa sensazione, è come se potessi sentire la vita scorrere nelle mie mani, attraversarmi.

-Baek, posso sapere dove siamo diretti?-
- No, non puoi. Sarà la decima volta che me lo chiedi- risponde il ragazzo in tono cadenzato.
Il vento gli scompiglia la chioma rossiccia e mossa,i vispi occhi castani sono celati dalle lenti scure dei RayBan, le labbra sono rilassate così come come i lineamenti del viso.
La camicia bianca leggermente sbottonata sul collo che ondeggia col vento, il gomito piegato alla sua sinistra e la mano fuori dal finestrino, conferiscono spensieratezza e serenità alla figura del ragazzo.
Mi piace osservarlo in questi momenti pacifici, sembra che non esista cosa che possa turbarlo.

- Siamo arrivati-
Mi risveglia dai miei pensieri spegnendo il motore. Mi volto verso il finestrino e mi ritrovo immersa in un magnifico paesaggio di montagna . Scendo dall'abitacolo, seguita da Baekyhun.
L'area è permeata dal profumo dei castagni e delle querce, le cui foreste si snodano attorno a sentieri umidi e stretti, odorosi di bosco e di terra, mentre alzando lo sguardo distinguo chiaramente boschi di pini e abeti.

- Allora- esclama Baekyhun togliendosi gli occhiali da sole con aria altezzosa - ti piace? -
-Lo adoro- rispondo sincera.
- Ma non capisco perché proprio questo posto-
- Lo vedrai- mormora sinteticamente.
Ci incamminiamo lungo un sentiero e, dopo un buon tratto di strada, Baekyhun abbandona il percorso e si dirige nel bel mezzo della foresta.
-Ehi, così ci perderemo - esclamo preoccupata.
-Conosco questo posto meglio delle mie tasche, fidati e seguimi- mi risponde con convinzione.
Decido di assecondarlo una volta tanto e seguo i suoi passi.

Ad un certo punto gli alberi iniziano a diradarsi e giungiamo in una radura luminosa. Al centro si trova un laghetto nel quale si specchia il cielo terso. È un paesaggio magnifico.
Il ragazzo si ferma davanti al lago e dopo una rapida occhiata al panorama, si volta verso di me e mi studia il viso con quegli occhi vispi.
-... Che c'è? - chiedo titubante.
Baekyhun incrocia le braccia al petto e guarda verso l'alto stringendo le labbra, come fosse alla ricerca delle parole giuste.
- Facciamo... un gioco-

ATTENZIONE!
Questo capitolo e il successivo sono strettamente connessi, per cui farò uscire il prossimo a breve. Stay tuned 💙

Blue Cloud |Byun Baekhyun|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora