Blue Cloud |Byun Baekhyun|

6. Night Club

I wanna be your vacuum cleaner
breathing in your dust.
I wanna be yours, Artic Monkeys

Baekyhun 's pov
Metto la testa tra le mani mentre il telefono gracchia in vivavoce.
-Baekyhun, hai capito? -
Annodo nervosamente ciocche di capelli attorno al dito.
- Non so se riesco a farlo- sussurro debolmente.
Sento la sua risata amara.
- Hai un'occasione del tutto unica e irripetibile, devi farcela- marca sulle ultime parole.
Sospiro profondamente.
- Mi sembra... così sbagliato -

Dall'altra parte, silenzio. Dopo pochi attimi, riecco la voce, fredda come il ghiaccio d'antartide.
- Non ti riconosco più, Baekyhun. -
Riattacca.

Roxanne's pov
Sorseggio il mio drink con sguardo perso. Di solito il venerdì sera lo trascorro con addosso il pigiama, sul letto, guardando drama o serie tv. Questo venerdì sera invece indosso un vestito corto e attillato, sono su una sedia, e guardo gente poco sobria muovere il bacino e gli arti del corpo in maniera imbarazzante.

Non so neanche perché mi sia lasciata convincere da Suami a venire in questo night club. Insomma, lei mi conosce da molti anni, sa che non amo questo genere di cose.
Però oggi pomeriggio mi ha chiamato e mi ha fatto il suo discorso filosofico a telefono:
- Avanti Roxanne, sei giovane e brulicante di vita e sprechi attimi di prezioso tempo libero chiusa in casa, quando potresti uscire e divertirti come meriti.
Dai, vieni con me e Jungkook stasera, sarà bello, vedrai!-
Che tradotto significa:
"vieni a far la candelina a me e al mio fidanzato in un noiosissimo night club che puzza di sudore. Sarà bello, vedrai!"
Fico. Davvero, fico.

Mi guardo intorno e realizzo che Suami e Jungkook sono dispersi chissà dove e che io mi sto annoiando a morte.
Mi alzo dalla sedia comoda come uno scoglio e inizio a vagare a zonzo per il locale, facendomi spazio fra la gente intenta a ballare.
Arrivo nella zona dei bagni e, pensando a ciò che probabilmente accade lì dentro, l'idea di entrarci non mi sfiora minimamente, almeno fin quando non mi sembra di distinguere le note di love shot degli Exo.

Mi avvicino per capire se si tratta solo di una mia impressione, ma riconosco la voce di qualcuno che sta effettivamente canticchiando la canzone. Seguo la voce e giungo davanti allo sgabuzzino attiguo ai bagni femminili.
Questo si che è strano.
Rimango alcuni secondi ferma ad ascoltare la voce, indecisa sul da fare, fin quando, titubante, scosto la tendina e mi affaccio.

Mi sarei potuta aspettare tante cose, ma sicuramente ciò che in questo momento i miei occhi osservano allibiti, era lontano da ogni mia immaginazione e previsione:
Baekyhun, con i capelli rossastri ondulati e scomposti, una camicia bianca sbottonata per metà e degli skinny neri, intento a cantare love shot e nel frattempo esibirsi in un balletto provocatorio e sensuale.
Deduco non debba essere molto lucido.

Sorrido e cerco la sua attenzione:
- Ehi Baekhyun -
Il ragazzo alza la testa di scatto e allarga i vispi occhi castani.
Fa un balzo all'indietro facendo cadere una scopa ed emette un piccolo urlo.
- T-Tu non dovresti essere qui- balbetta arrossendo.
Ridacchio e mi avvicino a lui.
- Questa volta sono io a spaventarti, eh? -
Fa una smorfia. - Non farci l'abitudine-

Prendo uno sgabello e mi posiziono di fronte a lui.
Baekyhun studia con sguardo attento e serio i miei movimenti mentre tiene le braccia incrociate al petto. Questa posizione accentua lo scollo profondo della sua camicia, che scopre la pelle candida dal collo fin giù al petto marmoreo.
- Ti piace quel che vedi? - ghigna malizioso.
Si avvicina sempre di più, fermandosi a una spanna dal mio viso.
-La pianti di flirtare? - ribatto.

Mi fissa con occhi ammaliati e dopo un po' prende a carezzarmi lentamente i capelli.
- Sai, se persino più bella di come ti descrivono - sussurra.
- Io? Bella? Baekyhun stai farfugliando-
- E del tutto inconsapevole delle tue capacità, proprio come dicevano - prosegue.

Lo guardo interrogativa. Qualcosa non mi torna.
Il ragazzo d'un tratto si volta e poggia una mano sul muro, mentre con l'altra si copre il viso.
- Che cazzo sto facendo...- lo sento borbottare.
Mi alzo e poso una mano sulla sua spalla per cercare di confortarlo.
- Baek, non riesco proprio a capirti stasera.
Secondo me dovresti andare a casa a riposarti, domani ti sentirai meglio -
Il ragazzo si volta con un sorrisetto di sfida.
- Credi che sia ubriaco? -
- Non ne ho idea, ma so che hai bevuto -

Baekyhun avanza lentamente verso di me, costringendomi a indietreggiare.
Il suo collo sprigiona lo stesso profumo di colonia della volta precedente.
Finisco spalle a muro.
Il ragazzo poggia entrambi i palmi delle mani sulla parete dietro di me, bloccandomi ogni via di uscita.
Punta gli occhi nei miei.
- Ti ripeto la domanda, piccola Ro, credi che sia ubriaco? -
- Piccola cosa? Beh ora si, decisamente, lo sei- esclamo ridacchiando.

A causa della differenza di altezza, la mia visuale punta involontariamente alle labbra rosee di Baekyhun, così sottili e carine, e incredibilmente vicine.
- Se non ti conoscessi, direi che stai fremendo dalla voglia di essere baciata da me- sussurra.
- Menomale che mi conosci allora- ribatto a tono, alzando un sopracciglio.

Il ragazzo lascia ricadere le braccia lungo i fianchi.
- Sei così stronza, come devo fare con te? - scuote la testa.
- Non ne ho idea, caro Baek - alzo le spalle.
- E ora scusami, ma odio gli sgabuzzini-
Detto questo, lo supero e mi avvio verso l'uscita, con un sorrisetto soddisfatto sul volto.

Il ragazzo mi prende per il polso e in un attimo mi ritrovo nella medesima posizione di prima.
Roteo gli occhi al cielo.
- Che altro vuoi Baekyhun, sei tu quello sobrio, va bene? Ma ora fammi andare-
- Ammettiamo che io non sia poi così sobrio -
Ma per niente proprio, penso tra me e me.
- E ammettiamo anche che io non ti conosca minimamente... -
Oh no.
- che tu per me sia una perfetta sconosciuta...-
Deglutisco.

- Dimmi,potrei mai lasciarti fremere?-
È un attimo.
Mi porta verso di lui facendo scontrare i nostri bacini, e le sue labbra si posano sulle mie.