Lost on You ||Newt Scamander||

19. Saggi Consigli

NEWT'S pov
Il sole è sorto già da un po' sebbene sia ancora presto e splende di luce propria illuminando il cielo grigio con sfumature che variano dal rosso al giallo, sono le 8:00 in punto. Mi sono appena alzato, mi preparo e una volta pronta prima che gli altri si sveglino vado a controllare come stanno i miei animali. facendo attenzione a non fare troppo rumore per non rischiare di disturbare gli ospiti che in questo periodo alloggiano in casa mia mi dirigo verso le scale per andare nel seminterrato e comincio a scendere.

Appena arrivo noto con piacere che tutto è in ordine come l'avevo lasciato ieri, di solito qualche creatura mette sempre qualcosa fuori posto. poi guardando meglio attorno vedo qualcuno accovacciato accanto all'Ippogrifo, mi avvicino e scopro che si tratta Valery. Beatamente addormentata - è davvero carina, come sempre del resto. Mi chiedo per quale ragione abbia dormito qui giù stanotte. Per caso non era comodo il letto? Non si è mai lamentata di questo, deve essere qualcos'altro. decido però di non preoccuparmi troppo e che non le farò l'interrogatorio per scoprirlo anche perché lei non è una di quelle persone che ama parlare di se, in questo siamo molto simili.

La lascio sola per non svegliarla e vado a prenotare il mangime per le mie creature nel capanno dove tengo tutto il necessario. Ieri sera non ho avuto modo di colloquiare con lui però la sorpresa nel vedere mio fratello a cena insieme con noi mi ha scaldato il cuore e vorrei davvero sapere come è riuscito a risollevarsi almeno parzialmente in così relativamente poco tempo, il motivo di questo cambiamento così inaspettato.

Non l'avrei mai detto che avrebbe lasciato la mia stanza dal modo in cui stava, ma ovviamente mi fa piacere se il suo dolore l'ha un po' abbandonato. Volevo parlagli la sera, ma lui è andato dritto nella sua stanza per tanto non mi concesse quasi neanche il tempo per salutarlo e non nego che ciò mi ha un po' ferito però poi mi sono convinto che avesse solo bisogno di stare ancora del tempo da solo quindi l'ho lasciato in pace d'altra parte non oso immaginare cosa si prova quando la persona che si ama d'uno tratta non è più accanto a te.

Comunque dopo lo tratterò per constatare come effettivamente sia, magari ieri è venuto solo per non essere scortese. Tengo molto a Theseus, d'altronde è pur sempre mio fratello ed è logico che gli voglia bene, anche se non potrebbe sembrare, nonostante le nostre incomprensioni o ideali differenti siamo legati. Si litiga, ma in famiglia si ci vuole bene lo stesso infondo.

Sto sistemando il magazzino e a un certo punto trovo una lettera parecchio ingiallita dal tempo e mi chiedo da quanto sta in mezzo agli attrezzi.

Spinto dalla curiosità di scoprire di cosa si tratti, la apro e ne estraggo la pergamena che racchiude all'interno, impresa di inchiostro e scritta a mano. Essa è un po' spiegazzata, inizio a leggere le prime righe e già capisco che è il biglietto che avevo fatto ancora ai tempi di Hogwarts in cui confessavo i miei sentimenti per Valery. Non ha mai visto la luce, però. Nel senso che non l'ho mai data alla ragazza in questione per la solita mancanza di coraggio in me. Quanto odio quella parte di me.

Mi era passata per la testa l'idea di lasciargliela sul banco prima che iniziasse la lezione, valutando bene l'opzione però ho deciso che sarebbe stato meglio evitarla perché in classe con noi spesso c'era un caro amico di mio fratello che sicuramente se mi avesse colto a fare un'azione del genere sarebbe filato dritto da Theseus a raccontaglielo. Di conseguenza, quest'ultimo in dormitorio mi avrebbe riempito di domande alle quali io non avrei avuto la minima voglia di rispondere per il troppo imbarazzo, in pratica alla fine ci ho rinunciato.

Sono stupito di ritrovarla, lo ammetto. E ciò che mi lascia più sbalordito è che sia ancora tutto sommato intatta come quando l'ho scritta, pensavo di averla perduta in qualche cassa che utilizzavo allora per dare una dimora sicura ai piccoli animali che salvavo a scuola o da qualche parte nel castello, in un armadio nei dormitori e invece...eccola qui.