21. Buona Notte

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VALERY'S pov
Entro nella mia stanza dove trovo Tina ancora a ridere a crepapelle. La sua proposta di primo impatto mi ha spaventato, tanto che stavo quasi per avventarmi su di lei per strozzarla, ma infondo sapendo i miei sentimenti per Newt non posso negare che infondo la sua trovata mi piace.

Il castano, che ho appena lasciato in corridoio senza farlo spiegare non sembrava piacergli come idea, l'ho capito dal suo sguardo e ciò mi ha un po' ferito, eppure non riesco ad arrabbiarmi con lui. Mi ha fatto sentire....non gradita.

A volte proprio non lo capisco, nei giorni precedenti mi è sembrato che ci tenesse a me, ma forse non è così. Mi stendo sul letto a fissare il soffitto rattristita.

La mia amica sembra notare il mio dispiace e placa all'istante le sue risate e si siede accanto a me, mi accarezza il braccio. <<Che è successo?>>

- <<Non vuole...>> rispondo riassumendo in poche parole il concetto.

<<Scusa, in che senso?>> richiede leggermente stupita, io mi metto seduta. <<Farmi dormire nella sua stanza.>> dico in monotono puntando lo sguardo verso la finestra dalla quale si nota il tramonto all'ordinante, segno che anche questa giornata sta fingendo al termine.

Non credo che riuscirò a dormire stanotte, di sicuro tutti i bei momenti passati con Newt, dopo aver letto la sua lettera mi assaliranno.

Teenie nonostante non sappia del fogli di carta che ho trovato e che tengo ancora in tasca sembra capire almeno in parte quello a cui sto pensando, mi abbraccia. <<Tranquilla Val, troveremo una soluzione. E ricorda che se lui non è d'accordo, ci sta solo perdendo. Tu sei fantastica e non lo dico tanto per dire. Lo penso davvero e sono sicura che infondo lo pensa anche il castano che ti piace che c'è fuori da questa stanza.>> dice rassicurante. <<Ora, non pensarci ok? Riposati.>> aggiunge dolcemente.

Senza protestare faccio come dice. Mi stendo di nuovo mentre lei fa il suo verso il suo letto. A volte mi chiedo come ha fatto a diventare cosi simile alla sorella per la questioni di cuore, quando dice certe cose così azzardate come prima mi sembra quasi da avere davanti Queenie.

Vorrei quasi farglielo notare per chiederglielo, ma so che significherebbe toccare un nervo scoperto quindi rinuncio per non farla rattristire. Ci auguriamo la buona notte a vicenda, spegniamo la luce della lampada e chiudiamo gli occhi.

A notte fonda mi alzo, come avevo previsto i pensieri mi hanno invaso.

Esco dalla mia stanza, in corridoio ovviamente il ragazzo non c'è più. Di sicuro starà dormendo. Vado in cucina e mi preparo un te per calmarmi, la mezzanotte è passate e tra poche ore di sicuro Annabeth non tarderà ad arrivare.

Inizio a giocherellare con la mia collana, sono contenta che la castana abbia accettato la mia offerta, appena le ho notato il luccichio nei suoi occhi blu alla vista di Theseus -oltre al suo continuo arrossire- ho capito che ha avuto un colpo di fulmine.

Sinceramente, starebbero bene insieme, ma non credo proprio che il moro sia pronto dopo la morte di Leta, ne ancora abbastanza scosso. è troppo presto ancora.

Finisco di sorseggiare il mio tè e decido di tornare a letto, nonostante il piccolo problema sperando di riuscire a riprendere un po' di sonno. Domani sarà una giornata lunga, dobbiamo organizzarci per andare tra pochi giorni a Berlino e non vedo l'ora, sono sicura che sia una città stupenda. La mia preferita però sarà sempre Londra, è il luogo dove sono nata e da cui é partita la mia avventura.

NEWT'S pov
Stanotte non ho dormito molto, ho continuato a pensare a Valery e ho deciso che seguirò il consiglio della mora. D'altronde non posso permettere che la sua amica dorma sul divano sgangherato che ho in salotto.

Lost on You ||Newt Scamander||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora